Doc cura
[#1]
Sì, se è al contempo psicoterapeuta. Il Doc è una psicopatologia e come tale va curata dalle figure abilitate, che sono lo psicologo psicoterapeuta o il medico psichiatra.
La TCC è un tipo diverso di specializzazione. Può darsi che il collega da cui vuole recarsi abbia conoscenze del modello TCC, ma se propende per una terapia cognitivo-comportamentale, perché non rivolgersi direttamente a un terapeuta TCC?
La TCC è un tipo diverso di specializzazione. Può darsi che il collega da cui vuole recarsi abbia conoscenze del modello TCC, ma se propende per una terapia cognitivo-comportamentale, perché non rivolgersi direttamente a un terapeuta TCC?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Non possiamo darle questo tipo di rassicurazioni. Quello che lei chiede è una certezza, ma noi possiamo rispondere solo in termini probabilistici, condizionali: certo che potrà, ma la psicoterapia non è una scienza esatta. Molto dipenderà, per l'appunto, dalla sua motivazione e impegno e dalla competenza del terapeuta. E da una molteplicità di altri fattori che non si possono prevedere a priori.
Quindi si torna alla domanda precedente: come mai sta optando per un terapeuta non TCC, ma si chiede se potrà farle una TCC?
Quindi si torna alla domanda precedente: come mai sta optando per un terapeuta non TCC, ma si chiede se potrà farle una TCC?
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Utente
Forse non mi sono ben spiegato, io non essendo del mastiere non sapevo se uno psicoterapeuta funzionale sia in grado di fare TCC. Lo stavo chiedendo a voi del mestiere! Ora la mia psicologa ha constatato che sono affetto da dOC per cui presumo che metterà in atto delle strategie in grado di risolvere il mio disturbo di ansia.
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Ok, ora è chiaro.
Come dicevo ogni psicoterapeuta si specializza in un orientamento particolare. Quello funzionale è uno, il cognitivo-comportamentale un altro, il breve strategico un altro ancora e così via.
Alcuni terapeuti, tuttavia, scelgono di aggiornarsi e formarsi su tecniche e strumenti adoperati da colleghi di diverso orientamento. Ad esempio, essendo noto che la terapia comportamentale è molto adatta per i disturbi d'ansia, alcuni colleghi non TCC applicano tecniche TCC ai pazienti affetti da ansia.
Ma nel caso della terapeuta in questione non possiamo sapere come lei operi. La cosa migliore è che lo chieda a lei direttamente.
Come dicevo ogni psicoterapeuta si specializza in un orientamento particolare. Quello funzionale è uno, il cognitivo-comportamentale un altro, il breve strategico un altro ancora e così via.
Alcuni terapeuti, tuttavia, scelgono di aggiornarsi e formarsi su tecniche e strumenti adoperati da colleghi di diverso orientamento. Ad esempio, essendo noto che la terapia comportamentale è molto adatta per i disturbi d'ansia, alcuni colleghi non TCC applicano tecniche TCC ai pazienti affetti da ansia.
Ma nel caso della terapeuta in questione non possiamo sapere come lei operi. La cosa migliore è che lo chieda a lei direttamente.
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Utente
D'accordo. Con la mia psicologa abbiamo chiarito che per poter risolvere il problema dovremmo migliorare e modificare diversi comportamenti ansiogeni legati alla vita di tutti i giorni, per esempio essere più elastici nello studio senza avere orari troppo rigidi inflessibili. Mi ha fatto presente che dobbiamo migliorare tante piccole cose che mi faranno a poco a poco rasserenare. Mi ha fatto presente che le ossessioni non sono nient'altro che la punta di un iceberg. Mi sfociano a causa di tanti piccoli malesseri dallo stress da studio alla relazione familiare o sentimentale. Poi passeremo alle strategie per placare l'ansia come la respirazione,massaggi, perdita di controllo e via dicendo. Lei cosa ne pensa? Può essere proficua questa specifica esperienza?
[#7]
Non so esserle preciso, perché l'approccio in cui sono specializzato io funziona in modo diverso.
In terapia breve strategica l'ossessione non è la punta di alcun iceberg, è solo un problema che funziona in modo definito e che va risolto.
Se la collega in questione le sta ispirando fiducia, inizi intanto a lavorarci e veda con i suoi occhi e sul suo fisico cosa succede. A cambiare sarà sempre in tempo.
In terapia breve strategica l'ossessione non è la punta di alcun iceberg, è solo un problema che funziona in modo definito e che va risolto.
Se la collega in questione le sta ispirando fiducia, inizi intanto a lavorarci e veda con i suoi occhi e sul suo fisico cosa succede. A cambiare sarà sempre in tempo.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 03/03/2017.
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