Un'adulta ancora "bambina"? Sesso e altri disagi

Gentili dottori,

ringrazio in anticipo chi leggerà tutta questa mia lettera e mi dedicherà parte del suo tempo.
Il mio probelma è nei (non) rapporti con i ragazzi. Ho26anni e sono ancora vergine anzi, peggio, non ho mai nemmeno baciato un ragazzo.
Premetto di essere una ragazza normale, carina in viso nè più nè meno delle altre. Il mio corpo, invece, non mi è mai piaciuto. Ho sofferto di bulimia e sono stata due anni in terapia. Nonostante tutto, so che anche con un corpo leggermente in sovrappeso potrei benissimo innamorarmi e sentirmi a mio agio nel mondo. E invece non riesco a farlo.
In passato ci sono stati dei ragazzi che si sono interessati a me, 4 per la precisione, che possono sembrare pochi ma, dato il mio modo di fare schivo e sfuggente, hanno avuto coraggio a "dichiararsi". La mia reazione ai loro sguardi/ messaggi è stata, semplicemente, la fuga. Letteralmente. Evitavo l'incontro, anche di sguardi. Se mi scrivevano rispondevo in maniera fredda e distaccata, tanto che alla fine, giustamente, hanno demorso.
Il problema è che due di questi ragazzi mi piacevano, e non riuscivo a credere fossero interessati a me. Allora perchè sono "scappata"?
Non ho mai avuto amici maschi. Al momento sono completamente sola, nuova città nuovo lavoro, e sento ancora di più il bisogno di innamorarmi, di conoscere un ragazzo, avere una famiglia...ma ho paura di non riuscire a cambiare, di rimanere così per sempre, sola, chiusa, inibita, senza riuscire a ricambiare lo sguardo di un bel tipo in metropolitana, senza riuscire a sorridere al commesso del supermercato, senza riuscire a fare una battuta a lavoro senza pensarci mille volte. Le mie reazioni di fronte agli approcci dell'altro sesso sono quelli di una bambina spaventata, e non quelle di una donna adulta! Come posso sentirmi "adulta" tra gli adulti?
Dissimulo la mia insicurezza con gli estranei, mentre in realtà mi sento brutta quando sorrido, mi sento poco interessante quando parlo di cose che non riguardano il lavoro, e questo mio essere decisamente "in ritardo" sui tempi (mi riferisco al sesso) mi fa sentire ancora più a disagio. Fosse solo il sesso..Chi a26anni non ha nemmeno baciato?! Sto reprimendo la mia energia sessuale da anni (sono cresciuta con l'idea erronea che sesso e masturbazione fossero qualcosa di "sporco", e mi vergogno ad ammettere di masturbarmi).
Mi sento emozionalmente "castrata", e non riesco a sbloccarmi, a lasciarmi andare,mi sento sempre osservata, anche se so che non è così.
Sono molto legata alla mia famiglia ed ho poche, ma buone, amiche, con le quali però non parlo di tutto ciò: mi mette a disagio essere così indietro.
Probabilmente mi consiglierete di riprendere con la terapia. Al momento non posso. Vorrei solo avere la certezza che tutto questo un giorno cambierà, perchè la vita mi sta passando accanto, mentre io vivo immobile in un mondo di fantasia, in un futuro che - comincio ad avere paura - non verrà mai.
Grazie in anticipo e scusate se mi sono dilungata tanto.