Rapporti familiari

Buongiorno a tutti! Vorrei avere dei chiarimenti riguardo questa situazione.
Sono una ragazza di 18 anni, sono felice della mia vita, sto bene con me stessa, sono sicura della persona che sono e per stare bene, così come oggi, ho lavorato molto sul me stessa. Ad oggi peró ho un unico problema. Mio padre non mi ha mai fatto mancare nulla ed è sempre stato un grande lavoratore.
Non so sia giusto definirlo affettuoso, questo non lo so per davvero. Ci sono stati alcuni episodi che continuano a tornarmi in mente. Quando avevo tre anni pedalavo in casa la mia bicicletta, si arrabbió, diede un calcio alla bici. Un'altra volta si arrabbiò e mi fece mettere in un sacco tutte le mie barbie e poi il giorno dopo me le restituì.Oppure una volta ci eravamo dati appuntamento in un luogo e c'era stato un fraintendimento per telefono. E così inizió ad urlarmi addosso in macchina, scaricandomi addosso però anche i suoi problemi. Mi dà molto fastidio che la sua stanchezza, la sua scontentezza vengano scaricate su di me. Il problema è che poi, si rende conto di aver esagerato e mi chiede scusa. Purtroppo però il danno è fatto! Ogni volta che alza la voce, mi tornano in mente scene come queste e mi viene da piangere.
Io vorrei poter risolvere questo problema oppure imparare a fregarmene, non sono una ragazza particolarmente dipendente dai legami familiari. Ne farei a meno
Grazie mille! Spero che qualcuno possa aiutarmi
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
Essere, non fare, i genitori non è facile.
Le arrabbiature, i rimproveri, così come gli sbagli ed il chiedere scusa dopo, fanno parte del gioco delle parti.

Da quello che dice di se, sembra aver fatto un buon lavoro su di se, ed evidentemente i suoi genitori su di lei, quindi se in ci sono particolari problematiche, crescere significa proprio questo.

Con sua mamma che rapporto ha?
Più empatico?
Più complice?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Se da un lato a mio padre importa che io sia educata e rispettosa, mia madre ripone in me molte aspettative. È come se in qualche modo volesse programmare il mio futuro! Ho un carattere molto forte e ovviamente riesco ad oppormi a ció e a proseguire sulla mia strada. A volte mi sono mancate attenzioni semplici che secondo me un genitore dovrebbe avere. Io sono la figlia che va bene a scuola, quella più pacata e che non ha bisogno di eccessivi, contrariamente a mia sorella che ha tutte le attenzioni. A tavola per esempio deve prima parlare lei, solo dopo vengono ascoltate le cose che ho da raccontare ( che poi sono sempre questioni scolastiche, non affronto altre questioni)
A ció mi sono abituata e oramai accetto la situazione. I legami di sangue a volte non sono nulla. Vorrei però superare questo pianto immediato provocato dalle sgridate di mio padre.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

"..Ho un carattere molto forte .."

Occorre accettare che anche con un carattere forte rimangono dentro dei nuclei fragili legati all'infanzia, che soffrono se vengono stimolati.

Certamente ogni genitore errori ne ha commessi e ne commette, anche Lei stessa quando avrà figli.
E ciò nonostante le migliori intenzioni di ... perfezione.

Solo col tempo, forse, supererà questo nucleo dolente.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/