Difficoltà a causa della scoperta di un tradimento da parte di mia moglie
Gent.li lettori,
mi trovo in seria difficoltà a causa della scoperta di un tradimento da parte di mia moglie.
Siamo una coppia di 35 e 34 anni, apparentemente felici, sposati da 2 anni e mezzo e genitori da 5 mesi di una bambina. Mia moglie è una bellissima donna, anche se la gravidanza ha cambiato molto il suo fisico, io la trovo sempre bellissima.
Durante la gravidanza siamo sempre stati sereni, lei era felice, io le sono stato sempre vicino, abbiamo cambiato casa, fatto vacanze e tanti progetti per il futuro; di contro percepivo la presenza di di un suo collega che la chiamava spesso, lei diceva per questioni di lavoro, rifiutando sempre l'idea, anche per questioni d'età, che potesse esserci qualcosa.
Dopo la nascita della bambina lei è diventata più distante, ed è da 5 mesi che, sebbene siamo entrambi felicissimi per la presenza della nostra bambina, le cose tra di noi non vanno; probabilmente anche io, sentendola lontana, l'ho trascurata e sono stato più distante, finendo a litigare spesso e volentieri per stupidate...
Domenica scorsa, preoccupato per la situazione, ho acceso il suo computer, scoprendo che mia moglie, dopo essere rimasta in cinta, si è invaghita di un suo collega molto più grande di lei (52 anni) anche lui sposato e con figli, cominciando a scambiare con lui, con la mail del lavoro, diversi messaggi ambigui nei quali entrambi si chiamavano amore.
Preso dalla disperazione ho avuto con lei un confronto onesto e sereno, nel quale lei ha confessato di aver avuto con lui alcuni rapporti, ma solo dopo il parto, che tra di loro era una cosa prettamente mentale (lei lo ammira molto), e che le mail scambiate durante l'anno, seppur pesanti, non significavano nulla, era solo un modo per scherzare, che a lei faceva piacere in quanto aveva bisogno di leggerezza.
Alla fine della discussione mi ha chiesto scusa, dicendomi che mi ama e vuole stare con me, che con lui avrebbe chiuso immediatamente qualsiasi rapporto (cosa che ha fatto), e che dovevamo impegnarci insieme per recuperare il nostro rapporto e la nostra famiglia, dicendomi che il tempo avrebbe dato prova della sua sincerità.
Io ad oggi sono molto confuso, ho minacciato di andarmene di casa e lei mi ha pregato di restare, la amo e voglio perdonarla, anche perchè abbiamo una figlia di 5 mesi, sembra sincera e mi ha messo a disposizione il suo cellulare in qualsiasi momento per ogni verifica, ma ho paura che mi prenda ancora in giro, e che questa "relazione" possa non essersi esaurita del tutto.
mi trovo in seria difficoltà a causa della scoperta di un tradimento da parte di mia moglie.
Siamo una coppia di 35 e 34 anni, apparentemente felici, sposati da 2 anni e mezzo e genitori da 5 mesi di una bambina. Mia moglie è una bellissima donna, anche se la gravidanza ha cambiato molto il suo fisico, io la trovo sempre bellissima.
Durante la gravidanza siamo sempre stati sereni, lei era felice, io le sono stato sempre vicino, abbiamo cambiato casa, fatto vacanze e tanti progetti per il futuro; di contro percepivo la presenza di di un suo collega che la chiamava spesso, lei diceva per questioni di lavoro, rifiutando sempre l'idea, anche per questioni d'età, che potesse esserci qualcosa.
Dopo la nascita della bambina lei è diventata più distante, ed è da 5 mesi che, sebbene siamo entrambi felicissimi per la presenza della nostra bambina, le cose tra di noi non vanno; probabilmente anche io, sentendola lontana, l'ho trascurata e sono stato più distante, finendo a litigare spesso e volentieri per stupidate...
Domenica scorsa, preoccupato per la situazione, ho acceso il suo computer, scoprendo che mia moglie, dopo essere rimasta in cinta, si è invaghita di un suo collega molto più grande di lei (52 anni) anche lui sposato e con figli, cominciando a scambiare con lui, con la mail del lavoro, diversi messaggi ambigui nei quali entrambi si chiamavano amore.
Preso dalla disperazione ho avuto con lei un confronto onesto e sereno, nel quale lei ha confessato di aver avuto con lui alcuni rapporti, ma solo dopo il parto, che tra di loro era una cosa prettamente mentale (lei lo ammira molto), e che le mail scambiate durante l'anno, seppur pesanti, non significavano nulla, era solo un modo per scherzare, che a lei faceva piacere in quanto aveva bisogno di leggerezza.
Alla fine della discussione mi ha chiesto scusa, dicendomi che mi ama e vuole stare con me, che con lui avrebbe chiuso immediatamente qualsiasi rapporto (cosa che ha fatto), e che dovevamo impegnarci insieme per recuperare il nostro rapporto e la nostra famiglia, dicendomi che il tempo avrebbe dato prova della sua sincerità.
Io ad oggi sono molto confuso, ho minacciato di andarmene di casa e lei mi ha pregato di restare, la amo e voglio perdonarla, anche perchè abbiamo una figlia di 5 mesi, sembra sincera e mi ha messo a disposizione il suo cellulare in qualsiasi momento per ogni verifica, ma ho paura che mi prenda ancora in giro, e che questa "relazione" possa non essersi esaurita del tutto.
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(...) la amo e voglio perdonarla, (...)
legga questo e ne faccia tesoro.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1726-risarcimento-emotivo-quando-nella-coppia-chiedere-scusa-non-basta.html
o perdona o molla le vie di mezzo logorano e basta
saluti
legga questo e ne faccia tesoro.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1726-risarcimento-emotivo-quando-nella-coppia-chiedere-scusa-non-basta.html
o perdona o molla le vie di mezzo logorano e basta
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 23/03/2017.
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