dottore potete darmi un consulto su questi sintomi?:)
praticamente...da un po ho mal di testa ma vi spiego meglio!! all'inizio di gennaio avevo proprio dei giramenti di testa che molte volte mi portavano a vertigini, adesso invece le vertigini sembrano passate ma il mal di testa no...e ogni volta che mi muovo mi fa male, non è un dolore insopportabile..solo che da fastidio averlo. non so se è una cosa psicologica o no, perchè noto anche che mi fa malissimo il collo e il mal di testa mi prende tanto la parte frontale della testa. sono una ragazza molto ansiosa, infatti appena ho scritto i miei sintomi su internet è uscito "tumore cerebrale" e da li ho iniziato a preoccuparmi, infatti ogni tanto scoppio in un pianto "liberatorio" in cui penso sempre "ecco se vado a farmi visitare io sono sicura di avere un brutto male, e ha 17 anni è difficile affrontare cose cosi" in piu ora ho mal di testa e sono convintissima che domani mattina mi svegliero con un ma di testa piu forte che non riusciro a sopportare. in piu faccio fatica a fare respiri profondi con la bocca, come se si bloccassero,e sento il mio corpo un sacco pesante. mi sto iniziando a preoccupare e so che dovrei andare dal medico, inaftti se questa cosa persiste ci andrò di sicuro. potreste darmi un parere su questa cosa?solo a grandi linee, giusto per tranquillizzarmi un po.(so che non è possibile avere delle consulti a distanza, ma solo a grandi linee) . vi ringrazio molto!
ps: il mal di testa aumenta quando butto la testa in avanti oppure inizio a saltare. ecco sono convinta di aver un brutto male...
ps: il mal di testa aumenta quando butto la testa in avanti oppure inizio a saltare. ecco sono convinta di aver un brutto male...
[#1]
Cara ragazza,
Lei ci scrive che
"a 17 anni è difficile affrontare cose cosi"
Certamente!
Ma per ricevere un consulto su questo portale occorre essere maggiorenni;
attenda ancora un po',
poco Le manca ormai.
Nel frattempo,
per comprendere meglio
legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Forse ci si ritrova.
Saluti cordiali.
Lei ci scrive che
"a 17 anni è difficile affrontare cose cosi"
Certamente!
Ma per ricevere un consulto su questo portale occorre essere maggiorenni;
attenda ancora un po',
poco Le manca ormai.
Nel frattempo,
per comprendere meglio
legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Forse ci si ritrova.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Gentile ragazza,
Stai mettendo in atto due processi ansiosi che "nutrono" la tua ansia:
* "mood congruity effect": se si è in ansia si tende a vedere e ricordare pericoli;
*"ex consequentia reasoning": sei preoccupata per il tuo stato di salute -quindi sei in ANSIA- e stai considerando l'emozione stessa dell'ansia come la prova del pericolo che temi.
Come se tu dicessi, involontariamente a te stessa:"Se provo qualcosa, vuol dire che questa cosa è pericolosa"
Le nostre emozioni sono segnali, sono informazioni. In questo caso il segnale di pericolo diventa il pericolo stesso.
Tuttavia: una cosa è il pensiero di poter avere un male. Una cosa è avere il male. I pensieri restano pensieri e non necessariamente corrispondono alla realtà.
Recati dal tuo medico di base che saprà indirizzarti verso uno specialista per esami clinici e strumentali.
Poi facci sapere gli esiti degli esami, se lo ritieni opportuno, e ne riparliamo.
In bocca al lupo
Un caro saluto
Stai mettendo in atto due processi ansiosi che "nutrono" la tua ansia:
* "mood congruity effect": se si è in ansia si tende a vedere e ricordare pericoli;
*"ex consequentia reasoning": sei preoccupata per il tuo stato di salute -quindi sei in ANSIA- e stai considerando l'emozione stessa dell'ansia come la prova del pericolo che temi.
Come se tu dicessi, involontariamente a te stessa:"Se provo qualcosa, vuol dire che questa cosa è pericolosa"
Le nostre emozioni sono segnali, sono informazioni. In questo caso il segnale di pericolo diventa il pericolo stesso.
Tuttavia: una cosa è il pensiero di poter avere un male. Una cosa è avere il male. I pensieri restano pensieri e non necessariamente corrispondono alla realtà.
Recati dal tuo medico di base che saprà indirizzarti verso uno specialista per esami clinici e strumentali.
Poi facci sapere gli esiti degli esami, se lo ritieni opportuno, e ne riparliamo.
In bocca al lupo
Un caro saluto
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#4]
"come posso curare l'asia?"
Si rechi dal Suo medico di base,
gli parli con fiducia, come ha fatto con noi.
Di persona è la cosa migliore,
soprattutto quando si è ancora minorenni
e sotto la responsabilità legale dei genitori.
Ciao!
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.5k visite dal 14/02/2017.
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