Attacchi di panico e ipocondria

Salve! Sono una raggazza di 19 anni e non ho mai avuto problemi di salute, apparte la mrge, che mi ha causato, assieme alle frequenti visite in ospedale, l'ipocondria.
Ieri è morta una persona che conoscevo, a causa di un infarto. Una settimana fa è anche morto un conoscente, a causa di un tumore.
Sono spaventata e sono turbata poichè era inaspettato.
Da un po' di giorni non riesco inoltre a dormire. Così è stato anche ieri sera, solo che la situazione era diversa. Avevo male al braccio destro, sentivo pressione al torace e delle strette un po' dolorose al cuore, sudavo e mi sembrava di soffocare, inoltre i battiti del cuore mi sembravano irregolari.
Premetto che non ho mai avuto problemi al cuore e che ho fatto un'esame l'anno scorso (mi ero recata al pronto soccorso perchè sentivo un' oppressione al torace) e mi hanno detto che il mio cuore è apposto.
Nonostante ciò, a causa di questi sintomi, ho avuto paura di morire. Precisamente temevo un infarto.
Oggi sto un po' meglio. Sono un po' ansiosa e ho mal di testa e avvolte ho una sensazione fastidiosa al cuore che non riesco a descrivere.
Ho paura che accada qualcosa di brutto, a me o ai miei cari.

La mia paura è alimentata ancora di più dal fatto che più o meno due settimane fa ho sognato di perdere tutti i denti, e informandomi su internet ho letto che simboleggia la futura morte di una persona cara.

Secondo Voi, la mia è solo una paura o devo preoccuparmi? Cosa mi succede?

Se si tratta di attacchi di panico o di ipocondria, come posso alleviarli? Se fosse possibile , vorrei non dover andare da uno psicologo poichè tra la scuola, studio, amici e sport il tempo che mi rimane è poco.


Grazie mille in anticipo!
[#1]
Dr.ssa Marianna Soddu Psicologo, Psicoterapeuta 24 1
Gentile Utente,
premesso che nessuno di noi farà mai una diagnosi on line, tuttavia, seguendo la sua stessa ipotesi diagnostica di "disturbo da attacchi di panico" , temo che l'unica possibilità sia esattamente quella di andare fisicamente a seguire una psicoterapia.
Ad oggi esistono tenciche molto rapide ed efficaci per la risoluzione del quadro da Lei descritto, e se quindi il suo timore è quello di dover intraprendere un lungo e dispendioso percorso di analisi classica, la informo che non è affatto detto sia così. Certo poi un professionista potrebbe meglio suggerirle l'opportunità di avvalersi di un supporto farmacologico, qualora i disturbi siano davvero insopportabili.
Per quanto riguarda quanto da Lei letto on line in merito all'interpretazione dei sogni...che dire? I sogni in psicologia non hanno mai un unico significato valido per tutti, nè tanto meno hanno alcun valore predittivo di gioie o catastrofi future. Quindi anche su questo tranquilla: forse essendo appunto molto preoccupata e in un momento di lutto, la sua mente sta producendo immagini oniriche che rappresentano appunto le sue paure più profonde. E poi un consiglio: si conceda il momento del dolore...è impensabile soffocarlo senza aver avuto la possibilità di esprimerlo.
In conclusione vada senza timore da uno specialista della sua città, e vedrà che il problema si risolverà nel miglior modo possibile.
Spero di esserle stata d'aiuto
Cordialimente
Dott.ssa Marianna Soddu
Psicologa Psicoterapeuta
Specialista in ipnosi e EMDR

Dr.ssa Marianna Soddu
Psicologa psicoterapeuta
www.mariannasoddu.it

[#2]
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Grazie mille per la risposta dettagliata , apprezzo molto!

Mi risulta difficile cercare aiuto professionale poichè le persone a me vicine non capiscono realmente il mio problema ma pensano siano delle stupidaggini. Senza il loro appoggio è difficile cercare aiuto , anche per motivi organizzativi.

Quindi secondo Lei non devo preoccuparmi e non c'è nessuna causa organica del mio malessere?
[#3]
Dr.ssa Marianna Soddu Psicologo, Psicoterapeuta 24 1
Come le dicevo non posso certo farle una diagnosi on line. Quindi se ha preoccupazioni in merito ad una sofferenza cardiaca vada dal medico. Diversamente, accertato che il suo cuore non ha nulla che non va, la psicterapia è la terapia per il disturbo da attacchi di panico, a volte integrata da un supporto farmacologico. non ha bisogno del permesso di nessuno per rivolgersi ad un centro anche pubblico: ne esistono diversi anche gratuiti e non serve l'impegnativa del medico. Quindi massima riservatezza e nessuna spesa. Non faccia però l'errore di sottovalutare lei stessa un disagio di tipo psicologico.
Un caro saluto e in bocca al lupo

Dott.ssa Marianna Soddu
Psicologa Psicoterapeuta
Specialista in ipnosi e EMDR
[#4]
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Cercherò di risolvere il problema concretamente, come ha detto lei, consultando uno specialista, poichè così non posso stare e ci tengo alla mia salute.

Vorrei chiedere un'ultima cosa. Cosa potrei fare per alleviare il mio malessere momentaneamente? Cioè per non sentirmi più così a disagio e per riuscire a dormire senza ritrovarmi nella situazione di ieri ed alleviare la paura. Avrebbe qualche piccolo consiglio da darmi?

Quando non riesco a dormire assumo iperico in capsule, potrebbe andare bene?
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazza,
lo psicologo non è un medico non prescrive né farmaci né integratori ma promuove processi di cambiamento efficaci che richiedono il coinvolgimento diretto della persona che sta vivendo un disagio, diversamente continuerà a preferire il rimedio tempraraneo (iperico e quant'altro) nella speranza, illusoria, che allevi ogni emozioni sgradevole e sgradita.


"non ho mai avuto problemi di salute, apparte la mrge, che mi ha causato, assieme alle frequenti visite in ospedale, l'ipocondria."

potrebbe spiegarci meglio cos'è la "mrge"?

Quando parla di ipocondria si riferisce ad un'autodiagnosi oppure ad una valutazione espressa da un medico?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#6]
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
La mrge è un'abbreviazione per la malattia da reflusso gastroesofageo.

Mi sono "autodisgnosticata" l'ipocondria poichè è già da più di un anno che ho dei periodi in cui ho paranoie per quanto riguarda i problemi di salute, malattie ecc.. Spesso queste paure si sono rivelate infondate e non sono molto frequenti, ma quando ci sono mi fanno stare abbastanza male.
Sono una ragazza tranquilla, ma avvolte mi fisso su delle paure, che per la maggior parte del tempo riguardano le malattie o la morte.
[#7]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Le paure sono emozioni non sintomi, a meno che non cerchiamo di razionalizzarle anche a costo di renderle patologiche, il rischio è che se se le mie emozioni sono sintomi il passo successivo è individuare qual'è la mia patologia.
La rimuginazione che deriva dal continuo ricorso alla razionalizzazione evidentemente amplifica la paura e spinge a cercare il "rimedio", e così tutta l'attenzione si sposta sulla ricerca della cura anche se razionalmente sappiamo che non c'è alcuna patologia.
[#8]
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Purtroppo è molto difficile da spiegare..so solo che non vorrei più rivivere situazioni come ieri notte
[#9]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Infatti spiegare equivale a razionalizzare e non aiuta... le emozioni hanno bisogno di essere ascoltate e condivise ma non è possibile farlo attraverso un consulto on line per questo le è stato consigliato di rivolgersi ad uno psicologo di persona.
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