Sto passando dei giorni veramente bui, non so cosa fare.

Buongiorno, come ho scritto nel titolo mi trovo bloccata in un momento della mia vita molto difficile.
Ho cambiato città per poter studiare e sono andata a convivere col mio ragazzo. La mia famiglia è lontana.
Io e il mio ragazzo abbiamo avuto problemi dall'inizio e molte liti anche gravi, ma siamo sempre rimasti insieme.
Ho problemi in famiglia che reputo seri. Recentemente uno di questi problemi è peggiorato e così un giorno sono scoppiata a piangere.
Il mio ragazzo mi ha vista piangere e si è arrabbiato, io piango spesso e lui odia questa cosa. Gli ho chiesto se poteva starmi vicino e mi ha dato dei consigli che sembravano più dei rimproveri. Allora gli ho chiesto se poteva almeno abbracciarmi o tenermi la mano e mi ha ignorata. Gli ho chiesto se qualcosa non andava ma mi ha risposto che mi ama ancora.
Il giorno dopo gli ho fatto presente che il suo comportamento mi ha ferita molto e mi ha ignorata di nuovo. Ho provato a dirgli qualcos'altro ma mi ha ignorata ancora.
Non so perché sta facendo così ma mi sto sentendo molto sola. In passato ho avuto altri problemi e sono andata da uno psicologo. Devo essere sincera, non mi è servito a nulla, inoltre non ho più 50 euro da spendere per ogni seduta. Ho pochi soldi e non posso permettermele. Nella città dove sto il consultorio sta in una zona orribile e non voglio andarci. L'unico motivo per cui resisto è che mia madre ha avuto troppe sofferenze da sopportare e non voglio dargliene altre. Non me la sento nemmeno di dirle nulla, perché ho già avuto problemi con il mio ragazzo e lei mi aveva avvisata di cambiare casa e stare da sola, ma io non ho voluto ascoltarla. L'idea di traslocare mi pesa troppo, ci sono troppe cose da portare via e non ho la forza per farlo (fisica e in questo momento nemmeno mentale).
Non capisco perché mi sono fatta fregare da un ragazzo che sembrava gentile e bravo e adesso mi tratta come una pezza. Non capisco nemmeno perché non riesco a volermi abbastanza bene per decidere di fermare tutto questo e di scappare. Il mio amore è malato e folle e non riesco a separarmi da lui, anche se ci ho provato. È capitato che in seguito a delle liti lui diventasse molto cattivo, ma anziché stancarmi ho sentito più bisogno di lui di prima. La sua famiglia mi vuole molto bene, vado spesso a casa loro e li sento come una seconda famiglia.
Sono anche sicura che non esistano ragazzi che possano rendere le ragazze davvero felici. Ho sempre voluto credere nelle storie d'amore da film, ma ho solo visto orrori provenire dagli uomini con cui ho avuto a che fare, a partire da mio padre. So di tanti uomini che dopo cinque o più anni di relazioni serene si stancano e mollano di punto in bianco e non riesco proprio a pensare che esistano coppie davvero felici.
Aggiungo un'ultima cosa, non ho amiche a cui vorrei parlare di queste cose.
Non so davvero cosa fare adesso, scusatemi per la prolissità. Poter scrivere queste cose mi ha aiutata un minimo, grazie.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Utente,

se la sua esperienza di base con gli uomini, e quindi con la figura maschile incarnata da suo padre, è questa:

"ho solo visto orrori provenire dagli uomini con cui ho avuto a che fare, a partire da mio padre"

è perfettamente normale che lei abbia trovato un ragazzo che la maltratta e dal quale non riesce a separarsi, anche perché è convinta che non ci sia di meglio e che siano tutti così.

Le suggerisco di leggere "Donne che amano troppo ", un libro sicuramente illuminante sull'argomento.

Ha ovviamente bisogno di assistenza psicologica e le suggerisco di informarsi sulla presenza di associazioni di volontariato che si occupino di donne maltrattate nella città dove si trova ora, alle quali si può rivolgere per un aiuto.
In alternativa, se ha scartato il consultorio pubblico può informarsi sulla presenza di consultori privati, laici o cattolici, e sull'ubicazione dei Centri di salute mentale.

Esistono più alternative, e l'importante è che lei inizi da una di queste per chiedere l'aiuto che le serve.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597


Gentile utente,

..."Non capisco perché mi sono fatta fregare da un ragazzo che sembrava gentile e bravo e adesso mi tratta come una pezza. "..

Pianti e liti non sono certo un buon terreno per un amore,
e ancor peggio per una convivenza, dove,
stando fianco a fianco,
il rischio di stancarsi è pari a quello di ferirsi reciprocamente.

Provi a riprendere le fila della propria vita con maggiore calma,
e "vedrà" con più lucidità.

Concordo con l'orientamento di un percorso psicologico di persona.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/