Informazione su un test

Buongiorno vorrei sapere il test di luscher che informazioni da ? È attendibile ? Incaso di disturbo d ansia a cosa sarebbe utile ? Si riesce a capire se una persona soffre di qualche patologia psichiatrica come schizofrenia ecc? Io ho una paura terribile di poter essere schizzofrenica e ho visto su internet che i sintomi d ansia e i prodromi della schizofrenia sono quasi simili come è possibile distinguere le due cose ? Più vedo su internet è più mi rivedo nei prodromi schizzofrenici ,, ho già fatto due visite psichiatriche e mi hanno detto che ho una sindrome ansiosa è possibile che si possano svegliare ? Ho questo terrore da un anno e mezzo se fossi schizzofrenica avrebbe già avuto il suo esordio in maniera conclamata?grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"ho già fatto due visite psichiatriche e mi hanno detto che ho una sindrome ansiosa"

Cara Utente,

se due psichiatri le hanno detto questo può stare tranquilla e deve evitare di cercare su Internet informazioni che non è in grado di analizzare perchè non ha una formazione specifica in materia. Il rischio di preoccupars per nulla e di fraintendere quello che si legge è altissimo, lasci che siano i profesisonisti a dirle come stanno le cose.

Per quanto riguarda il Test dei Colori, come mai chiede informazioni al riguardo?
Le è stato somministrato?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"Ho questo terrore da un anno e mezzo se fossi schizzofrenica avrebbe già avuto il suo esordio in maniera conclamata?"


Gent.le Ragazza,
le autodiagnosi sono spesso fuorvianti e dannose perché alimentano sia il malessere sia convinzioni erronee sul proprio disagio.
Il processo di valutazione diagnostica richiede il contatto diretto con lo specialista non può essere realizzato attraverso una consulenza on line.
Forse è arrivato il momento di spegnere il pc e prendere un appuntamento con uno psicologo per un primo colloquio, è il modo più veloce ed efficace per avere un riscontro concreto e attendibile.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
Utente
Utente
Ho fatto psicoterapia con due psicoterapeuti che però non ho avuto grandi benefici, ora sono seguita da un altra psicologa che mi ha somministrato il test dei colori ma non ho ben capito a cosa serve ,, vi ringrazio delle vostre risposte
[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
La domanda è legittima ma va posta alla sua psicologa, la quale potrà illustrarle la motivazione che l'ha indotta a somministrarle questo test. Il test dei colori come altri test si prestano ad utilizzi diversi a seconda della tipologia dell'intervento terapeutico.
[#5]
Utente
Utente
Lei mi ha detto che vede solo una grande mancanza affettiva ma nulla di grave ,,quindi se non c'è nulla di grave posso stare tranquilla che non ho la schizzofrenia? Scusate se sono ripetitiva ma ho il terrore non voglio perdere il controllo della mia vita voglio vivere a pieno ho anche tre figli e non voglio non essere in grado di prendermi cura , per me sta cosa è un incubo
[#6]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597


Gentile utente,

Max Lüscher è alla ribalta in questi giorni sulla rete per il fatto che da poco ... è morto.

Lei, navigando, sicuramente è incappata nel suo "Test dei colori",
e nelle sue suggestioni,
oltre a tutto quello che persone magari improvvisate
e forse non competenti ne possono scrivere.

Si fidi della Sua psicoterapeuta, iscritta (ritengo) all'Albo degli Psicologi,
e dunque abilitata ad interpretare i tests che somministra.

Saluti cordiali.





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#7]
Utente
Utente
In realtà il test dei colori me la somministrato la mia psicologa che è iscritta al albo degli psicologi ,solo che L ultima volta che le ho chiesto se scondo lei è veramente ansia oppure poteva essere schizofrenia le diceva che dal test non è merso nulla che potesse far pensare a qualcosa di grave
[#8]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
E dunque la risposta è chiara.

Dia fiducia alla Sua terapeuta e non utilizzi il doppio canale: la terapeuta e noi; La confonderà inutilmente.

Sta assumendo anche farmaci, prescitti dagli psichiatri?

Saluti cordiali.
[#9]
Utente
Utente
La ringrazio del consiglio , no non prendo psico farmaci solo qualcosa di naturale in quanto vado anche da un kiniesologo.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
OK.

Saluti cordiali.
[#11]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Ha quindi avuto 3 pareri concordi sul fatto che non soffre di schizofrenia?
Come mai non la convincono?
Stia sicura che se mai soffrisse di un disturbo psicotico non solo le verrebbe detto, ma i 2 psichiatri che ha consultato le avrebbero prescritto dei farmaci antipsicotici.

La sua paura di perdere il controllo di sé e della sua vita è compatibile con una forma di ansia di tipo ossessivo e può portarla a pensare di avere qualcosa di grave, ma se così fosse glielo direbbero.

Si affidi alla nostra collega che la sta seguendo e le rivolga tutte le domande alle quali pensa di non aver avuto risposta.
[#12]
Utente
Utente
Buon giorno il mio problema è che ho la paura che possano sbagliarsi e in più non vorrei mai che mi accadesse , sono molto preoccupata perché di notte dormo male sono sempre stanca dalla mattina come mi alzo sento un peso nello stomaco e alle volte mi sembra di stare nella irrealtà oppure di vedermi dal di fuori e ciò mi scatena molta ansia sopratutto quando sono a casa mia , alle volte mi sembro di essere come una bambina ma le altre persone mi vedono la ragazza di sempre invece dentro di me , dentro alla mia testa c'è una bufera
[#13]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Una persona può sbagliarsi, non 3.
In ogni caso è veramente difficile se non impossibile sbagliarsi nel distinguere nevrosi e psicosi e se lei non ha allucinazioni, non sente voci nella sua testa e non delira non ha motivo di pensare di essere schizofrenica.
I sintomi che riferisce sono tipicamente ansiosi ed è bene che segua la psicoterapia per tutto il tempo necessario, rivalutando anche la possibilità di integrare una terapia farmacologica che abbassi la sua attivazione ansiosa.
[#14]
Utente
Utente
Sono rimasta impressionata da ciò che è successo a mia zia che fin da quando ero piccola prendeva psicofarmaci antiansiolitici e anti depressivi ma non so originariamente che problematica avesse e non lo vorrei nemmeno sapere solo che da quando è entrata in meno pausa ha fatto un crollo , è stata ricoverata in comunità in più prende degli anti psicotici perché lei non si prende più cura di se e della casa ed e come se fosse una bambina e hanno detto che ha un tipo di schizzofrenia ma non sente deliri o allucinazioni e io ho una terribile paura di fare la sua fine e anche vero che aveva un compagno che la maltrattava . Anche il mio medico di base mi ha rassicurata dicendo che se avessi avuto qualche comportamento strano si sarebbe accorto in quanto e dall età di 5 anni che sono sua paziente
[#15]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Quindi le è stato detto che non è psicotica da:
- un medico psichiatra
- un secondo medico psichiatra
- la sua psicologa
- il suo medico di base

Non le sembra sufficiente?

La sua paura di impazzire e di perdere il controllo è tipica dell'ansia ossessiva: se lei non si rassegna all'idea di non essere schizofrenica si potrebbe anche dire che è una persona ipocondriaca, che si concentra sulla paura di avere una patologia mentale invece che una patologia fisica come di solito avviene.

Sua zia ha probabilmente una storia particolare, non sappiamo perchè stava male e bisogna considerare anche l'età alla quale è stata ricoverata, perchè ad un certo punto della vita può sopravvenire la demenza (anche in persone 50-60enni). La menopausa poi provoca a volte peggioramenti vistosi in soggetti affetti da psicopatologia e mai adeguatamente trattati con una psicoterapia, a causa degli importanti cambiamenti ormonali.
Parliamo di una persona con un importante passato di soggetto ansioso e depresso che magari non si è mai curata adeguatamente (ma ha solo assunto psicofarmaci, che fra l'altro ricerche recenti legano a maggiori probabilità di sviluppare demenza nell'anziano) e ad un certo punto ha avuto un crollo.
Se non si occupa più di nulla ed è come se fosse una bambina propenderei per l'ipotesi di una patologia a metà fra il neurologico (demenza) e lo psichiatrico (grave depressione).
Chiaramente comunque la diagnosi può essere posta solo dai professionisti che l'hanno in cura e non a distanza.

In ogni caso sua zia è sua zia e non è lei: se bastasse un solo caso (o anche due) di patologia di qualsiasi tipo in una famiglia per pensare di esserne probabilmente affetti vivremmo tutti nell'angoscia, perchè nessuno può dire di non avere casi di patologie gravi (mentali o fisiche) all'interno del gruppo familiare allargato.
Se dunque considerassimo zii e prozii, nonni e bisnonni, cugini di primo, secondo e terzo grado...penso che non si salverebbe nessuno! : )

Stia serena e continui la sua terapia, magari non escludendo il ricorso a farmaci che le consentano di contenere l'ansia.
[#16]
Utente
Utente
La ringrazio molto , sicuramente continuerò con la psicoterapia perché vorrei vivere la mia vita serenamente .cordiali saluti
[#17]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Benissimo, prosegua con il lavoro che ha iniziato e magari chieda di aumentare la frequenza delle sedute, in questo momento di particolare crisi.

Ci aggiorni quando vuole,
le faccio tanti auguri
[#18]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
"Informazione su un test"
diceva il titolo.

E' importante per noi che,
dalla nostra postazione qui,
possediamo solo parole professionali - in entrata e in uscita -
osservare come la domanda dell'utente
via via dopo ogni threat
si modifica,
si trasforma,
si completa,
si approfondisce,
arrivando talvolta al cuore del problema

che in ogni caso rimane nelle mani della persona che scrive,
che deve decidere come vivere.
[#19]
Utente
Utente
Buongiorno vorrei chiedere un interiore i.nformazione su. Un mio comportamento avvenuto nel passato prima di sta ansia , avevo appena partorito il mio secondo figlio e io con il mio compagno litigavamo molto e lui era molto plateale nel senso che gridava molto e a me faceva paura e mi sentivo un po' sottomessa quando lui reagiva così tanto che avevo paura che lui potesse farmi del male come si sente spesso per televisione che marito uccidino le proprie mogli e una mattina dopo un litigio della sera precedente mi aveva preparato il caffè come al solito e le tre mattina avevo paura che potesse averci messo qualcosa dentro che mi facesse del male anche se comunque pensavo che stavo un po' esagerando nel pensare ciò è la prima mattina lo buttato e poi mi sono sentita anche in colpa e poi le altre lo bevo tranquillamente senza poi avere sta paura ..oppure nella terza o sempre seconda gravidanza quando poi è nato mio figlio avevo paura che L acqua potesse essere contaminata da acido perché avevo letto che una sognora appena aveva appoggiato alla bocca la bottiglia si era ustionata perché qualcuno aveva introdotto all interno dell acido opp mi ricordavo quegli episodi in vento ,, ma ora non ho ness di queste paure ,,, ma non fanno parte delle fissazioni della schizzofrenia?
[#20]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Deve parlarne di persona in seduta, di queste paure ma anche del rapporto con il suo compagno.
Noi non la conosciamo come chi la sta già seguendo e non le è di nessuno utilità mettere sullo stesso piano quello che possiamo dirle noi e quello che le può rispondere chi la conosce di persona.

Un caro saluto,
[#21]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Non è che scrivendo qui risolverà il problema,
neppure aggiungendo particolari ai particolari.

Quanto potevamo fare per chiarire la domanda e
per fornire l'orientamento più opportuno alla Sua persona
lo abbiamo fatto.

Tutto il resto, compresa la #19,
va esaminato di persona e non più online,
come ripetutamente raccomandato in precedenza:
"... cuore del problema
che in ogni caso rimane nelle mani della persona che scrive, che deve decidere come vivere."

Distinti saluti.
[#22]
Utente
Utente
Quindi il problema rimane sempre ansia no. Si tratta di schizzofrenia?
[#23]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Mi scusi:

Siamo al #22,
la domanda è sempre la stessa,
le nostre risposte anche,

perchè insistere ulteriormente?
E inutilmente, visto che siamo online?
[#24]
Utente
Utente
Ok la ringrazio buona giornata
[#25]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Ricambio volentieri.
[#26]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile utente,

mi permetto di intervenire,
solo per dirle che gli esordi di sintomi schizofrenici avvengono tra i 16 e i 20 anni di età Quindi sarebbe stata schizofrenica già da circa 7/10 anni.

lei ha l'ansia di essere schizofrenica!

Occorre lavorare sulla paura di avere qualche malattia. Sull'ansia!

Saluti cordiali

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#27]
Utente
Utente
Buon pomeriggio, ieri ho fatto psicoterapia e la psicologa ma ha detto i risultati del test ed è venuto fuori nulla di particolare solo che c'è una situazione che mi sta opprimendo che nelle decisioni ho bisogno di essere indirizzata che avrei bisogno di stare qualche volta nel nulla nella noia e che ho bisogno di molte rassicurazioni affettive , mi piace essere essere apprezzata dagli altri e che non so stare nella profondità di una relazione di coppia Poi successiva abbiamo deciso di lavorare nella paura d impazzire ma abbiamo stabilito solo gli obbiettivi in quanto io mi sento una fallita pazza e un fantasma poi siccome c era poco tempo ha deciso di farmi parlare con la bambina che c'è in me ,,, lei sostiene che io ho dei traumi da superare ecdi non impazzire che mi so ben proteggere,,, solo che poi ha detto che io avrei le potenzialità di diventare un illuminata e su ciò sono molto preoccupata xke primo non so cosa vuol dire /secondo mi fa sentire più pazza ,,, io voglio solo essere normale vivere normalmente ,,,, oggi sto veramente male mi identifico con i miei pensieri ossessivi di essere una pazza e mi viene la paura di diventare tale tanto che mi identifico anche ,,, ma è normale che dopo una seduta di psicoterapia sto peggio di prima ?
[#28]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazza,
descrivere l'ultima seduta di psicoterapia estrapolando da essa passaggi che le sono poco chiari per avere delucidazioni da specialisti che la conoscono attraverso una consulenza on line, non può esserle di alcun aiuto.
Al contrario, è legittimo oltre che necessario, chiedere queste delucidazioni alla psicoterapeuta che la sta seguendo.
La psicoterapia è un percorso il cui inizio non coincide con quello della seduta né si conclude quando termina quest'ultima.

Il vissuto che accompagna l'intervallo di tempo tra una seduta di psicoterapia e l'altra, quando si rivela emotivamente significativo per la persona, diventa naturalmente parte del processo di elaborazione avviato dall'inizio del percorso terapeutico e, a sua volta, contribuirà ad alimentare tale processo nelle sedute successive.

In questi casi è sconsigliabile, a mio avviso, tentare di gratificare quel bisogno da Lei stessa citato:

"ho bisogno di molte rassicurazioni"

attraverso una consulenza on line che d'altra parte non può offrirle ulteriori elementi di riflessione oltre a quelli già forniti dai Colleghi e dalla scrivente nelle precedenti repliche.
[#29]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
", ma è normale che dopo una seduta di psicoterapia sto peggio di prima ?"

Sì! Spesso questo capita quando, durante la seduta si "toccano corde emotive" che probabilmente prima erano state solo sfiorate: es: la paura di diventare pazza!

per il resto, le suggerisco,
-Sì affidi alla sua terapeuta;
-non cerchi pareri/rassicurazioni paralleli, qui sul portale o online, perché non è utile ai fini del suo benessere;

Lo dico per il suo bene!

Un caro saluto
[#30]
Utente
Utente
Vi ringrazio molto !
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L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

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