Accettare la fine di un amore da parte dell'altra persona
Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni e vorrei chiedervi dei suggerimenti su come reagire alla fine di un amore. Due mesi fa sono stata lasciata dalla persona che credevo potesse essere l'amore della mia vita, e ora ancora non riesco ad accettare pienamente la cosa. Premetto che è stato il primo amore per entrambi, abbiamo la stessa età, e abbiamo vissuto 10 mesi per me indimenticabili. Quello che fatico a capire è come sia possibile che questa persona, più o meno improvvisamente, sia cambiata: i primi 6/7 mesi sembrava tutto perfetto, c'era passione e amore (o almeno credevo); poi però ogni tanto incominciavo a percepire, a tratti, come una freddezza: mi sembrava di essere un peso per questa persona, ma cercavo di non darci troppo peso anche perché passati questi momenti, un attimo sembrava di nuovo tutto rosa e fiori. Passiamo un weekend di festa insieme (in cui per altro lui era palesemente molto distaccato) e la sera dopo, una volta tornata a casa, mi sento dire che voleva lasciarmi perchè si sentiva chiuso, perché si è reso conto che a quest'età non se la sentiva più di avere una relazione seria perché doveva dare la priorità dall'università, allo sport e al divertimento con gli amici e che già da diversi mesi sentiva dei dubbi sulla nostra storia...Tutto questo mentre due sere prima diceva di amarmi da impazzire, che avrebbe fatto qualsiasi cosa per rendermi felice e che ero la cosa più bella che gli fosse successa nella vita. Ora mi domando, ma perché si può cambiare così? Sono dell'idea che se si è davvero innamorati non ci siano scuse che tengano! Lo sport, l'università, la ''distanza'' (un'ora scarsa di macchina)... ma che scuse sono? Per altro è sempre stato così fin dall'inizio e siamo sempre riusciti a organizzarci...Sono sempre stata accondiscendente e tollerante...e non ha apprezzato comunque. Questa persona non l'ho più vista nè sentita. Non so che interpretazione dare a tutto questo, perché penso che se fosse stato davvero innamorato non mi avrebbe lasciato. Mi domando perché non mi abbia lasciata prima, quando ha avuto i primi dubbi, anziché trascinare avanti il tutto per mesi, prendendomi in giro quindi. Mi domando perché una persona che sembrava così buona, sensibile e matura ora si sia rivelata così (proprio con me, per altro) e si comporta come se non gliene fregasse più nulla di me... e devo ammettere che un po' la sua mancanza la sento ancora, nonostante tutto, nonostante si sia comportato male (sono venuta anche a sapere che due sere dopo avermi lasciato mi ha preso in giro con i suoi amici, sbandierando e ridendo con loro anche di nostre faccende intime. e mi sono sentita tremendamente umiliata e ferita) e si sia rivelata una persona che non merito. Lo sogno per altro spessissimo; alternando sogni in cui restiamo amici con altri in cui lui mi dice di essersi pentito e che mi ama ancora con ancora altri sogni in cui cerco di fargli cambiare idea...Cosa potrei fare per metterci definitivamente una pietra sopra?Grazie!
[#1]
gent.ma giovane utente, i sentimenti possono modificarsi, e anche l'amore , soprattutto se vissuto in modo esclusivo e totalizzante - specie a 20 anni - può risultare "stretto". Ciò (forse) è accaduto al suo fidanzato , ma si dica che sarebbe potuto accadere anche a lei . E' probabile che il vostro legame, proprio perchè così profondo, abbia spaventato il suo fidanzato e per qualche mese lo abbia lasciato dubbioso sulla decisione che ha poi preso. Valuti se è vero quello che gli amici hanno raccontato e se così fosse ha un buon motivo per dimenticarlo più in fretta.
Molti auguri.
Molti auguri.
Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa, grazie per la sua risposta. Purtroppo quello che è accaduto con gli amici è vero... ne ho le prove. Quello che mi domando è: com'è possibile dimenticare una persona, soprattutto dopo quello che c'è stato? Perché si ferisce proprio la persona che consideravamo così importante, quella a cui mai avremmo potuto fare del male? E' normale che mi senta ancora affezionata a lui nonostante la rabbia? La nostra storia è sempre stata così bella, lui sembrava così felice con me, fino a due giorni prima di lasciarmi programmavamo cose da fare addirittura quest'estate... come si può di punto in bianco cambiare idea e rinunciare a una cosa così bella? Gli ho sempre lasciato molta libertà e indipendenza... perché non ha apprezzato? Mi fa male l'idea di essere stata solo un ''passatempo'' o una semplice ''cotta''... Mi fa male il fatto che non voglia più saperne niente di me (questo me l'ha detto chiaramente quando mi ha lasciato) Gli ho mandato una mail ( a cui non ha mai risposto) circa due settimane dopo che mi ha lasciata, in cui una volta per tutte gli ho detto ciò che pensavo di lui e ho tentato di fargli capire quanto si sia comportato male (cosa che hanno fatto anche i suoi familiari), ma è tutto inutile... sembra così immaturo.. come ho potuto non accorgermene?
[#3]
gent.ma lettrice,
una grande scrittrice S. De Beauvoir scriveva " Perchè non mi ama più? Bisognerebbe sapere perchè mi ha amata. E' una domanda che non ci si pone nemmeno. Anche se non si è nè orgogliosi nè narcisisti, è talmente straordinario essere chi siamo , è una cosa talmente unica, che ci sembra naturale essere unici anche per un altro ".
Non si rimproveri nulla e soprattutto non lo rimpianga ... la vita le riserverà certamente altri felici incontri.
Molti auguri
una grande scrittrice S. De Beauvoir scriveva " Perchè non mi ama più? Bisognerebbe sapere perchè mi ha amata. E' una domanda che non ci si pone nemmeno. Anche se non si è nè orgogliosi nè narcisisti, è talmente straordinario essere chi siamo , è una cosa talmente unica, che ci sembra naturale essere unici anche per un altro ".
Non si rimproveri nulla e soprattutto non lo rimpianga ... la vita le riserverà certamente altri felici incontri.
Molti auguri
[#4]
Ex utente
Bellissima citazione!! Devo ammettere che se provo a fare un ragionamento simile allora mi convinco sempre più dell'idea che ci abbia perso lui, e che lui non sia stato capace di capire che ''tesoro'' avesse tra le mani. Spero che il tempo mi aiuti il più possibile, cercherò di far tesoro di questa esperienza e soprattutto proverò a smettere di pensare a cosa avrei potuto fare o dire in alcune situazioni, tanto ormai è tardi. E nel frattempo... spero anche che i miei disturbi del sonno si plachino! Cordiali saluti e grazie tante
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 19/02/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.