Ricordo in maniera negativa gli eventi
Buongiorno gentili dottori,
Vi scrivo perché c'è una mia particolarità che mi colpisce e vorrei avere qualche vostro spunto di riflessione, e anche per capire se esiste un "problema" del genere.
Cerco di spiegarmi nella maniera più precisa possibile, anche se a parole faccio fatica ad esprimermi (e nel caso vi siano dubbi e incomprensioni vi prego di chiedere delucidazioni):
Noto che molti eventi appartenenti al passato, riportandoli alla mente, li rivivo come cupi e un po' tristi; questo anche se erano stati molto belli a loro tempo.
Faccio un paio di esempi concreti: da piccolo facevo molte vacanze al mare e il periodo era spensierato, amici, mare, cugini; ma ora a 28 anni ripesandoci li rivivo come tristi, come se mi creassero una sorta di ansia. Ma non è una malinconia per il passato che è andato, per nulla, è porprio nel ripensare quel luogo, quel momento, ripensare di essere lì, mi sembrano momenti bui, scuri e anche come immagini le rivivo come cupe e buie.
Idem anche in esempi più recenti: lo scorso anno sono andato a Londra per una esperienza lavorativa di un annetto, ebbene appena tornato a dicembre ero ancor aiper eccitato, mi ripromettevo di volerci tornare e anche nel mentre vivevo quella esperienza ero molto contento. Ad oggi, ripensandoci, dato che devo tornare per alcuni documenti per le tasse, il ripensare di andare la mi fa ripensare a quando ero la e mi dico: ma come facevo, mi sembra di ripensare solo ai momenti tristi più che a quelli belli, mi sembra di ricordare tutto come un periodo cupo (cosa che non era) infelice e ansioso.
Ma perché potrebbe accadermi ciò? E' una cosa davvero strana che non comprendo.
Grazie mille Dottori.
Vi scrivo perché c'è una mia particolarità che mi colpisce e vorrei avere qualche vostro spunto di riflessione, e anche per capire se esiste un "problema" del genere.
Cerco di spiegarmi nella maniera più precisa possibile, anche se a parole faccio fatica ad esprimermi (e nel caso vi siano dubbi e incomprensioni vi prego di chiedere delucidazioni):
Noto che molti eventi appartenenti al passato, riportandoli alla mente, li rivivo come cupi e un po' tristi; questo anche se erano stati molto belli a loro tempo.
Faccio un paio di esempi concreti: da piccolo facevo molte vacanze al mare e il periodo era spensierato, amici, mare, cugini; ma ora a 28 anni ripesandoci li rivivo come tristi, come se mi creassero una sorta di ansia. Ma non è una malinconia per il passato che è andato, per nulla, è porprio nel ripensare quel luogo, quel momento, ripensare di essere lì, mi sembrano momenti bui, scuri e anche come immagini le rivivo come cupe e buie.
Idem anche in esempi più recenti: lo scorso anno sono andato a Londra per una esperienza lavorativa di un annetto, ebbene appena tornato a dicembre ero ancor aiper eccitato, mi ripromettevo di volerci tornare e anche nel mentre vivevo quella esperienza ero molto contento. Ad oggi, ripensandoci, dato che devo tornare per alcuni documenti per le tasse, il ripensare di andare la mi fa ripensare a quando ero la e mi dico: ma come facevo, mi sembra di ripensare solo ai momenti tristi più che a quelli belli, mi sembra di ricordare tutto come un periodo cupo (cosa che non era) infelice e ansioso.
Ma perché potrebbe accadermi ciò? E' una cosa davvero strana che non comprendo.
Grazie mille Dottori.
[#1]
Gentile utente,
Può capitare che la nostalgia si "condensi" intorno a:
- sensazioni
-profumi
-suoni
-immagini (di oggetti, di luoghi, di persone etc..)
fortemente significativi rispetto ad un momento di disorientamento.
Generalmente avviene proprio quando il nostro presente ci sta deludendo...
rischiamo di farci travolgere dalle immagini quasi "salvifiche" del passato,
idealizzate
non più raggiungibili
come è il suo presente?
Riuscirebbe a descriverlo?
Può capitare che la nostalgia si "condensi" intorno a:
- sensazioni
-profumi
-suoni
-immagini (di oggetti, di luoghi, di persone etc..)
fortemente significativi rispetto ad un momento di disorientamento.
Generalmente avviene proprio quando il nostro presente ci sta deludendo...
rischiamo di farci travolgere dalle immagini quasi "salvifiche" del passato,
idealizzate
non più raggiungibili
come è il suo presente?
Riuscirebbe a descriverlo?
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Ex utente
Grazie per la celere risposta e per avermi ascoltato.
<
come è il suo presente?
Riuscirebbe a descriverlo?
<
Al momento ho grandi propositi, sto organizzando la mia vita qui in italia e sono molto contento.
La mia difficoltà sta proprio nel cercare di esprimere la mia sensazione perché come dicevo in apertura io non avverto nostalgia, ma più che altro un'ansia in quei momenti; come se ripensandoci fosse un brutto ricordo ansiogeno, come se fossi stato spaventato all'epoca dei ricordi o comunque in pericolo. Cioè mi ricordo come se avessi vissuto in tal maniera quei momenti ed è indipendente dalla condizione in cui mi trovo nel presente.
Come dicevo ripensando a Londra mi viene da dire: cavolo, che immagini cupe che mi vengon in mente, mi balzano alla mente immagini scure e non solari dell'epoca, come se fossi stato obbligato ad andare là. E così un po' per molte esperienze del passato. E' come se le ricordassi in negativo.
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come è il suo presente?
Riuscirebbe a descriverlo?
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Al momento ho grandi propositi, sto organizzando la mia vita qui in italia e sono molto contento.
La mia difficoltà sta proprio nel cercare di esprimere la mia sensazione perché come dicevo in apertura io non avverto nostalgia, ma più che altro un'ansia in quei momenti; come se ripensandoci fosse un brutto ricordo ansiogeno, come se fossi stato spaventato all'epoca dei ricordi o comunque in pericolo. Cioè mi ricordo come se avessi vissuto in tal maniera quei momenti ed è indipendente dalla condizione in cui mi trovo nel presente.
Come dicevo ripensando a Londra mi viene da dire: cavolo, che immagini cupe che mi vengon in mente, mi balzano alla mente immagini scure e non solari dell'epoca, come se fossi stato obbligato ad andare là. E così un po' per molte esperienze del passato. E' come se le ricordassi in negativo.
[#4]
Ex utente
Devo dire che non mi è facile afferrare così su due piedi le emozioni di questo periodo.
Sento contentezza più che altro per il futuro, quell'emozione portata dall'attesa progetto e del periodo in cui mi traferirò. Un po' di piattume devo dire che c'è: vivo in una cittadina di provincia molto piccola, dove vi è molta quotidianita e io detesto la quotidianità; devo sempre muovermi, sperimentare, conoscere persone nuove, tutto tranne routine.
Però devo dire che questi "ricordi in negativo" fanno parte di me da sempre. Voglio cioè dire che non è una cosa che mi succede adesso, ma da sempre, per questo non credo sia collegabile al periodo. Anche a Londra se pensavo al passato lo vedevo così, e anche dopo le vacanze quando avevo 15 anni. Insomma è parte di me.
Grazie per gli spunti e l'aiutare a capirmi.
Sento contentezza più che altro per il futuro, quell'emozione portata dall'attesa progetto e del periodo in cui mi traferirò. Un po' di piattume devo dire che c'è: vivo in una cittadina di provincia molto piccola, dove vi è molta quotidianita e io detesto la quotidianità; devo sempre muovermi, sperimentare, conoscere persone nuove, tutto tranne routine.
Però devo dire che questi "ricordi in negativo" fanno parte di me da sempre. Voglio cioè dire che non è una cosa che mi succede adesso, ma da sempre, per questo non credo sia collegabile al periodo. Anche a Londra se pensavo al passato lo vedevo così, e anche dopo le vacanze quando avevo 15 anni. Insomma è parte di me.
Grazie per gli spunti e l'aiutare a capirmi.
[#6]
Ex utente
Quindi lei ritiene possa coincidere con il periodo attuale?
Però mi sembra che questo valutare in negativo il passato come se fosse stato un periodo di ansia (il passato) lo abbia da sempre. E' proprio come se un ricordo venga mutato e ricordarmi di quei luoghi e tempi mi faccia dire: che brutto periodo era.
Buona serata a Lei :)
Però mi sembra che questo valutare in negativo il passato come se fosse stato un periodo di ansia (il passato) lo abbia da sempre. E' proprio come se un ricordo venga mutato e ricordarmi di quei luoghi e tempi mi faccia dire: che brutto periodo era.
Buona serata a Lei :)
[#7]
<< Quindi lei ritiene possa coincidere con il periodo attuale?>>. Non necessariamente...
Si dovrebbe partire dalle emozioni del presente e successivamente "collocare" i vari stati emotivi che ha vissuto da bambino ad oggi, all'interno della sua storia di vita emotiva e cognitiva.
Se a questo ripensare/ricordare in modo negativo e ansioso il passato, volesse dare un significato, dato che online è impossibile farlo, potrebbe tranquillamente rivolgersi ad un/a collega della sua zona. Su www.psy.it può trovare Specialisti che esercitano nelle sue vicinanze.
Noi siamo anche il nostro passato e il modo di ricordarlo...
Un saluto
Si dovrebbe partire dalle emozioni del presente e successivamente "collocare" i vari stati emotivi che ha vissuto da bambino ad oggi, all'interno della sua storia di vita emotiva e cognitiva.
Se a questo ripensare/ricordare in modo negativo e ansioso il passato, volesse dare un significato, dato che online è impossibile farlo, potrebbe tranquillamente rivolgersi ad un/a collega della sua zona. Su www.psy.it può trovare Specialisti che esercitano nelle sue vicinanze.
Noi siamo anche il nostro passato e il modo di ricordarlo...
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.3k visite dal 20/02/2017.
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