Perdita peso e inappetenza
Cari Dottori, buongiorno!
Vi scrivo per chiedervi un consulto riguardante la mia perdita di peso ed inappetenza.
Dal mese settembre/ottobre ho iniziato a soffrire sempre di più di ansia e attacchi di panico. Ho intrapreso un percorso di psicoterapia dopo essermi fatta visitare da uno psichiatra (il quale non ha ritenuto necessario prescrivermi una cura farmacologica. Al limite alprazolam ogni tanto. Non l'ho mai preso però, per ora). La diagnosi: disturbo di ansia. Nient'altro. Ok. Solo che io da allora ho perso 9 kg, non mangio più con gusto come una volta.. spesso sono proprio inappetente. Ed ansiosa. Ed in più l'ansia aumenta perchè inizio a pensare: "e se fosse depressione e non ansia? e non mi curano e peggioro e finisco in ospedale e tutto peggiorerà sempre più?", "e se fosse bipolarismo? visto che molti sintomi combaciano con quelli letti su internet.. inappetenza.. crisi d'ansia fortissime terrore paura senzazioni di angoscia.. e nessun dottore se n'è accorto forse perchè mi son spiegata male o ho tralasciato qualcosa..aiuto se non curata starò peggio! ecco sto già peggio noto.. ecco allora è quello che ho.. è quella malattia!", "e se fosse un tumore? ma ho fatto tutti gli esami anche sul fronte fisico.. tutti perfetti.. ma.. forse dovrei insistere col medico e farne altri.. aiuto e quando diranno la diagnosi? come reagirò? Si avrò depressione più una malattia grave.. ".. Ecco questi sono esempi di pensieri che mi portano a stare non male. Malissimo!! Io mi rendo conto che sono frutto della mia ansia. Ma sapete che nel mentre si sta cosi.. ore o giorni.. è difficilissimo restare sereni e tranquillizzarsi! Nonostante il mio psicoterapeuta sorride e mi dice "non è nulla è solo ansia!" ed il mio medico di base mi dice "non è nulla!. Anzi meglio se hai perso dei kg ne hai bisogno sii contenta!" A parte il fatto che gli tirerei una ciabatta in fronte perchè io mi sento morire/spacciata/sofferente/impazzire/ e loro mi dicono stai tranquilla.. Io chiedo a voi. Possibile che tutti questi sintomi tremendi TREMENDI di ansia, angoscia, perdita peso, inappetenza, preoccupazioni al massimo, paura della paura ( per cui fatica a fare qualsiasi cosa andare in ufficio, palestra etc..), sia solo ansia pura?? Devo ammettere che una volta tranquillizzata, mi sento volare per cosi dire.. I sintomi spariscono (spesso) faccio tutto con gioia ed allegria. Guido, vado, faccio tutto col mio sprint che però in quesi ultimi mesi ha perso di spontanità diciamo...Confido in un vostro gentile parere a riguardo, se lo vorrete.
Vi ringrazio anticipatamente e un cordiale saluto.
Vi scrivo per chiedervi un consulto riguardante la mia perdita di peso ed inappetenza.
Dal mese settembre/ottobre ho iniziato a soffrire sempre di più di ansia e attacchi di panico. Ho intrapreso un percorso di psicoterapia dopo essermi fatta visitare da uno psichiatra (il quale non ha ritenuto necessario prescrivermi una cura farmacologica. Al limite alprazolam ogni tanto. Non l'ho mai preso però, per ora). La diagnosi: disturbo di ansia. Nient'altro. Ok. Solo che io da allora ho perso 9 kg, non mangio più con gusto come una volta.. spesso sono proprio inappetente. Ed ansiosa. Ed in più l'ansia aumenta perchè inizio a pensare: "e se fosse depressione e non ansia? e non mi curano e peggioro e finisco in ospedale e tutto peggiorerà sempre più?", "e se fosse bipolarismo? visto che molti sintomi combaciano con quelli letti su internet.. inappetenza.. crisi d'ansia fortissime terrore paura senzazioni di angoscia.. e nessun dottore se n'è accorto forse perchè mi son spiegata male o ho tralasciato qualcosa..aiuto se non curata starò peggio! ecco sto già peggio noto.. ecco allora è quello che ho.. è quella malattia!", "e se fosse un tumore? ma ho fatto tutti gli esami anche sul fronte fisico.. tutti perfetti.. ma.. forse dovrei insistere col medico e farne altri.. aiuto e quando diranno la diagnosi? come reagirò? Si avrò depressione più una malattia grave.. ".. Ecco questi sono esempi di pensieri che mi portano a stare non male. Malissimo!! Io mi rendo conto che sono frutto della mia ansia. Ma sapete che nel mentre si sta cosi.. ore o giorni.. è difficilissimo restare sereni e tranquillizzarsi! Nonostante il mio psicoterapeuta sorride e mi dice "non è nulla è solo ansia!" ed il mio medico di base mi dice "non è nulla!. Anzi meglio se hai perso dei kg ne hai bisogno sii contenta!" A parte il fatto che gli tirerei una ciabatta in fronte perchè io mi sento morire/spacciata/sofferente/impazzire/ e loro mi dicono stai tranquilla.. Io chiedo a voi. Possibile che tutti questi sintomi tremendi TREMENDI di ansia, angoscia, perdita peso, inappetenza, preoccupazioni al massimo, paura della paura ( per cui fatica a fare qualsiasi cosa andare in ufficio, palestra etc..), sia solo ansia pura?? Devo ammettere che una volta tranquillizzata, mi sento volare per cosi dire.. I sintomi spariscono (spesso) faccio tutto con gioia ed allegria. Guido, vado, faccio tutto col mio sprint che però in quesi ultimi mesi ha perso di spontanità diciamo...Confido in un vostro gentile parere a riguardo, se lo vorrete.
Vi ringrazio anticipatamente e un cordiale saluto.
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile utente,
Quando l'ansia (che rappresenta un'emozione che con noi nasce e muore) diventa, per vari motivi e per: frequenza, intensità e durata, invalidante
non bisogna superficializzare ma trattare la psicopatologia ansiosa per quello che è. Ovvero un disturbo!
Riferisca al suo terapeuta il fastidio che prova quando si sente dire: "è solo ansia". Potrebbe giovare alla relazione terapeutica. La psicoterapia è anche questa.
Nel suo consulto c'è molta rabbia per il il mancato riconoscimento della sua situazione, da parte dei professionisti a cui si è affidata. Non le resta che riferire anche questa emozione tanto al suo medico, tanto al suo terapeuta.
la perdita come l'aumento di massa e peso corporei, sono sintomi visibili di ansia.
Poi spenga il computer e si affidi agli specialisti dal vivo. Google non è un medico...
Cordialmente
Quando l'ansia (che rappresenta un'emozione che con noi nasce e muore) diventa, per vari motivi e per: frequenza, intensità e durata, invalidante
non bisogna superficializzare ma trattare la psicopatologia ansiosa per quello che è. Ovvero un disturbo!
Riferisca al suo terapeuta il fastidio che prova quando si sente dire: "è solo ansia". Potrebbe giovare alla relazione terapeutica. La psicoterapia è anche questa.
Nel suo consulto c'è molta rabbia per il il mancato riconoscimento della sua situazione, da parte dei professionisti a cui si è affidata. Non le resta che riferire anche questa emozione tanto al suo medico, tanto al suo terapeuta.
la perdita come l'aumento di massa e peso corporei, sono sintomi visibili di ansia.
Poi spenga il computer e si affidi agli specialisti dal vivo. Google non è un medico...
Cordialmente
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Gentile Dottor Pizzoleo,
La ringrazio tantissimo! Il suo parere mi ha davvero tranquillizzata.
Seguirò il suo consiglio per quanto riguarda internet.. e comunicherò meglio le mie sensazioni al mio psicoterapeuta (che tra l'altro sto valutando se cambiarlo o meno con una psicoterapeuta/psichiatra dalla quale ho iniziato ad andare da due settimane).
Comunque senta, io mi sono spaventata da morire con le ricerche in internet. Ho letto di casi di persone che non escono di casa per mesi prima di guarire. Di diagnosi di malattie più gravi fatte dopo anni di visite.. e prima pensavano fosse solo ansia. Io ho il terrore che la mia ansia mi porti ad impazzire. Attendo l'attacco di panico fortissimo.. da ricovero.. Ho il terrore di avere allucinazioni che confermerebbero diagnosi piu gravi.. Glielo giuro internet mi ha peggiorato i sintomi ansiosi a mille. A nulla è servito che il mio psicoterapeuta mi abbia detto che non ho nulla di grave.. che la mia è solo ansia..che certe malattie le scorge già al primo appuntamento.. e io non ho nulla.. ma perchè io invece mi sento di avere le peggio malattie del mondo.. di impazzire.. ?
Secondo lei è possibile dall'ansia sfociare in malattie più gravi? O in psicosi ecc?
Forse la mia è una domanda scema.. di cui conosco già la risposta.. Ma è cosi difficile uscire da questo circolo vizioso che mi autoalimenta ansia e panico? Io dal mio promo attacco di panico ho iniziato a vivere con la paura della paura. Terribile.
Cosa fare? Espormi ogni giorno per superare la paura della paura? E da li dopo mesi e mesi forse inizierò ad avere un pò più fiducia.. e riavrò benessere generale?
Mi scuso per la risposta kilometrica.. volevo scriverle una risposta breve...e invece guardi quanto ho scritto.
La ringrazio tantissimo e un cordiale saluto!
La ringrazio tantissimo! Il suo parere mi ha davvero tranquillizzata.
Seguirò il suo consiglio per quanto riguarda internet.. e comunicherò meglio le mie sensazioni al mio psicoterapeuta (che tra l'altro sto valutando se cambiarlo o meno con una psicoterapeuta/psichiatra dalla quale ho iniziato ad andare da due settimane).
Comunque senta, io mi sono spaventata da morire con le ricerche in internet. Ho letto di casi di persone che non escono di casa per mesi prima di guarire. Di diagnosi di malattie più gravi fatte dopo anni di visite.. e prima pensavano fosse solo ansia. Io ho il terrore che la mia ansia mi porti ad impazzire. Attendo l'attacco di panico fortissimo.. da ricovero.. Ho il terrore di avere allucinazioni che confermerebbero diagnosi piu gravi.. Glielo giuro internet mi ha peggiorato i sintomi ansiosi a mille. A nulla è servito che il mio psicoterapeuta mi abbia detto che non ho nulla di grave.. che la mia è solo ansia..che certe malattie le scorge già al primo appuntamento.. e io non ho nulla.. ma perchè io invece mi sento di avere le peggio malattie del mondo.. di impazzire.. ?
Secondo lei è possibile dall'ansia sfociare in malattie più gravi? O in psicosi ecc?
Forse la mia è una domanda scema.. di cui conosco già la risposta.. Ma è cosi difficile uscire da questo circolo vizioso che mi autoalimenta ansia e panico? Io dal mio promo attacco di panico ho iniziato a vivere con la paura della paura. Terribile.
Cosa fare? Espormi ogni giorno per superare la paura della paura? E da li dopo mesi e mesi forse inizierò ad avere un pò più fiducia.. e riavrò benessere generale?
Mi scuso per la risposta kilometrica.. volevo scriverle una risposta breve...e invece guardi quanto ho scritto.
La ringrazio tantissimo e un cordiale saluto!
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
noi non siamo il suo Terapeuta,
e la persona giusta a cui rivolgere la Sua domanda:
"Cosa fare? Espormi ogni giorno per superare la paura della paura? E da li dopo mesi e mesi forse inizierò ad avere un pò più fiducia.. e riavrò benessere generale?"
è PROPRIO lui,
che La conosce,
sa delle sue resistenze
ma anche della Sue risorse.
Le paure che Lei esprime sono proprie del disturbo di cui soffre; tutto compreso...
Saluti cordiali.
noi non siamo il suo Terapeuta,
e la persona giusta a cui rivolgere la Sua domanda:
"Cosa fare? Espormi ogni giorno per superare la paura della paura? E da li dopo mesi e mesi forse inizierò ad avere un pò più fiducia.. e riavrò benessere generale?"
è PROPRIO lui,
che La conosce,
sa delle sue resistenze
ma anche della Sue risorse.
Le paure che Lei esprime sono proprie del disturbo di cui soffre; tutto compreso...
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Gentilissima Dott.ssa Brunialti,
grazie di cuore per il suo parere! Ha ragione assolutamente.
Forse sto esponendo a voi tutti i miei dubbi e le mie paure proprio perchè, dopo 4 mesi di psicoterapia, non ho alcun beneficio.. ho trascorso solo un mese stando meglio.. e mi chiedevo se non fosse il caso di cambiare psicoterapeuta.. Comunque è vero che gli attacchi di panico e di ansia non sono pericolosi.. ma si sta malissimo sono terribili e terrificanti! Spero veramente di riuscire a superarli definitivamente.
Grazie di cuore e un cordiale saluto!
grazie di cuore per il suo parere! Ha ragione assolutamente.
Forse sto esponendo a voi tutti i miei dubbi e le mie paure proprio perchè, dopo 4 mesi di psicoterapia, non ho alcun beneficio.. ho trascorso solo un mese stando meglio.. e mi chiedevo se non fosse il caso di cambiare psicoterapeuta.. Comunque è vero che gli attacchi di panico e di ansia non sono pericolosi.. ma si sta malissimo sono terribili e terrificanti! Spero veramente di riuscire a superarli definitivamente.
Grazie di cuore e un cordiale saluto!
[#8]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile utente, concordando con la saggezza e i suggerimenti della Collega Brunialti,
la spiegazione del perché l'ansia tende a far dimagrire coincide con il fatto che questa emozione può agire positivamente sul centro della sazietà dell'ipotalamo e negativamente su quello della fame.
L’ipotalamo e l’ipofisi sono due strutture anatomiche, strettamente collegate fra loro, situate alla base del cranio. Si tratta di due strutture che rappresentano la più importante area di interconnessione fra il sistema nervoso e il sistema endocrino da cui partono gli impulsi e gli stimoli ormonali che governano l’intero sistema endocrino.
L’ipotalamo è un centro che, nel nostro corpo, regola il ritmo sonno/veglia, la FAME appunto, la sete e la temperatura corporea.
L'ansia quindi, agendo sul sistema endocrino, influisce sul metabolismo avendo un potente effetto anoressizzante: ovvero l’appetito di chi ne soffre viene generalmente ridotto sostanzialmente, soprattutto a ridosso dei periodi/momenti di ansia più acuti.
Oltretutto può capitare che le persone molto ansiose, anche se consumano porzioni di cibo identiche a quelle assunte prima dell'esordio ansioso, tendono comunque a consumare più calorie, con un effetto appunto su peso e massa corporei.
Un caro saluto di serenità
la spiegazione del perché l'ansia tende a far dimagrire coincide con il fatto che questa emozione può agire positivamente sul centro della sazietà dell'ipotalamo e negativamente su quello della fame.
L’ipotalamo e l’ipofisi sono due strutture anatomiche, strettamente collegate fra loro, situate alla base del cranio. Si tratta di due strutture che rappresentano la più importante area di interconnessione fra il sistema nervoso e il sistema endocrino da cui partono gli impulsi e gli stimoli ormonali che governano l’intero sistema endocrino.
L’ipotalamo è un centro che, nel nostro corpo, regola il ritmo sonno/veglia, la FAME appunto, la sete e la temperatura corporea.
L'ansia quindi, agendo sul sistema endocrino, influisce sul metabolismo avendo un potente effetto anoressizzante: ovvero l’appetito di chi ne soffre viene generalmente ridotto sostanzialmente, soprattutto a ridosso dei periodi/momenti di ansia più acuti.
Oltretutto può capitare che le persone molto ansiose, anche se consumano porzioni di cibo identiche a quelle assunte prima dell'esordio ansioso, tendono comunque a consumare più calorie, con un effetto appunto su peso e massa corporei.
Un caro saluto di serenità
[#9]
Utente
Buongiorno Dottor Pizzoleo, Dott.ssa Brunialti!
Grazie infinite per le vostre gentilissime risposte molto esaustive, positive e cordiali.
Siete davvero bravissimi. Dott. Pizzoleo grazie mille come mi è piaciuto leggere la sua spiegazione! Mi ha tranquillizzata tantissimo perchè mi ha spiegato il meccanismo ed ho capito.. Grazie!
Dott.ssa Brunialti oggi mi sono svegliata molto più serena, grazie!! Lascerò perdere internet che mi causa molta ansia e proseguo il mio percorso terapeutico cognitivo comportamentale tenendo in considerazione solo la diagnosi fatta dal mio terapeuta e dalla psichiatra. Disturbo di ansia. Non devo più pensare a diagnosi più gravi e non devo piu temere gli attacchi di panico perchè ciò che li rende terribili è la paura che abbiamo di loro e ciò non fa che alimentarli. Non si muore e non si sviene. Non si impazzisce. Non dobbiamo averne il timore e quando capiremo questo probabilmente non ce ne accorgeremo più del sintomo (per es. piccola vertigine) che prima invece ci scatenava tutto il processo di panico. Quindi devo ricordarmi e mettere in pratica il fatto di fare tutto, come se non avessi l'ansia e se all'inizio o ogni tanto si sta male per la paura, il fatto di continuare senza tornare indietro o di scappare a casa nel caso di un'esposizione, sarà quella la vera medicina, che col tempo, mi farà capire che non è pericoloso, che non è nulla di che ma solo paura irrazionale. E cosi con un pò di sofferenza e buona volontà si guarisce dagli attacchi di panico. Mai arrestarsi altrimenti si torna indietro e si deve rifare tutto dall'inizio.
Ecco scusate, per me è stata terapeutica questa risposta perchè scrivendovi queste cose che ho imparato/capito dal mio dottore, me ne sono ricordata ed ora sono molto più serena.
Grazie di cuore e vi auguro una bellissima domenica!
Cordiali saluti
Grazie infinite per le vostre gentilissime risposte molto esaustive, positive e cordiali.
Siete davvero bravissimi. Dott. Pizzoleo grazie mille come mi è piaciuto leggere la sua spiegazione! Mi ha tranquillizzata tantissimo perchè mi ha spiegato il meccanismo ed ho capito.. Grazie!
Dott.ssa Brunialti oggi mi sono svegliata molto più serena, grazie!! Lascerò perdere internet che mi causa molta ansia e proseguo il mio percorso terapeutico cognitivo comportamentale tenendo in considerazione solo la diagnosi fatta dal mio terapeuta e dalla psichiatra. Disturbo di ansia. Non devo più pensare a diagnosi più gravi e non devo piu temere gli attacchi di panico perchè ciò che li rende terribili è la paura che abbiamo di loro e ciò non fa che alimentarli. Non si muore e non si sviene. Non si impazzisce. Non dobbiamo averne il timore e quando capiremo questo probabilmente non ce ne accorgeremo più del sintomo (per es. piccola vertigine) che prima invece ci scatenava tutto il processo di panico. Quindi devo ricordarmi e mettere in pratica il fatto di fare tutto, come se non avessi l'ansia e se all'inizio o ogni tanto si sta male per la paura, il fatto di continuare senza tornare indietro o di scappare a casa nel caso di un'esposizione, sarà quella la vera medicina, che col tempo, mi farà capire che non è pericoloso, che non è nulla di che ma solo paura irrazionale. E cosi con un pò di sofferenza e buona volontà si guarisce dagli attacchi di panico. Mai arrestarsi altrimenti si torna indietro e si deve rifare tutto dall'inizio.
Ecco scusate, per me è stata terapeutica questa risposta perchè scrivendovi queste cose che ho imparato/capito dal mio dottore, me ne sono ricordata ed ora sono molto più serena.
Grazie di cuore e vi auguro una bellissima domenica!
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 15.2k visite dal 25/02/2017.
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