Maschilismo o insicurezze

Salve, sono un uomo di 34 e per due volte ho sofferto di leggerissime depressioni curate velocemente. Da un po' soffro di una inquietudine tremenda: dormo male, ho perso appetito e peso, ho il reflusso gastrosofageo e mi sono chiuso in me stesso. Apparentemente nella mia vita va tutto bene: ho un lavoro faticosamente trovato nuovamente all'estero (sono anni che giro l'Europa per lavoro) e sto con una ragazza molto carina da quasi un anno. La mia inquietudine però nasce proprio dalla relazione con questa ragazza. Ci siamo conosciuti in vacanza e subito ci siamo trovati molto bene insieme ( lei e' straniera e non abita nel paese dove adesso sto io, quindi la relazione e' a distanza), nei primi periodi io ero felice ma in uno dei nostri incontri scopro un suo vecchio messaggio con un altro uomo dove si parlava esplicitamente delle loro fantasie sessuali. Leggendo questo messaggio mi crolla il mondo addosso, avrei voluto lasciarla, ma la sua insistenza e la sua dolcezza mi hanno fatto desistere. Ho cercato di ingoiare il rospo, in fondo erano messaggi antecedenti alla nostra storia e sono cose che ho fatto pure io. La goccia che ha fatto traboccare il vaso pero' e' stato quando, una volta, le ho chiesto con chi avesse fatto sesso prima di me e lei mi ha confessato che la sera prima che mi conoscesse(lei era liberissima dunque), era stata con una uomo dopo la discoteca. Da quando ho scoperto tutto cio' e' peggiorato tutto e non riesco piu' a gardargla con gli stessi occhi di pima. Come può cambiare partner cosi'velocemente?Questa ragazza mi ha dimostrato di volermi bene, è già venuta a trovarmi varie volte, ogni volta per venire da me rischia il licenziamento e sicuramente sta con me per ciò che sono io visto che non ho i soldi e faccio un lavoro umilissimo. Però da quando ho scoperto queste cose ho perso fiducia nei suoi confronti,non la reputo una brava ragazza e vorrei lasciarla. Sto cercando di fare una lotta contro me stesso per non fare questo gesto poiche' reputo i miei pensieri maschilisti e frutto di un retaggio culturale che non permette ad una ragazza il diritto di divertirsi quando e' sigle. Nonostante io abbia vaggiato, studiato, lavorato all'estero e conosciuto culture diverse, mi porto dietro dei modi di vedere l'altro sesso retrò. Se la lasciassi per questo mi reputerei un complessato maschilista. Anche io mi sono divertito, perche' lei non puo? Ogni giorno però penso di mollarla e sono ossessionato dall'idea che possa andare con tutti. Ogni bel ragazzo che vedo, immagino lei pronta a cadere tra le sue braccia. In questi pensieri so che vi sono anche tutte le mie insicurezze perchè ho sempre odiato il mio corpo non essendo molto alto. Molte donne mi hanno reputato carino e anche la mia ragazza mi trova molto attraente ma le insicurezze sono sempre li, ferme. Vorrei uscire da questa palude e capire cosa fare. Vorrei capire se voglio lei o la mia ignoranza e le mie insicurezze me la faranno perdere.
Vi ringrazio.