Senso di inadeguatezza

Gentili dottori,sono una ragazza di 29 anni,ultimamente ho un problema che mi ostacola nella conoscenza con il sesso maschile.
Ho chiuso una storia di 4 anni da 6 mesi e adesso sto provando a conoscere nuove persone,i ragazzi sembrano interessarsi a me,ma il fatto che io alla mia età non mi sia ancora laureata mi porta ad avere un senso di insicurezza nei confronti di questi uomini interessanti e lavoratori che mi si presentano.
Per svariati motivi tra cui un po la pigrizia,un po pensieri legati a cause familiari devo ancora laurearmi ad una triennale,mi manca poco e quando sarò laureata avrò 30 anni.Ho paura di essere considerata da questi uomini una nullafacente.Vorrei tanto innamorarmi di qualcuno ma il fatto di non avere ancora un lavoro mi fa pensare che una frequentazione non possa avere risvolti perché la persona con cui mi frequento potrebbe considerarmi una poco in gamba o poco ambiziosa,una che non lavora ecc..Sono pensieri giusti?Distorti?Non lo so nemmeno io..avrò possibilità di stare ancora con qualcuno..
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazza, essere laureata non è una condizione indispensabile per fare conoscenze e avere un buon rapporto con qualcuno. Probabilmente questa è una errata credenze che si è radicata in lei e della quale dovrebbe liberarsene.
Molte azioni sono condizionate da credenze errate che assumiamo a verità assolute ma completamente fallaci.
Se si riesce a riconoscere la fallacia di certi miti il problema trova una facile soluzione.
a volte può essere utile un terapeuta.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile dottore grazie per il riscontro e il supporto.
In realtà io sono stata lasciata dal mio ex ragazzo per una sua collega di lavoro e questo mi ha dato da pensare che lui non vedesse con me futuro in quanto io ancora studentessa..non lavoratrice
Allora non so ho pensato che un uomo possa preferire una donna che ad una certa età abbia una posizione...
Un ragazzo mi ha chiesto di uscire...mi piace molto,e le motivazioni che le ho esposto sulla mia condizione mi fanno tanto pensare e sentire inferiore a lui che ha una buona posizione lavorativa..pensa che io debba risolvere prima questi quesiti prima di vederlo?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
può fare le cose contemporaneamente, perchè precludersi una nuova possibilità?
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La ringrazio..in effetti ha ragione non vorrei perdere questa persona.
Diciamo che ero sulla buona strada di accantonare tutti questi pensieri negativi..fino a quando una conoscente un Po pettegola sempre riferito al fatto che ho tardato negli studi..mi ha paragonato ad un altra persona dicendo lui è in gamba,tu non lo sei..ora non so se volesse fare una battuta cattiva,se effettivamente quello fosse il suo pensiero..ma la cosa mi ha buttato un Po giù..che peso dare a tutto questo..Grazie ancora
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile dottore..ho incontrato la persona che mi ha invitato ad uscire ed è stata una serata molto bella.
Il problema è che i giorni a seguire continuo a non sentirmi alla sua altezza..lui sembra anche essere colpito da me..ma io non riesco ad interagire con lui come vorrei.
Mi ha reputato interessante per gli studi che ho intrapreso.. per l aspetto fisico..per un insieme di cose.
Ma come fa a reputare interessante una persona che prenderà una laurea a 30 anni,che non lavora..scusi se ritorno sugli stessi punti..ma vorrei capire se può essere reale il pensiero,l interesse di quest uomo..
So anche di avere un grosso problema di autostima..un Po per i miei fallimenti un Po per il giudizio della gente come le ho accennato precedentemente.Grazie in anticipo