Alla cortese attenzione del Dott. Pizzoleo
Salve Dttor. Pizzoleo,
tramite il portale ho letto alcune sue risposte e ho deciso di registrarmi in quanto ho visto che si occupa e risponde a domande di tipo psicodiagnostico.
Recentemente ho concluso un ciclo di incontri con uno psicologo-neuropsicologo perché notavo un problema soprattutto nella mia memoria a lungo termine-verbale.
I vari test somministrati prendevno in considerazione anche molti altri domini cognitivi: matrici di raven, span per memorie a breve termine e anche test a lungo termine visivi.
Per quanto riguarda il test della MLT verbale, quello in cui notavo problemi, mi è stato somministrato un solo test chiamato di Grober-Buschke. Che ha così esitato:
*rievocazione differita libera: nella norma
*rievocazione differita totale: nella norma
*intrusioni 0: (nella norma)
Quel che volevo chiederLe come parere è se basti questo singolo test per la memoria verbale a lungo termine, perché ho visto che ne esistono moltissimi altri:
Apprendimento super (supra)-span verbale (Buscke-Fuld), Curva di posizione seriale (primacy effects), Test di memoria di prosa(raccontino di Babcok), 15 parole di REY, Apprendimento di coppie di parole, Free and Cued Selective Reminding Test ecc.
Per fare un esempio, tra la memoria di prosa del raccontino e un test da me eseguito di grober-bushke c'è una bella differenza, uno ha una prosa da imparare, l'altro solo una sequenza di parole non strutturate da richiamare alla mente.
E' possibile ci sia un deficit in una e non nell' altra e viceversa...
Mi chiedevo quindi se un solo test, avendo un portfolio così ampio di test a cui attingere ad oggi, bastasse a escludere problemi di tipo mnestico per quanto riguarda la memoria verbale a lungo termine come nel mio caso. E' forse meglio affiancarlo ad altri?
Grazie delle risposte
tramite il portale ho letto alcune sue risposte e ho deciso di registrarmi in quanto ho visto che si occupa e risponde a domande di tipo psicodiagnostico.
Recentemente ho concluso un ciclo di incontri con uno psicologo-neuropsicologo perché notavo un problema soprattutto nella mia memoria a lungo termine-verbale.
I vari test somministrati prendevno in considerazione anche molti altri domini cognitivi: matrici di raven, span per memorie a breve termine e anche test a lungo termine visivi.
Per quanto riguarda il test della MLT verbale, quello in cui notavo problemi, mi è stato somministrato un solo test chiamato di Grober-Buschke. Che ha così esitato:
*rievocazione differita libera: nella norma
*rievocazione differita totale: nella norma
*intrusioni 0: (nella norma)
Quel che volevo chiederLe come parere è se basti questo singolo test per la memoria verbale a lungo termine, perché ho visto che ne esistono moltissimi altri:
Apprendimento super (supra)-span verbale (Buscke-Fuld), Curva di posizione seriale (primacy effects), Test di memoria di prosa(raccontino di Babcok), 15 parole di REY, Apprendimento di coppie di parole, Free and Cued Selective Reminding Test ecc.
Per fare un esempio, tra la memoria di prosa del raccontino e un test da me eseguito di grober-bushke c'è una bella differenza, uno ha una prosa da imparare, l'altro solo una sequenza di parole non strutturate da richiamare alla mente.
E' possibile ci sia un deficit in una e non nell' altra e viceversa...
Mi chiedevo quindi se un solo test, avendo un portfolio così ampio di test a cui attingere ad oggi, bastasse a escludere problemi di tipo mnestico per quanto riguarda la memoria verbale a lungo termine come nel mio caso. E' forse meglio affiancarlo ad altri?
Grazie delle risposte
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
Lei ha avuto a disposizione uno "specialista psicologo-neuropsicologo" (iscritto all'albo Psicologi?) con il quale recentemente ha effettuato ben "un ciclo di incontri";
Come mai Lei non ha posto "di persona"
domande così specifiche
allo specialista psicologo-neuropsicologo
che La ha seguito per "un ciclo di incontri" proprio su tale argomento,
ricorrendo a un blog online
quando aveva a disposizione uno specialista in carne ed ossa?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Se il/la collega ha optato per la somministrazione del test Grober–Buschke senza affiancarlo ad altri reattivi, sicuramente ci saranno dei motivi validi che solo lo specialista a cui si è affidato, conosce.
Quindi, sono d'accordo con la Collega Brunialiti rispetto all'utilitá di chiedere di persona spiegazioni al Collega.
comunque,
per quanto concerne il reattivo per il quale chiede delucidazioni:
appare molto più accurato di altri test di memoria nel far emergere anche lievi sfumature deficitarie di memoria. È molto preciso tanto da essere uno dei maggiormente utilizzati quando si ipotizzano "campanelli d'allarme" di demenze negli anziani.
I tre parametri: rievocazione totale, libera e intrusione; risultano nella norma. Non appaiono deficit mnestici.
Le suggerisco comunque di rivolgere eventuali dubbi allo specialista che l'ha presa in esame.
Cordiali saluti
Quindi, sono d'accordo con la Collega Brunialiti rispetto all'utilitá di chiedere di persona spiegazioni al Collega.
comunque,
per quanto concerne il reattivo per il quale chiede delucidazioni:
appare molto più accurato di altri test di memoria nel far emergere anche lievi sfumature deficitarie di memoria. È molto preciso tanto da essere uno dei maggiormente utilizzati quando si ipotizzano "campanelli d'allarme" di demenze negli anziani.
I tre parametri: rievocazione totale, libera e intrusione; risultano nella norma. Non appaiono deficit mnestici.
Le suggerisco comunque di rivolgere eventuali dubbi allo specialista che l'ha presa in esame.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#3]
Ex utente
Innanzitutto ringrazio entrambi per la rispsota. Il motivo per cui ho chiesto qui è perché lo specialista a cui ho chiesto mi ha deto che "ne bastava uno", e non ha portato altre spiegazioni.
La riconsegna inoltre è stata di 3 minuti netti, un po' poco per spiegare.
Volevo in sostanza un secondo parere, che dalle linee guida, è proprio uno scopo del sito. E capire se andare oltre e sentire un secondo parere anche dal vivo.
@Dr.Pizzoleo:
Grazie per la spiegazione sul test, molto interessante.
Secondo lei quindi può bastare un solo test negativo per la MLT?
La sua negatività può in sostanza escludere positività nei test anche un po' differenti come: Apprendimento di coppie di parole, Free and Cued Selective Reminding Test, Test di memoria di prosa(raccontino di Babcok)?
Come dicevo sto solo cercando di capire, Grazie e buona giornata :-).
La riconsegna inoltre è stata di 3 minuti netti, un po' poco per spiegare.
Volevo in sostanza un secondo parere, che dalle linee guida, è proprio uno scopo del sito. E capire se andare oltre e sentire un secondo parere anche dal vivo.
@Dr.Pizzoleo:
Grazie per la spiegazione sul test, molto interessante.
Secondo lei quindi può bastare un solo test negativo per la MLT?
La sua negatività può in sostanza escludere positività nei test anche un po' differenti come: Apprendimento di coppie di parole, Free and Cued Selective Reminding Test, Test di memoria di prosa(raccontino di Babcok)?
Come dicevo sto solo cercando di capire, Grazie e buona giornata :-).
[#4]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
"Secondo lei quindi può bastare un solo test negativo per la MLT?"
Si.
Oltretutto il test Grober–Buschke è stato validato in Italia
-Includendo soggetti tra 20 e 90 anni.
- con molti criteri di esclusione per far si che il test costituisca uno dei più limpidi reattivi di misurazione di MLT.
Spesso somministrare più test che valutano uno stesso aspetto/ambito, può essere estremamente confusionario sia per il somministratore che per il soggetto stesso dato che ogni test è standardizzato su campioni di popolazione differenti. Ergo non daranno mai punteggi simili. E qui nasce la confusione...
Quindi è preferibile fare poche cose ma fatte bene!
Cordiali saluti
Si.
Oltretutto il test Grober–Buschke è stato validato in Italia
-Includendo soggetti tra 20 e 90 anni.
- con molti criteri di esclusione per far si che il test costituisca uno dei più limpidi reattivi di misurazione di MLT.
Spesso somministrare più test che valutano uno stesso aspetto/ambito, può essere estremamente confusionario sia per il somministratore che per il soggetto stesso dato che ogni test è standardizzato su campioni di popolazione differenti. Ergo non daranno mai punteggi simili. E qui nasce la confusione...
Quindi è preferibile fare poche cose ma fatte bene!
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Grazie Dottore, ora ho capito.
Volevo porle un ultimo argomento per curiosità sul tema. Prima di questi test ad esempio pensavo esistesse una sola memoria -come la maggior parte delle persone è portata a pensare-, al massimo due: breve e lunga; invece ho scoperto un "mondo di memorie" (è davvero affascinante la ricerca in questo campo): quella di lavoro , visiva, verbale, ecc.
Esistonendo poi, come dicevamo sopra, il test per materiale non strutturato (es: span di parole o lo stesso Grober–Buschke) e anche il raccontino (che invece è strutturato), ma vi è a livello di MLT verbale una distinzione tra memorizzare a lungo termine un racconto o delle parole singole? Questo non l'ho capito
La ringrazio molto per la sua gentilezza e ammiro la passione per il suo lavoro. Mille grazie!
Volevo porle un ultimo argomento per curiosità sul tema. Prima di questi test ad esempio pensavo esistesse una sola memoria -come la maggior parte delle persone è portata a pensare-, al massimo due: breve e lunga; invece ho scoperto un "mondo di memorie" (è davvero affascinante la ricerca in questo campo): quella di lavoro , visiva, verbale, ecc.
Esistonendo poi, come dicevamo sopra, il test per materiale non strutturato (es: span di parole o lo stesso Grober–Buschke) e anche il raccontino (che invece è strutturato), ma vi è a livello di MLT verbale una distinzione tra memorizzare a lungo termine un racconto o delle parole singole? Questo non l'ho capito
La ringrazio molto per la sua gentilezza e ammiro la passione per il suo lavoro. Mille grazie!
[#6]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile utente,
Sì usa suddividere la memoria a lungo termine in due categorie: la memoria dichiarativa e la memoria procedurale.
La prima è quella verbale e ci permette di ricordare fatti, storie, liste di parole etc etc
La seconda non è di tipo verbale ma funge da "magazzino" delle nostre abilità quotidiane: es: guidare l'auto.
Ciò detto:
La memoria MLT dichiarativa verbale può essere valutata e calcolata in modo identico:
-Attraverso la rievocazione di una prosa.
-Attraverso la rievocazione di liste di parole.
con la speranza di aver fugato i suoi dubbi, la invito a vivere serenamente senza ricercare online chissà che cosa per mettere alla prova le sue efficienti capacità mnestiche.
L'importante, più che avere dubbi, sarebbe utilizzare alcune poche strategie per mantenere nel tempo una buona memoria.
- letture piacevoli e interessanti;
- Praticare sport e attività sessuale regolare (entrambi consentono la neurogenesi, ovvero la capacità di moltiplicazione continua di cellule neuronali );
- giocare a scacchi e sudoku, se le piace;
- Alimentazione sana anche ricca di frutta secca e omega 3.
Saluti
Sì usa suddividere la memoria a lungo termine in due categorie: la memoria dichiarativa e la memoria procedurale.
La prima è quella verbale e ci permette di ricordare fatti, storie, liste di parole etc etc
La seconda non è di tipo verbale ma funge da "magazzino" delle nostre abilità quotidiane: es: guidare l'auto.
Ciò detto:
La memoria MLT dichiarativa verbale può essere valutata e calcolata in modo identico:
-Attraverso la rievocazione di una prosa.
-Attraverso la rievocazione di liste di parole.
con la speranza di aver fugato i suoi dubbi, la invito a vivere serenamente senza ricercare online chissà che cosa per mettere alla prova le sue efficienti capacità mnestiche.
L'importante, più che avere dubbi, sarebbe utilizzare alcune poche strategie per mantenere nel tempo una buona memoria.
- letture piacevoli e interessanti;
- Praticare sport e attività sessuale regolare (entrambi consentono la neurogenesi, ovvero la capacità di moltiplicazione continua di cellule neuronali );
- giocare a scacchi e sudoku, se le piace;
- Alimentazione sana anche ricca di frutta secca e omega 3.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.5k visite dal 22/03/2017.
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