Deve esserci qualcosa di me che alle donne non piace

Buonasera gentili psicologi del sito,

Come da titolo noto, dalle esperienze avute, che qualcosa di me proprio non deve garbare alle ragazze/donne.
Il problema è che non si riesce a individuare cosa possa esserci, capiamoci non che sia questione di vita o di morte, però avere una mia esperienza e poter condividere emozionalitá, intimità, progetti anche a breve termine (non dico per sempre) con una ragazza sento che mi farebbe piacere, eppure: nulla. Manco una ragazza pare essersi mai interessata a me, nemmeno quelle per cui provavo interesse.

Il problema è che sono una persona, a detta di molti, anche cobosciuti da poco tempo, che mette a proprio agio, che sa ascoltare e che piace. Ho inoltre tanti hobby, ho fatto diverse esperienze all'estero, viaggio molto, propongo ecc. Non sono nemmeno timido, solitamente sono questi gli ostacoli che fermano una co oscenza,ma non nel mio caso, non sono questi.... ma allora quali sono?

La cosa poi strana è che non è che non abbia qualche ragazza con cui parlo, ne conosco parecchie durante la vita, qualcuna piace, si condivide del tempo ma... nulla, altre non si piace dall'inizio e quindi nulla.

Io vorrei approfondire e rendere più intimo qualcosa che nasce per caso,ma sempre non accade e non mi capacito del perché
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

Gentile utente,

noi, dalla nostra postazione online, ne sappiamo meno di Lei relativamente alla Sua domanda "...solitamente sono questi gli ostacoli che fermano una co oscenza,ma non nel mio caso, non sono questi.... ma allora quali sono?..."

Solo in un percorso psicologico di persona si può arrivare a comprendere forse il perchè e a modificare alcuni elementi negativi.

Altrimenti sono solo ipotesi, nelle quali una vale l'altra.

Saluti cordiali.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La ringrazio,
in effetti so bene che online non è facile stabilire un setting corretto ed è impossibile seguire la persona, però cercavo solo spuntiperriflettere.
Dico questo perché so bene, avendolo provato, che è importante essere de visu, fu un tema che affrontammo con la sua collega, dopo aver "risolto" altri punti per cui avevo i inziato un percorso.
Purtroppo poi l'ho sospeso prima di avere forse (chissà) frutti anche in questo ambito.

Mi spiace non poter avere qualche idea :)
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598


"..Spunti.."
"..Qualche idea..."

Non è questo il nostro lavoro
nè la sua necessità.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

probabilmente qualche idea in più potrebbe fornirla proprio a partire dalle ragioni che l'avevano condotta in terapia in passato: per quale problematica aveva chiesto aiuto ad una collega?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#5]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Ne sono convinto, ripeto che ho già provato con un collega, ed è stato un percorso totalmente diverso e di cambiamenti. Forse mi ero illuso che parlandone online qualcosa potesse uscire.

Grazie comunque :)
[#6]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Riprendendo il percorso psicoterapeutico interrotto potrà trovare qualche risposta.
[#7]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie per il consiglio, che seguirò ma attualmente mi trovo impossibilitato ad avere una continuità ecco perché scrivevo qui e non mi ero rivolto faccia a faccia.

Dr.ssa Pileci, mi ero rivolto alla vostra collega perché ero bloccato nella vita, mi trovavo in un periodo di studio perenne (fuoricorso da anni) e non avevo capito che non era la mia strada, mi sforzavo e non riuscivo. La mente era altrove: dovevo partire, raggiungere altri obiettivi, e mi sono aperto gli occhi.
La terapia si è interrotta proprio con la mia partenza, paradossalmente si è interrotta proprio perché mi ha aperto gli occhi.
Si affrontò da qualche mese prima partissi anche il tema della mia affettività, alla Dottoressa stonava che una persona normale non avesse mai avuto manco il primo bacio. Si iniziò a vagliare una prima ipotesi,ma non era poi quella (l'idea era che mi bloccassi io le porte in anticipo, sfuggendo a qualcosa di serio iperragionando sulla relazione) però il problema era a priori, er fortuna in quel eriodo conobbi 2ragazze e si ebbe modo di "vedere sul campo e cosa fresca" cosa succedeva e....non c'era proprio altrui interesse.
Poi in realtà partiidopo un po'e quindi non si poté andare oltre
[#8]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
"... attualmente mi trovo inpossibilitato ad avere una continuità.."

Non è un buon motivo per non fare nulla...

Ci si può organizzare, quando si tratta di una prosecuzione,
quando già si è instaurato il rapporto terapeutico e costruita la fiducia.

Ma in realtà la terapia "..paradossalmente si è interrotta proprio perché mi ha aperto gli occhi. .."
[#9]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Ha ragione sull'organizzarsi, ma non è una scusa: torno in italia 3 volte ogni 5 mesi (gli ultimi anni) oggi sono a Roma, domani vado a milano (per trovare proprio quella che è un'amica, ed è una ex fiamma mai scoccata :(. )e da lì a bucarest, torno poi in uk tra tre settimane. Il tutto dovrebbe terminare a giugno, ho deciso di tornare in pianta stabile in italia, per sempre forse. Però fino ad allora non potrò organizzarmi. A parte questo mese di vacanze ero sempre in UK e tenere i contatti con la terapeuta era difficile.

Inoltre a giugno tornerò in italia, ma non so ancora dove, prima dovrò trovare un lavoro e lì probabilmente mi stanzierò,ma ci vorrà davvero molto tempo. Questo intendevo Dottoressa con mia impossibilità attuale.
[#10]
Dr.ssa Alessandra Saglimbene Psicologo, Psicoterapeuta 19
" vorrei approfondire e rendere più intimo qualcosa che nasce per caso,ma sempre non accade.."

Lei vorrebbe avere qualcosa di "spontaneo" che però ricerca "volontariamente"; questo non le sembra un parasosso?
E' come se io in questo momento te dicessi:"Sia spontaneo!"
Lei immediatamente non sarebbe più in grado di esserlo.
Ecco un primo possibile spunto di riflessione.

" Deve esserci qualcosa di me che non piace alle donne"

Certamente avrà provato a darsi delle risposte. Cosa potrebbe essere secondo Lei? Potrebbe trattarsi dello stesso "qualcosa" che a Lei non piace di se stesso?

Questo potrebbe essere il secondo spunto di riflessione.

Il terzo spunto potrebbe essere quello che le mie colleghe prima di me Le hanno sottoposto con estrema chiarezza: l'interruzione della psicoterapia proprio nel momento in cui stava per scoprire qualcosa. Come mai? preferisce vivere perennemente nel dubbio?

Dr.ssa Alessandra saglimbene
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa - Specialista in Psicoterapia Breve strategica

[#11]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dr.ssa saglimbene, grazie per gli spunti.
Sul non essere spontaneo, sicuramente. Però credo sia fisiologico un minimo di agitazione quando una persona piace, e le dirò, se lo vedessi in una ragazza mi attrarrebbe, quindi sono sicuro ci siano ragazze che lo possano apprezzare. Di certo non sto zitto, più che altro qualcosa di goffo può accadere. Questo intendo, però se alla fine questa ragazza (ad esempio) mi è tuttora grande amica penso che un mostro in me non l'abbia visto.

Sul trovare la spiegazione è vero, ho pensato ai miei difetti ogni volta che non è andata, però realisticamente mi a corgo che ci sarà sempre di meglio ma anche di peggio e che tutto sommato la mesotes (che gauss ha scientificamente dimostrato posizionandola nel mezzo della sua curva omonima) non mi dispiace dopotutto. Quindi può qualcosa che non mi dispiace del tutto bloccarmi?

La ringrazio per queste idee, mi faranno riflettere.
[#12]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Le idee per riflettere non le servono, le serve ben altro se vuole recuperare in qualità di vita è di coppia.

"Purtroppo poi l'ho sospeso prima di avere forse (chissà) frutti anche in questo ambito."

Si interroghi proprio su questo punto.

Potrebbe trattarsi di un meccanismo di difesa della sua psiche, della paura dell'amore.
Lei desidera tanto avere una donna, ma, forse, ne ha paura..

Per amare davvero, senza riserve, non basta l'attrazione, ma bisogna partire dalle terre dell'infanzia, luoghi simbolici dove abbiamo imparato - o meno - ad amare ed aree amati.

Il discorso è ben più complesso della semplice attrazione.

Le allego del materiale su cui poter riflettere d una video intervista

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6090-amore-e-paura-le-intermittenze-del-cuore.html
È questa video intervista:
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#13]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie ancora.

Vedo che avete ipotizzato io abbia lasciato la psicoterapia come schermatura, il fatto è che mi sembra strano il mio voler girare il mondo, sogno nato ben prima della psicoterapia ma da fanciullo, possa essere una protezione al non affrontare il tema amoroso. Da fanciullo non avrei mai pensato di andare per mia scelta da un vostro collega e sarebbe stato davvero anacronistico pensare "quasi quasi mi piacerebbe girare il modo così che, se un domani trattassi il tema affettività in terapia,avrei un modo per scapparne".
Tra l'altro la prima volta che tornai in italia tornai dalla collega e un taglio proprio non l'avrei voluto dare. Ma mi rendevo conto che se non fpssi partito in quel momento, in questa età ormai al limite, poi sarei stato troppp vecchio. Dovevo cogliere quel desiderio ed andare, era cio che volevo e mi sono adoperato,finalmente con nuova forza per averlo.
Ripeto che tornerò, perché mi incuriosisce questo fatto di non piacere mai, di non stimolare interesse.

Dato che comw dicevo sono rimasto amico di questa ragazza a cui non sono piaciuto, amico intimo, senza imbarazzi, ho avuto modo di chiedere cosa non fosse andato e lei mi spiegò che non scattò ualcosa, che fisicamente non provava attrazione pur stimandomi molto. E non è la prima a dirmelo, questo pebso voglia dire che qualcosa di ineffabile non piace enon fa scattare quella voglia di costruire oltre.
Da qui la domanda.
[#14]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Tornando alla sua domanda originale, "che cosa di me alle donne non piace", si tratta della classica domanda a cui è pressoché impossibile rispondere in modo esaustivo senza vederla, ma alla quale, dopo 5', un occhio clinico allenato può facilmente dare risposta, avendola davanti e vedendo come comunica e l'effetto che fa.

Potrebbe esserci, intendo, qualcosa nel suo modo di porsi che non stimola a sufficienza la controparte o le impedisce di avvicinarsi.

Perciò l'alternativa migliore resta sempre il consulto di persona, portando chiaramente la domanda e chiedendo una risposta precisa.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Dr.Santonocito lo penso anche io,deve esserci qualcosa nel mio comportamento che proprio non stimola l'altro sesso. Non credo qualcosa di negativo in senso sociale,dato che faccio amicizia in poco tempo, parlo molto e sono subito al centro del discorso.deve proprio essere qualcosa di sessuale che mando in modo sbagliato, probabilmente anche qualche movenza, ad esempio anche quando vado a ballare pur prendendo spesso iniziativa e avvicinandomi vengo sempre rifiutato, mai andato a buon fine. Eppure si tratta di ballicchaire assieme nulla più, dovrò cambiare qualche atteggiamento, spero di riuacire ad andare da un vostro collega prima di quanto pensi.
[#16]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Provi ad accogliere i nostri orientamenti,
che riteniamo "giusti" per Lei seppure online.

Saluti cordiali.