Sofferto d ansia fin da bambina poiché non ho vissuto un'infanzia tanto felice
gentili dottori buongiorno. ho sempre sofferto d ansia fin da bambina poiché non ho vissuto un'infanzia tanto felice. crescendo mi sono dovuta dare da fare, ho iniziato a lavorare all'età di 16 anni e via dicendo, temo di avere accumulato troppo stress in questi anni..Non mi dilungo al riguardo perchéil motivo per cui vi scrivo è il seguente: tre anni fa ho provato la marijuana per la prima e ultima volta, è stato orribile, sentivo il cuore esplodermi nel petto,ero paranoica,il tempo scorreva in maniera rallentata e nei discorsi avevo voglia di dire verità e basta. passano un paio di mesi e inizio a soffrire di attacchi di panico...è possibile che i miei attacchi siano stati slatentizzati da questa anche se unica esperienza con la marijuana? cordialmente. buonasera
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si è possibile.
Tuttavia l'aspettativa , il timore che possano ritornare e un substrato ansioso determinano gli ingredienti per uno stato perenne di allerta in grado di sfociare in altri attacchi.
Bisogna spezzare questo circolo con un intervento specialistico.
saluti
Tuttavia l'aspettativa , il timore che possano ritornare e un substrato ansioso determinano gli ingredienti per uno stato perenne di allerta in grado di sfociare in altri attacchi.
Bisogna spezzare questo circolo con un intervento specialistico.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile utente, sono passati tre anni , quindi direi che gli attacchi di panico che ha , sembra, anche ora , possano essere ricondotti alla sua ansia, e alla sua storia..l'infanzia poco felice, l'inizio precoce del lavoro, tanto stress e temo poca felicità , sempre in trincea,..
Tutto fa pensare che sia giunto il tempo per Lei di prendersi cura di sè..
Le consiglio un percorso con un Collega , per sentirsi accolta, per non tenere chiuso nel suo cuore questo pesante fardello, per cambiare gli occhiali con cui temo, guarda il mondo..
Ora come vive e con chi..? ci riscriva se crede ed intanto si organizzi , anche nel settore pubblico, informandosi col suo medico di base.. Auguri , si può stare molto molto meglio..
Tutto fa pensare che sia giunto il tempo per Lei di prendersi cura di sè..
Le consiglio un percorso con un Collega , per sentirsi accolta, per non tenere chiuso nel suo cuore questo pesante fardello, per cambiare gli occhiali con cui temo, guarda il mondo..
Ora come vive e con chi..? ci riscriva se crede ed intanto si organizzi , anche nel settore pubblico, informandosi col suo medico di base.. Auguri , si può stare molto molto meglio..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Ex utente
grazie dottori per le vostre risposte. io vivo con i miei genitori, lavoro stegionalmente all'estero e vivo una relazione amorosa che non mi soddisfa molto...come descrive la psicosomatica mi sento soffocare letteralmente....ho contattato uno psichiatra ma l'approccio non mi è piaciuto poiché la cura consisteva nel prendere farmaci...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 21/02/2017.
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