Non riuscire ad eccitarsi in intimità
Salve sono un ragazzo di 26 anni ed ho un problema di approccio con il sesso abbastanza serio che mi turba e nn so associare a una problematica di tipo mentale. Io ho conosciuto masturbazione e sesso sin da molto piccolo e non ho avuto mai problemi l unico forse quello di farlo spesso e molto.... poi è successo ke x un lungo periodo non ho avuto rapporti periodi a distanza di anni...e ho avuto una relazione con una donna piu grande di me... c era grande attesa ed eccitazione prima di ritrovarsi in intimità dove poi ho avuto una amara sorpresa di bloccarmi e non riuscire a fare nulla anche sotto stimolo abbastanza forte...nn so se era che vederla nuda nn mi faceva impazzire nn so se xke è associabile a troppo tempo ke era passato dal non fare sesso e avere praticato solo tanta masturbazione... nn so ke motivo specifico...so ke divenne un limite in questa relazione di riuscire ad essere sstuzzicato ed eccitato solo lontano da una stanza chiusa...la.relazione è finita...poi.dopo un po ho conosciuto una ragazza siamo vicini di lavoro...ce sempre stato tanto desiderio fisico mi eccitavo solo ad avvicinarmi un po...oggi abbiamo avuto la nostra prima intimità...ed è successo di nuovo non riuscivo a mantenere l erozione a trovare la posizione giusta a lasciarmi andare davvero eppure lei mi piace forse mi sarei aspettato di piu a vedela nuda ma.cmq è molto carina è la classica bionda russa corteggiata da tutti...ma è successo anche stavolta anche con lei nn riesco più a vivere liberamente il sesso e nn so allo specifico cosa associare una mancanza di eccitazione ke nn mi da la partner troppa masturbazione e poco sesso o uno stato d ansia mia mentale...fatto sta è un limite e nn va bene...chiedo consiglio a voi se possibile ve ne sarei grato xke mi sta tormentando sta cosa...grazie mille in anticipo
Gentile utente,
innanzi tutto Le chiedo di scriverci senza abbreviazioni,
per rispetto del nostro tempo di lettura e ... interpretazione.
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Una erezione valida è il risultato di molte variabili, sia organiche (fisiche, ormonali, ecc.), sia psicologiche.
Lei afferma che il desiderio non Le manca, ma che
"non riuscivo a mantenere l erozione
a trovare la posizione giusta
a lasciarmi andare"
fattori che per buona parte possono dipendere dalla mente.
Rispetto alle Sue ipotesi,
che Lei sia abituato alla specificità dello stimolo masturbatorio, può essere;
ma anche che il livello d'ansia blocchi un "normale funzionamento".
Noi raccomandiamo di iniziare sempre una visita urologica al fine di escludere cause organiche.
E poi ci sarà un approccio di persona con lo psicologo meglio se perfezionato in sessuologia,
al fine di operare una diagnosi
e - in relazione ad essa -
una terapia adeguata.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 20/02/2017.
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