Adolescenza
Buongiorno
Scrivo in merito ai miei due ragazzi di 13 anni il maschio e 15 anni la femmina il padre da circa due anni vive all estero X lavoro , nel frattempo ci siamo separati
Mio ex marito è sempre stata una persona anaffettivo con un padre a sua volta assente e critico che in 15 anni cioè da quando è nata mia figlia non è mai stato a casa nostra non ha rapporti con i ragazzi se non dei cordiali saluti .
Mio marito mi disse una volta che da piccolo desiderava che lui morisse .
Detto Qsto il mio ex è stato un padre affettivo il giusto qnd presente peccato che un po X esigenze sud di carriera un po X evidenti problemi economici sia sempre stato assente da casa, io mi sono cresciuta i figli lavorando e lui rientrava il week end .
Negli ultimi due anni a parte una parentesi estiva di due mesi vede i figli ogni tre settimane X 2/3 gg
I miei figli sono all apparenza sereni
Non hanno pare patito ls SEPARAZIINE arrivandomi a dire che tanto X loro nulla sarebbe cambiato , non lo cercano mai se non dietro mia sollecitazione , non si interessano alla sua vita ...
Mi dicono solo esser tristi da. In poter più state noi 4 e di non aver avuto una famiglia normale c'è e insieme film sul divano ciò che vedono in altre famiglie insomma
Lì si rabbuiano .
Il piccolo ha patito molto quanto è partito poi come disse una psicologa a cui mi rivolsi e che lo vide un paio di volte pare aver messo una barriera
"So che mio padre può darmi Qsto qnd c'è va bene se non c'è va bene uguale "
Con me invece sono attaccati si preoccupano snche troppo se esco se sono in giro sollecitano che mi trovi un uomo che possa essere più presente al punto da individuare loro possibili figure
Il maschietto Si attacca e fa di tutto X rendersi simpatico a miei amici Soptutto con uno con cui ha capito esserci del affetto
La ragazzina è molto più fredda chiusa in piena adolescenza e del padre parla poco
Quando c'è mi dice che non ha voglia di starci insieme lei ha la sua vita e pare davvero che poco le importo di come stia il padre
A me dispiace X sto rapporto temo potranno risentirne più avanti e sviluppare a loro volta un atteggiam sbagliato nei confronti dei rapporti con altre persone
Io spesso sono stanca mi hanno vista piangere in passato per il padre ho sbagliato ma la stanchezza e la solitudine e la rabbia spesso hanno avuto il doptavvento
Mio ex è un uomo che comunica poco parla poco si limita a chiamare ma sono telefonate brevi non va mai in profondità spesso tradiate un chiaro disinteresse ad es se siamomi viaggio noi tre da soli ecc
Chi lo conosce amici in comune lo reputano tutto uno in gamba professionale coraggioso gran lavoratore ma superficiale distante freddo
Io ho solo timore per i miei ragazzi di sbagliare approccio a volte li stresso che sentano il padre ...stresso lui che non e'un padre presente mi commuovo se vedo altri papà ....
Come posso fare ?
Grazie infinitamente
Scrivo in merito ai miei due ragazzi di 13 anni il maschio e 15 anni la femmina il padre da circa due anni vive all estero X lavoro , nel frattempo ci siamo separati
Mio ex marito è sempre stata una persona anaffettivo con un padre a sua volta assente e critico che in 15 anni cioè da quando è nata mia figlia non è mai stato a casa nostra non ha rapporti con i ragazzi se non dei cordiali saluti .
Mio marito mi disse una volta che da piccolo desiderava che lui morisse .
Detto Qsto il mio ex è stato un padre affettivo il giusto qnd presente peccato che un po X esigenze sud di carriera un po X evidenti problemi economici sia sempre stato assente da casa, io mi sono cresciuta i figli lavorando e lui rientrava il week end .
Negli ultimi due anni a parte una parentesi estiva di due mesi vede i figli ogni tre settimane X 2/3 gg
I miei figli sono all apparenza sereni
Non hanno pare patito ls SEPARAZIINE arrivandomi a dire che tanto X loro nulla sarebbe cambiato , non lo cercano mai se non dietro mia sollecitazione , non si interessano alla sua vita ...
Mi dicono solo esser tristi da. In poter più state noi 4 e di non aver avuto una famiglia normale c'è e insieme film sul divano ciò che vedono in altre famiglie insomma
Lì si rabbuiano .
Il piccolo ha patito molto quanto è partito poi come disse una psicologa a cui mi rivolsi e che lo vide un paio di volte pare aver messo una barriera
"So che mio padre può darmi Qsto qnd c'è va bene se non c'è va bene uguale "
Con me invece sono attaccati si preoccupano snche troppo se esco se sono in giro sollecitano che mi trovi un uomo che possa essere più presente al punto da individuare loro possibili figure
Il maschietto Si attacca e fa di tutto X rendersi simpatico a miei amici Soptutto con uno con cui ha capito esserci del affetto
La ragazzina è molto più fredda chiusa in piena adolescenza e del padre parla poco
Quando c'è mi dice che non ha voglia di starci insieme lei ha la sua vita e pare davvero che poco le importo di come stia il padre
A me dispiace X sto rapporto temo potranno risentirne più avanti e sviluppare a loro volta un atteggiam sbagliato nei confronti dei rapporti con altre persone
Io spesso sono stanca mi hanno vista piangere in passato per il padre ho sbagliato ma la stanchezza e la solitudine e la rabbia spesso hanno avuto il doptavvento
Mio ex è un uomo che comunica poco parla poco si limita a chiamare ma sono telefonate brevi non va mai in profondità spesso tradiate un chiaro disinteresse ad es se siamomi viaggio noi tre da soli ecc
Chi lo conosce amici in comune lo reputano tutto uno in gamba professionale coraggioso gran lavoratore ma superficiale distante freddo
Io ho solo timore per i miei ragazzi di sbagliare approccio a volte li stresso che sentano il padre ...stresso lui che non e'un padre presente mi commuovo se vedo altri papà ....
Come posso fare ?
Grazie infinitamente
[#1]
Gentile utente,
mi permetta innanzi tutto di chiederLe
di scriverci senza abbreviazioni
per rispetto del nostro tempo di lettura
e delle linee guida riguardanti i consulti.
_____________
La situazione che ci descrive è complessa,
come spesso nei casi di separazione.
Ed è complicata dall'adolescenza che i Suoi figli stanno attraversando, nella quale si osservano e valutano con attenzione le coppie,
considerato che si sarebbe attratti dall'essere...in coppia.
Che ci sia differenza tra Voi due genitori nell'essere genitori è ovvio:
Lei ci sta sempre e lui poco,
i Vostri caratteri sono differenti,
ecc.
Lasci che lui sia come è.
Non è in suo potere
nè difendere i figli dalla sofferenza,
nè far cambiare lui "stressandolo".
mi permetta innanzi tutto di chiederLe
di scriverci senza abbreviazioni
per rispetto del nostro tempo di lettura
e delle linee guida riguardanti i consulti.
_____________
La situazione che ci descrive è complessa,
come spesso nei casi di separazione.
Ed è complicata dall'adolescenza che i Suoi figli stanno attraversando, nella quale si osservano e valutano con attenzione le coppie,
considerato che si sarebbe attratti dall'essere...in coppia.
Che ci sia differenza tra Voi due genitori nell'essere genitori è ovvio:
Lei ci sta sempre e lui poco,
i Vostri caratteri sono differenti,
ecc.
Lasci che lui sia come è.
Non è in suo potere
nè difendere i figli dalla sofferenza,
nè far cambiare lui "stressandolo".
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/02/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.