Fastidio al petto e nodo alla gola
Buongiorno,
Sono una ragazza di 19 anni e sto affrontando l'ultimo anno di liceo scientifico. Per vari problemi vado molto in ansia e l'ansia si ripercuote a livello fisico. Prima dell'inizio dell'anno, quest'estate, sono stata ricoverata una settimana a causa di una diplopia, dopo i vari accertamenti si è scoperto che la diplopia era a causa di un papilledema bilaterale in probabile pseudotumorcelebri che sto curando con due compresse di diamox al giorno. Ora, all'inizio dell'anno, a seguito di una sinusite, avvertivo dei formicolii alla testa. Ne ho parlato con il mio medico di base e mi ha prescritto la valeriana per calmarmi e collegando tutto all'ansia per la maturità. Due settimane fa in vista ai controlli per il papilledema ho effettuato una risonanza con contrasto e esami del sangue. L'esito della risonanza affermava una regressione del papilledema e gli esami del sangue erano nella norma. Interpretando la regressione positivamente, non avverto più i formicolii alla testa, ma avverto un fastidio (non è mai un dolore) al petto, non mi manca nè il respiro nè i battiti accelerano. È un fastidio, che talvolta si tramuta in bruciore che dura pochi secondi, mentre il fastidio è continuo e smette solo quando faccio qualcosa di diverso e quindi non ci penso più.
Ricordo che per la cura del papilledema sono a dieta e durante il ricovero mi hanno effettuato un elettrocardiogramma (sono stata ricoverata a inizio agosto) e il cardiogramma non ha rilevato nulla.
Devo consulturare il mio medico di base, richiedere una visita oppure è solo stress e ansia? Altrimenti, visto che non ho problemi nel respiro e nei battiti, cosa può essere?
Chiedo anche scusa se non è la sezione corretta.
Grazie mille per le risposte.
Sono una ragazza di 19 anni e sto affrontando l'ultimo anno di liceo scientifico. Per vari problemi vado molto in ansia e l'ansia si ripercuote a livello fisico. Prima dell'inizio dell'anno, quest'estate, sono stata ricoverata una settimana a causa di una diplopia, dopo i vari accertamenti si è scoperto che la diplopia era a causa di un papilledema bilaterale in probabile pseudotumorcelebri che sto curando con due compresse di diamox al giorno. Ora, all'inizio dell'anno, a seguito di una sinusite, avvertivo dei formicolii alla testa. Ne ho parlato con il mio medico di base e mi ha prescritto la valeriana per calmarmi e collegando tutto all'ansia per la maturità. Due settimane fa in vista ai controlli per il papilledema ho effettuato una risonanza con contrasto e esami del sangue. L'esito della risonanza affermava una regressione del papilledema e gli esami del sangue erano nella norma. Interpretando la regressione positivamente, non avverto più i formicolii alla testa, ma avverto un fastidio (non è mai un dolore) al petto, non mi manca nè il respiro nè i battiti accelerano. È un fastidio, che talvolta si tramuta in bruciore che dura pochi secondi, mentre il fastidio è continuo e smette solo quando faccio qualcosa di diverso e quindi non ci penso più.
Ricordo che per la cura del papilledema sono a dieta e durante il ricovero mi hanno effettuato un elettrocardiogramma (sono stata ricoverata a inizio agosto) e il cardiogramma non ha rilevato nulla.
Devo consulturare il mio medico di base, richiedere una visita oppure è solo stress e ansia? Altrimenti, visto che non ho problemi nel respiro e nei battiti, cosa può essere?
Chiedo anche scusa se non è la sezione corretta.
Grazie mille per le risposte.
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gentile ragazza lei va a caccia di una diagnosi medica e visti i precedenti non possiamo far altro che rispondere al suo quesito (...)Devo consulturare il mio medico di base, richiedere una visita (..)
con un deciso si!
saluti
con un deciso si!
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 08/03/2017.
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