Parlare da soli ad alta voce

Buona sera,
Sono una ragazza di quasi 25 anni. Ho avuto un'infanzia difficile e ora negli ultimi tempi esco dalla fine di una storia travagliata ( finita da due mesi) con l'uomo con cui ho convissuto , con cui ho lavorato, con cui ho condiviso ogni nostro interesse e soprattutto che amo ancora.
Ora tornata a casa dei miei genitori mi sto ricreando una vita e reagisco bene alle situazioni con idee molto chiare sul mio futuro( cerco lavoro, e quando lo troverò cercherò un mio appartamento, sviluppo i miei interessi, ho una mia vita sociale che mi soddisfa e nonostante la convalescenza dovuta a un'operazione per un tumore benigno cerco di essere indipendentee e di occupare bene il mio tempo).
Premetto che ho avuto problemi col disturbo ossessivo anni fa, sono stata seguita da psichiatri e psicologi e ho fatto con loro uno scalo graduale degli psicofarmaci conclusosi un anno fa. Ogni tanto ho ossessioni lievi in momenti di ansia e che caccio via perché ho capito il meccanismo dell'ossessivo e vivo bene .
Mi capita però che quotidianamente parlo da sola ad alta voce. Mi invento storie come se parlassi con un'altra persona di cui ho stima. Non ho allucinazioni di alcun tipo, anzi è una cosa che posso controllare e che posso smettere quando voglio. Mai lo faccio davanti ad altri. Continuo a farlo perché per me è come uno sfogo. Prima dell'operazione lo facevo mentre ascoltavo musica e ballavo. Solitamente parlo dei miei obiettivi che vorrei raggiungere e quindi immagino. Oppure parlo ad alta voce su cose che mi danno fastidio di altri sempre immaginandomi persone di parlare con persone di cui ho stima che mi ascoltano. So bene che non ci sono e nemmeno le vedo/sento.
Penso che sia dovuto al fatto perché nonostante la mia autostima sia a un buon livello rimane pur sempre l'insoddisfazione della mia realtà quotidiana che è in mutamento. Vorrei specificare che faccio questo mentre ascolto la musica. È una cosa che faccio da quando sono bambina. Vorrei sapere se secondo voi è normale...io so solo che la cosa mi aiuta molto e che per me è uno sfogo, ma che comunque posso sempre evitare se volessi.