Tutto questo può davvero essere scaturito solo dall'ansia

Salve, ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi..
inizio dicendo che sono una ragazza di 19 anni, non pratico sport ma lavoro (barista), soffro di asma, psoriasi e sono nata con il morbo blu (risoltosi spontaneamente).
Tutto è iniziato all'incirca un mese fa: sono andata in vacanza con quella che credevo fosse un influenza, al terzo giorno di vacanza ho avuto febbre molto alta e la lingua molto gonfia e bianca insieme a crampi terribili al fianco destro, mi sono spaventata come mai in vita mia (non avevo mai sofferto di attacchi di panico in vita mia ma nella mia famiglia è presente l'ansia) , il viaggio per andare al pronto soccorso è stato terribile, ho passato due ore con crisi di panico continue. Mi hanno diagnosticato un infezione alle vie urinarie che grazie agli antibiotici si è risolta in una settimana. Dopo una settimana dalla guarigione ho cominciato a soffrire di ansia forte unita ad attacchi di panico continui e paura di essere in punto di morte insieme a depersonalizzazione e derealizzazione. Il mio medico mi ha prescritto una cura a base di ansiolitici che sto attualmente prendendo ormai da due settimane... non ho più attacchi di panico, ma sono ancora costantemente irrequieta e ho sempre paura di avere chissà quale malattia soprattutto perché manifesto sintomi fisici quali : fitte ai muscoli soprattutto alle braccia , fitte al petto e senso di peso allo sterno, bruciore di stomaco e fame d'aria.. soprattutto in questi ultimi giorni sto avendo un forte senso di peso al petto continuo e in piu ho anche il raffreddore... la domanda che volevo porre è : tutto questo può davvero essere scaturito solo dall'ansia ? Mi sento come se avessi un'ancora sul petto e sinceramente ho un po' di paura ( da brava ipocondriaca) .. il mio medico mi aveva anche suggerito una cura a base di antidepressivi data la mia fobia di stare da sola nata con questa ansia che però io sto tardando ad iniziare per paura di farmaci così forti.. il senso di derealizzazione si è un po' placato ma continua ad esserci.. io non so che pensare, mi sembra assurdo che certi sintomi fisici possano essere solo comune ansia...
chiedo scusa se sono stata un po' confusionaria... ringrazio anticipatamente per la risposta
Distinti saluti
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile ragazza,

Alla " brava ipocondriaca" ; -) posso dire che l'ansia provoca sintomi fisici anche peggiori di quelli che ci hai descritto

questo link potrebbe tornarti utile per farti un'idea di quello che vivi https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

vorrei farti alcune domande:
- hai avuto diagnosi da uno specialista psichiatra e/o psicologo di: Attacchi di panico; derealizzazione e depersonalizzazione? (O sono autodiagnosi?)
- come pensi di gestire ora il tuo malessere ansioso?

ti ringrazio in anticipo per le risposte che vorrai fornirci

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
Utente
Utente
Salve, la ringrazio infinitamente per la risposta.. per quanto riguarda la derealizzazione : io ho spiegato come mi sentivo al mio medico e lui mi ha suggerito questa definizione... per quanto riguarda il gestire lo stato ansioso mi trovo in seria difficoltà perché oltre ai farmaci non so come fare per tranquillizzarmi.. oggi ad adempio oltre al peso al petto ho anche delle fitte.. pensavo di richiedere un consulto da uno psicologo o psichiatra se questo problema persiste.. perché basta il minimo dolore a qualsiasi parte del corpo che mi convinco di essere in punto di morte.. io cerco di convincermi che è solo ansia ma in quel momento non riesco proprio..
Chiedo di nuovo scusa per la confusione..
Grazie per l'attenzione
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Cara ragazza,
Non hai fatto assolutamente confusione, anzi, sei stata sufficientemente chiara!

partiamo da un presupposto: tu hai scritto "da brava ipocondriaca". Ecco. Questa non è una affermazione comune perché la maggior parte delle persone che soffrono di sintomi fisici ansia-correlati, non comprendono che sono i propri stati cognitivi sgradevoli (pensieri ed emozioni) a determinare sintomi fisici sgradevoli e a volte invalidanti.

Ti confido che molto molto raramente incontro, durante la mia professione, ragazze/i che possiedono una buona metacognizione (ovvero la capacità di pensare ai propri pensieri ed emozioni) come fai tu. Questo è un ottimo punto a tuo favore ai fini di una eventuale terapia! Sei già "avanti" ;-)

<<  per quanto riguarda il gestire lo stato ansioso mi trovo in seria difficoltà perché oltre ai farmaci non so come fare per tranquillizzarmi..>>.
A proposito di ciò non posso che suggerirti la strada più idonea:
-Consulenza de visu presso un/a Collega Psicologo/Psicoterapeuta (preferibilmente perfezionato in terapia Cognitivo Comportamentale o Strategica Breve) per una valutazione del tuo "funzionamento cognitivo" ed eventualmente intraprendere un percorso terapeutico. Potrai avvalerti di www.psy.it per ricercare il collega più vicino e/o idoneo a te.

Gli approcci che ti ho indicato sono quelli scientificamente più idonei e riconosciuti dall'OMS per il trattamento delle sindromi ansiose.

Eventualmente poi, se il/la collega lo riterrà opportuno, vi avvalerete di una consulenza psichiatrica per una terapia farmacologica ad hoc.
Ma questo è un discorso che andrà valutato con il/la Collega.

Ps: nel mentre, quando avverti ansia:
1) devi sapere che come tutte le emozioni, l'ansia parte da un punto che chiamiamo 0, arriva a 100 e poi, fisiologicamente, tende a scemare gradualmente.
2) prova a fare qualche esercizio di respirazione lenta: basta sedersi comodi, Tenere le mani sulle ginocchia. Posizione comoda che tu preferisci. Piedi ben fissi a terra ma gambe sciolte e non tese.respira lentamente con diaframma. Fai 5/7 respirazioni lente. Poi vai a crescere fino a 10/15. Pausa di 5 minuti tra un ciclo di respirazione e l'altro. Quando inspiri dal naso -dolcemente- fai entrare aria nel diagramma, quando espiri con la bocca, altrettanto piano, la fai uscire.
Quando siamo in ansia tendiamo a respirare col torace e andando in stato di iperventilazione, l'ansia e la tensione aumentano...
Fai un paio di cicli ogni giorno.

Un caro saluto.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per tutti i consigli che mi ha dato e che metterò in atto Sin da subito..
oggi il senso di oppressione al petto è molto diminuito, però (sarà dovuto al primo giorno di ciclo, ma non mi è mai successo) mi sento stordita e ho parecchi giramenti di testa con sensazione di cedimento alle gambe( mi sono misurata la pressione ed è 140/70) ... spero solo che questo periodo passi in fretta perché davvero è insopportabile.. non soffro più di attacchi forti ma sono tutto il giorno irrequieta e "stordita"... in ogni caso la ringrazio infinitamente e consulterò subito il sito da lei consigliatomi!! La saluto e le auguro una buona domenica!
[#5]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Lieto di esserti stato d'aiuto

Buona domenica anche a te.

Ps: l'apparecchio per la pressione... chiudilo a chiave in un cassetto e poi butta la chiave ;)

Un caro saluto!
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