Depressione relativa alla non accettazione della realtà

Salve, da 2 anni mi sono reso conto che la scuola che frequento non fa per me. Sono una persona che non parla molto a casa. Le materie erano diventate incapibili per me e non ho avuto il coraggio di cambiare scuola prima. L'anno scorso ho fatto 49 assenze e sono stato bocciato in 4 superiore. Ora quest'anno mi ritrovo ancora in 4 e non ho potuto nemmeno cambiare scuola in estate. La prospettiva di avere davanti a me ancora 2 anni di una cosa che detesto a morte invece che 1 mi ha messo ko. Quest'anno non è cambiato ancora nulla dal punto di vista scolastico, ho fatto finora 60 assenze, sto frequentando una psicologa che mi ha fatto un certificato ma comunque non sembra essere cambiato nulla. Passo le giornate stando sveglio fino alle 3 di notte al cellulare (sui social posso avere la realtà che voglio scappando dalla mia) e dormendo tutto il giorno. Mi sento malissimo all'idea di essere bocciato un altro anno. Ho tantissima rabbia in corpo che mi tengo dentro. Ammetto di aver pensato più volte al suicidio. Per ora non vedo vie d'uscita. Mi sono fatto aiutare sia dai miei prof (che sanno tutto questo) sia dai miei amici ma io comunque non riesco a reagire e sono intrappolato in questa routine che mi sta rubando la vita. Da piccolo in 3 media i miei genitori dicevano che dovevo fare il liceo, io non li ho ascoltati e ho scelto la scuola che aveva fatto mio fratello per il solo motivo che era difficile. Ogni giorno penso alla pesona che sarei potuta essere se avessi frequentato quella scuola consigliata dai miei genitori. Cosa posso fare in tutto questo, ho la sensazione che sia una situazione troppo grande per me e non so gestirla. Mi sento un vigliacco anche nei confronti dei miei genitori, loro lavorano 8 ore al giorno e io non faccio niente e sono anche stato bocciato quando loro non mi fanno mancare davvero niente.