Sensazione di estrema solitudine
Salve Dott.,
scusate il disturbo ma volevo parlarvi del mio problema e provare ad avere un vostro aiuto qualora fosse possibile.
Ho 22 anni, sono sempre stata fin da piccolina, una ragazza molto timida, introversa ed estremamente sensibile che non ha mai avuto problemi a stare anche da sola. Da qualche anno ho anche preso il difetto di essere paranoica, troppo. Ho sempre fatto sport da quando avevo 3 anni ed ho smesso 3 anni fa quando ho trovato lavoro e non sono più riuscita ad andare per gli orari lavorativi appunto.
Nello stesso periodo, circa, mi sono fidanzata con un ragazzo della mia stessa età (stiamo insieme da due anni e 8 mesi). Con lui mi trovo benissimo e sono sempre me stessa, se fosse per me non mi staccherei mai da lui e passerei ogni minuto della giornata insieme e ci vediamo comunque ogni giorno, nel week end anche più volte al giorno. Non appena lui se ne va, mi sento già che mi manca qualcosa e vorrei subito rivederlo. Soffro spesso di sbalzi d'umore improvvisi, anche per delle piccolezze a volte rimango triste per giorni interi.
Da qualche tempo sto soffrendo tanto la solitudine, non ho più ne amiche ne amici, a volte vorrei provare a ricontattare qualche amica per vederci ma poi ci ripenso e non mi va nemmeno più e quindi vedo il ragazzo e mi torna un po' il sorriso. Di conoscere persone nuove quasi non se ne parla nemmeno perché ho un'estrema difficoltà a relazionarmi con persone nuove.
Lavoro in ufficio e sono da sola ,quindi non scambio mai qualche parolina, per tutto il giorno.
Ogni giorno vedo foto delle altre persone che sono in giro a divertirsi, in università con altre persone o semplicemente a casa o in palestra mentre io sono sempre seduta dietro ad una finestra. (premetto che non mi sto lamentando del lavoro in se).
Sempre 3 anni fa mi piaceva molto farmi foto, usare i social mentre ora saranno un due anni che non mi faccio nemmeno una foto, perché ho perso interesse anche in quasi tutte le cose.
Sono invidiosa delle altre persone perché si piacciono e si stanno vivendo la loro vita nel migliore dei modi perché hanno trovato la felicità, mentre io mi sento inutile e invisibile. Quando provo ad uscire dal mio mondo, ci provo mai poi sento quasi una persona dentro che mi dice 'ferma non farlo' e quindi rimango sempre uguale.
Mi piacerebbe ricevere una vostra opinione, un parere o un modo per riuscire a fare 'un qualcosa' che mi possa aiutare, sperando di essermi un po' fatta capire.
Grazie mille!
scusate il disturbo ma volevo parlarvi del mio problema e provare ad avere un vostro aiuto qualora fosse possibile.
Ho 22 anni, sono sempre stata fin da piccolina, una ragazza molto timida, introversa ed estremamente sensibile che non ha mai avuto problemi a stare anche da sola. Da qualche anno ho anche preso il difetto di essere paranoica, troppo. Ho sempre fatto sport da quando avevo 3 anni ed ho smesso 3 anni fa quando ho trovato lavoro e non sono più riuscita ad andare per gli orari lavorativi appunto.
Nello stesso periodo, circa, mi sono fidanzata con un ragazzo della mia stessa età (stiamo insieme da due anni e 8 mesi). Con lui mi trovo benissimo e sono sempre me stessa, se fosse per me non mi staccherei mai da lui e passerei ogni minuto della giornata insieme e ci vediamo comunque ogni giorno, nel week end anche più volte al giorno. Non appena lui se ne va, mi sento già che mi manca qualcosa e vorrei subito rivederlo. Soffro spesso di sbalzi d'umore improvvisi, anche per delle piccolezze a volte rimango triste per giorni interi.
Da qualche tempo sto soffrendo tanto la solitudine, non ho più ne amiche ne amici, a volte vorrei provare a ricontattare qualche amica per vederci ma poi ci ripenso e non mi va nemmeno più e quindi vedo il ragazzo e mi torna un po' il sorriso. Di conoscere persone nuove quasi non se ne parla nemmeno perché ho un'estrema difficoltà a relazionarmi con persone nuove.
Lavoro in ufficio e sono da sola ,quindi non scambio mai qualche parolina, per tutto il giorno.
Ogni giorno vedo foto delle altre persone che sono in giro a divertirsi, in università con altre persone o semplicemente a casa o in palestra mentre io sono sempre seduta dietro ad una finestra. (premetto che non mi sto lamentando del lavoro in se).
Sempre 3 anni fa mi piaceva molto farmi foto, usare i social mentre ora saranno un due anni che non mi faccio nemmeno una foto, perché ho perso interesse anche in quasi tutte le cose.
Sono invidiosa delle altre persone perché si piacciono e si stanno vivendo la loro vita nel migliore dei modi perché hanno trovato la felicità, mentre io mi sento inutile e invisibile. Quando provo ad uscire dal mio mondo, ci provo mai poi sento quasi una persona dentro che mi dice 'ferma non farlo' e quindi rimango sempre uguale.
Mi piacerebbe ricevere una vostra opinione, un parere o un modo per riuscire a fare 'un qualcosa' che mi possa aiutare, sperando di essermi un po' fatta capire.
Grazie mille!
[#1]
Ci ha scritto di recente, ha poi seguito le nostre indicazioni?
Al perecedente conuslto non ha più risposto.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/557430-estrema-difficolta-a-relazionarsi.html
Purtroppo online, oltre che ascoltarla ed indirizzarla, non possiamo fare
Un nostro collega potrà aiutarla davvero a risolvere questa sua problematica
Al perecedente conuslto non ha più risposto.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/557430-estrema-difficolta-a-relazionarsi.html
Purtroppo online, oltre che ascoltarla ed indirizzarla, non possiamo fare
Un nostro collega potrà aiutarla davvero a risolvere questa sua problematica
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile ragazza,
hai descritto molto bene la situazione, ma ci sono comportamenti che probabilmente alimentano la situazione di disagio.
Intanto, evitare di relazionarti con gli altri e non avere amiche mi pare un buon modo per peggiorare la situazione, ma credo sia il caso di fare una valutazione anche del tono dell'umore e anche capire come mai fai fatica a staccarti dal tuo ragazzo.
Sembra sia un circolo vizioso che a mio avviso deve essere trattato con molta attenzione.
Uno psicologo psicoterapeuta è la figura che può aiutarti.
Cordiali saluti,
hai descritto molto bene la situazione, ma ci sono comportamenti che probabilmente alimentano la situazione di disagio.
Intanto, evitare di relazionarti con gli altri e non avere amiche mi pare un buon modo per peggiorare la situazione, ma credo sia il caso di fare una valutazione anche del tono dell'umore e anche capire come mai fai fatica a staccarti dal tuo ragazzo.
Sembra sia un circolo vizioso che a mio avviso deve essere trattato con molta attenzione.
Uno psicologo psicoterapeuta è la figura che può aiutarti.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 21/03/2017.
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