Le amiche hanno sempre confidato tutto raccontando le loro prime volte, del dolore, della rottura
Buongiorno,sono una ragazza ho 20 anni e sono vergine, ho una paura assurda di fare sesso, sarà xke sono una persona a cui le amiche hanno sempre confidato tutto raccontando le loro prime volte, del dolore, della rottura dell'imene che provoca la fuoriuscita di sangue. Io forse mi sono fatta influenzare da tutto questo creando un blocco verso il sesso, mi blocco proprio non riesco a farlo dico sempre di no e ho paura ad ammettere la mia verginità avendo 20 anni. La vedo come un problema che mi blocca in qualsiasi rapporto...e più spesso ho pensato di togliermela da sola ma non l'ho fatto, a volte sogno di farlo e mi sento libera di un peso poi però mi sveglio ed è tutto come prima. Anche perchè fisicamente mi reputo una ragazza molto bella e me lo dicono spesso e volentieri. C'è un modo per sbloccare tutto questo, per trovare il coraggio di farlo?
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Gentile ragazza
La prima cosa da fare potrebbe essere quella di alleggerire l'eccessiva importanza che, a quanto mi pare di capire, lei sta riponendo nella "faccenda".
Vedo dalla sua precedente richiesta in cardiologia che lei tende a essere un pochino ansiosa, e anche relativamente a questo problema forse sta reagendo con una paura un po' eccessiva.
La paura deriva dal ritenere che le conseguenze di ciò che temiamo possano essere molto più gravi di quanto invece avviene in realtà. Ma lei pensi che miliardi di donne, prima di lei, hanno perso la verginità senza particolari problemi. Quindi è difficile che lei possa essere così "speciale" in questo, non le pare?
Per rassicurarsi, potrebbe richiedere un consulto a uno specialista ginecologo, magari donna, e farsi spiegare davvero come stanno le cose - e quindi prestare meno attenzione a ciò che le dicono le "amiche".
Cordiali saluti
La prima cosa da fare potrebbe essere quella di alleggerire l'eccessiva importanza che, a quanto mi pare di capire, lei sta riponendo nella "faccenda".
Vedo dalla sua precedente richiesta in cardiologia che lei tende a essere un pochino ansiosa, e anche relativamente a questo problema forse sta reagendo con una paura un po' eccessiva.
La paura deriva dal ritenere che le conseguenze di ciò che temiamo possano essere molto più gravi di quanto invece avviene in realtà. Ma lei pensi che miliardi di donne, prima di lei, hanno perso la verginità senza particolari problemi. Quindi è difficile che lei possa essere così "speciale" in questo, non le pare?
Per rassicurarsi, potrebbe richiedere un consulto a uno specialista ginecologo, magari donna, e farsi spiegare davvero come stanno le cose - e quindi prestare meno attenzione a ciò che le dicono le "amiche".
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 18/11/2008.
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