Possessività gelosia paure
Sono una ragazza di 22 anni e sto con il mio ragazzo da 2 anni ma col tempo ho sempre più paura di volerlo lasciare. Abbiamo due mentalità differenti: io sono per i viaggi con le amiche, per la libertà personale nei giusti limiti ,invece lui vive solo e soltanto per me. Ci scontriamo ripetutamente perchè lui non vuole che una volta ogni due anni,come è capitato negli ultimi anni,che io vada in vacanza qualche giorno con le mie migliori amiche o addirittura non vuole che io vada al mare con loro. lui si fida sia di me che delle mie amiche ma non degli altri e soprattutto non gli va a genio l'idea che io faccia determinate cose senza di lui. Questo tipo di educazione gli è stata impartita dai genitori e a me non va per niente bene. Voglio bene a questo ragazzo ma non riesco ad accettare tutto questo. Arriva a farmi pensare che sia io quella sbagliata e vado in crisi 1 giorno si e 2 no... sto male. non voglio lasciarlo perchè stiamo bene insieme ma non come dovremmo. Si prende cura di me in tutto e per tutto ma mi vieta alcune cose come queste e che io non concepisco. non so proprio come comportarmi perchè non voglio perdere un ragazzo come lui che da tutto ma certi aspetti mi fanno crollare. Penso che la libertà sia importante perchè prima di tutto siamo persone e poi coppia. non so proprio gestire questa relazione....Lui non accetta proprio queste due cose in particolare. Ha fatto passi da gigante in questi due anni , considerando che all inizio mi faceva problemi se uscivo con le mie amiche ecc ma ora non più. penso sempre di poterci lavorar su ma non sono convinta di poterci riuscire . aiutatemi perfavore, non so piu che fare... sto male
[#1]
Gentile utente,
"penso sempre di poterci lavorar su ma non sono convinta di poterci riuscire . aiutatemi perfavore, non so piu che fare... sto male"
Ho l'impressione che sia la speranza che inizia a vacillare...
L'altro aspetto è che nonostante il lavoro già fatto, non sembra esso sia sufficiente.
Né si sa se il punto di arrivo sarà soddisfacente per Lei.
Forse sarebbe il caso di chiedere aiuto di persona ad un nostro Collega, prima che la situazione continui a scivolare; prima individualmente, poi in coppia se così Vi verrà consigliato.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Cara Utente,
non possiamo dirle cosa sia meglio fare, ma lei può ragionare sui vari aspetti della sua relazione e valutare cosa ritiene importante e fondamentale e cosa secondario.
Sta a lei stabilire una scala di priorità: è più importante essere libera di decidere per sé stessa o affidarsi totalmente a un ragazzo che si prenda cura di lei come un padre che stabilisce regole e si aspetta che lei gli "ubbidisca"?
Quanto gli vuole bene e quanto lo ama?
Ha oggettivamente la speranza che possa modificare ulteriormente il proprio atteggiamento arrivare a trattarla come un'adulta, piuttosto che come unaragazzina in balia delle altre persone (visto che ci dice che si fida di lei, ma non degli altri)?
non possiamo dirle cosa sia meglio fare, ma lei può ragionare sui vari aspetti della sua relazione e valutare cosa ritiene importante e fondamentale e cosa secondario.
Sta a lei stabilire una scala di priorità: è più importante essere libera di decidere per sé stessa o affidarsi totalmente a un ragazzo che si prenda cura di lei come un padre che stabilisce regole e si aspetta che lei gli "ubbidisca"?
Quanto gli vuole bene e quanto lo ama?
Ha oggettivamente la speranza che possa modificare ulteriormente il proprio atteggiamento arrivare a trattarla come un'adulta, piuttosto che come unaragazzina in balia delle altre persone (visto che ci dice che si fida di lei, ma non degli altri)?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#4]
Il rischio di sbagliare c'è.
Quando esso è elevato e quando ci si tiene molto alla questione in oggetto,
farsi aiutare, essere capaci di chiedere aiuto al professionista specifico,
risulta di fondamentale importanza.
Per questo motivo in molti casi, compreso il Suo, si trova tale orientamento nelle risposte ai consulti.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.2k visite dal 10/02/2017.
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