Vorrei sapere se è davvero depressione

Per quanto brutto possa essere sentirselo dire, a questo servizio scrivono molte persone che descrivono situazioni in cui uno dei due viene lasciato dall'altro accusando depressione, demotivazione e "non farei altro che farti soffrire, ti meriti qualcuno migliore di me". In molti casi la spiegazione è che chi dei due lascia non è più innamorato, ma non riesce a dirlo chiaro e tondo. Spesso neanche a se stesso. E così preferisce pensare di essere depresso - in buona fede - per sgravarsi dal senso di colpa.

È solo un ipotesi, non so se nel vostro caso possa essere andata in questo modo. Ma sulla base della casistica che vediamo e soprattutto dato che lui sta proseguendo con i suoi interessi quotidiani - lavoro, palestra, uscite ecc. - potrebbe trattarsi di un caso analogo.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

No so che puó sembrare così e devo ammetterlo che l'ho pensato spesso.. ma lui continua a dirmi che saró sempre l'unica e che non starà mai con nessuna perchè gli piaccio solo io ed è per questo che sta cercando di fare di tutto per ritornare come prima ma non ci riesce. Dice che non vuole stare con me perchè non sa se si riprenderà e che non vuole avere una relazione dove non puó dare il massimo che vorrebbe.. lo so è difficile da spiegare. E lui stesso dice che è una cosa che finchè non si prova non la si puó descrivere. Ma a che scopo continuare a dire che sono l'unica? Sono 4 mesi ormai che sta così avrebbe potuto benissimamente dirlo.. per questo gli credo spero..

"..temo che il mio ragazzo soffra di depressione, cioè mi ha lasciata proprio perchè sta passando un brutto periodo dicendo che mi farebbe stare male. Vorrei sapere se è davvero depressione.."

Gentile utente,

condividendo quanto il Collega scrive sopra,
chiedo:
CHI ha effettuato la diagnosi di depressione?

Perchè in assenza di una diagnosi posta da un professionista qualificato,
il "brutto periodo" piò essere
una giustificazione
una scappatoia,
un alibi per attendere di chiarire dentro di sè.

Ma forse sta veramente attendendo di capire.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

>>> Ma a che scopo continuare a dire che sono l'unica?
>>>

Appunto. Si faccia dunque due semplici domande: quante persone realmente innamorate lasciano la persona amata? E quante persone depresse vanno volentieri in palestra ed escono con gli amici?

Una cosa non così risaputa è che lasciare può essere più doloroso che essere lasciati. Il senso di colpa può diventare talmente forte da portare a raccontarsi - e a raccontare - di tutto pur di trovare un capro espiatorio plausibile. E quello della depressione, oggi, è molto di moda, se mi concede l'espressione.

Il caso del ragazzo in questione sembra quello tipico dove si vuol convincere l'altra per convincere se stesso.

Ma potrei anche sbagliarmi. La cosa migliore allora è aspettare e vedere cosa succede. Il tempo chiarisce molte cose.