Vorrei se possibile dei consigli su come gestire l'ansia e su come tranquillizzarmi
Salve, sono una ragazza di 20 anni fidanzata con un ragazzo di 24. Stiamo insieme da circa un anno e ieri, dopo aver lasciato da poco un lavoro dove i suoi colleghi erano tutti uomini, lui ha iniziato a lavorare come commesso in un negozio di scarpe. Non solo ci vedremo di meno (perché il posto di lavoro è lontano dalla nostra città) ma lavorerà con una collega, donna, sua coetanea, a sua detta una bella ragazza. Lui non mi ha mai resa gelosa o fatto pensare che non mi potessi fidare di lui, ma il fatto che ora si trovi a contatto con questa ragazza (che vedrà sicuramente più di me) e che prima invece era sempre e solo vicino a uomini mi spaventa moltissimo (forse perché fui lasciata dal mio ex per un'altra che conobbe a scuola di canto). Mi rendo conto che ho iniziato a fargli scenate di gelosia da ancor prima che iniziasse a lavorare in questo nuovo posto. Lui è stressato per questo e lo capisco, ma al contempo io non riesco a gestire gli attacchi di ansia. Tutto il giorno non faccio che pensare a questo problema e non riesco nemmeno più a studiare. Vorrei se possibile dei consigli su come gestire l'ansia e su come tranquillizzarmi. La situazione mi sta sfuggendo di mano. Grazie anticipatamente e cordiali saluti.
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gentile ragazza, i contatti umani, nella vita, sono all'ordine del giorno, ed è impensabile di preservarsi da situazioni come quella che lei descrive. Il rischio è che la sua apprensione possa così stressare il suo ragazzo che far accadere proprio ciò che teme .
Quindi la cosa migliore per evitare tutto questo è mantenere la serenità e se è preoccupata è bene non farglielo presente. Dovete vivere come una coppia senza problemi. Le lamentele stressano e lo stress poi vine gestito nel modo meno opportuno.
saluti
Quindi la cosa migliore per evitare tutto questo è mantenere la serenità e se è preoccupata è bene non farglielo presente. Dovete vivere come una coppia senza problemi. Le lamentele stressano e lo stress poi vine gestito nel modo meno opportuno.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 21/02/2017.
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