Terrore post film horror
Salve volevo porvi la mia questione in merito ad un film horror visto circa un mese fa.
In genere non amo gli horror, non che non riesca a guardarli dalla paura, ma non sono il mio genere di film preferito.
Tuttavia un mese fa mi sono trovato a guardare il film "Lights out" di cui allego il link breve trailer per rendere l'idea.
https://m.youtube.com/watch?v=6LiKKFZyhRU
Molto banalmente si fa leva sulla paura primitiva del buio e dell'ignoto, per suscitare terrore.
La locandina del film recitava "hai paura del buio? Se no, comincerai ad averne", ebbene la profezia si è avverata.
In genere reagisco "bene" agli horror, nonostante non li apprezzi molto: spiego meglio, mi capita di magari faticare ad addormentarmi quella sera stessa, esagerando la sera dopo e poi col subentrare della razionalità tutto torna alla norma. Per questo film è stato diverso, sono riuscito ad uscire dal regime di terrore instaurato solo distraendomi con la sessione d'esame che non mi ha lasciato tempo per pensare a queste cose, ma come si è conclusa, ogni sera nel tornare a casa non riesco a fare a meno di girare con la torcia del cellulare costantemente puntata in ogni angolo e cercando di arrivare il prima possibile all'interruttore della stanza.
In genere molti trovano quasi un difetto la mia eccessiva razionalità, dunque non riesco a spiegarmi come possa questo film terrorizzarmi in questo modo dopo tanto tempo.
PS, aggiungo un informazione che potrebbe anche non essere collegata. Da bambino avevo fatto un incubo nel quale venivo rapito e questo si ripercosse a lungo (finché ero piccolo) sulla mia vita quotidiana, con paura costante di rimanere da solo, mi sembrava di vedere l'uomo che mi rapiva dietro ogni angolo. Non da definirle allucinazioni, ma quasi come se sovrapponessi le mie immagini mentali al mondo reale. Da lì è iniziata la mia unica paura verso il buio, che appiano o grazie alla razionalità o in periodi di giornate intense che non lasciano spazio a pensieri come questi.
In genere non amo gli horror, non che non riesca a guardarli dalla paura, ma non sono il mio genere di film preferito.
Tuttavia un mese fa mi sono trovato a guardare il film "Lights out" di cui allego il link breve trailer per rendere l'idea.
https://m.youtube.com/watch?v=6LiKKFZyhRU
Molto banalmente si fa leva sulla paura primitiva del buio e dell'ignoto, per suscitare terrore.
La locandina del film recitava "hai paura del buio? Se no, comincerai ad averne", ebbene la profezia si è avverata.
In genere reagisco "bene" agli horror, nonostante non li apprezzi molto: spiego meglio, mi capita di magari faticare ad addormentarmi quella sera stessa, esagerando la sera dopo e poi col subentrare della razionalità tutto torna alla norma. Per questo film è stato diverso, sono riuscito ad uscire dal regime di terrore instaurato solo distraendomi con la sessione d'esame che non mi ha lasciato tempo per pensare a queste cose, ma come si è conclusa, ogni sera nel tornare a casa non riesco a fare a meno di girare con la torcia del cellulare costantemente puntata in ogni angolo e cercando di arrivare il prima possibile all'interruttore della stanza.
In genere molti trovano quasi un difetto la mia eccessiva razionalità, dunque non riesco a spiegarmi come possa questo film terrorizzarmi in questo modo dopo tanto tempo.
PS, aggiungo un informazione che potrebbe anche non essere collegata. Da bambino avevo fatto un incubo nel quale venivo rapito e questo si ripercosse a lungo (finché ero piccolo) sulla mia vita quotidiana, con paura costante di rimanere da solo, mi sembrava di vedere l'uomo che mi rapiva dietro ogni angolo. Non da definirle allucinazioni, ma quasi come se sovrapponessi le mie immagini mentali al mondo reale. Da lì è iniziata la mia unica paura verso il buio, che appiano o grazie alla razionalità o in periodi di giornate intense che non lasciano spazio a pensieri come questi.
[#1]
Gentile utente,
i sentimenti, le sensazioni, le emozioni, percorrono strade "altre" rispetto alla razionalità.
Lei con la mente riesce a controllare, ma poi tornano "gli spettri".
Considerato che Lei si trascina questa paura fin da quando era bambino, forse potrebbe decidere di affrontarla di persona, attraverso qualche colloquio con lo Psicologo.
Non crede?
Si sentirebbe più libero e leggero nel vivere la Sua vita.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
una vecchia paura che assume connotazioni quasi traumatiche, la suggestione di un film, forse qualche paura personale dettata da qualche credenza ed ecco gli ingredienti che creano ciò che le accade.
segua i consigli della collega
segua i consigli della collega
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 25/02/2017.
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