Mai amato
Mi sono rivolto a due psicoterapeuti.
La prima psicoterapeuta si è trasferita dopo sei mesi e così sono andato da un nuovo psicoterapeuta.
Dopo un anno di psicoterapia non ho avuto nessun riscontro positivo e così ho abbandonato.
Non ho mai avuto relazioni sentimentali in 38 anni.
Volevo capire il motivo.
La prima psicoterapeuta mi ha detto che non conta solo l'aspetto fisico ma anche il carattere, i valori in comune, gli interessi in comune, ecc...
Il secondo psicoterapeuta mi ha detto che sono lo "chef della gnocca". E qui ho deciso di lasciare la terapia. Secondo lui sono troppo selettivo.
A dire il vero mi piacciono le belle donne ma non punto ad una miss.
Nemmeno io sono un adone.
Non avendo amicizie ho conosciuto un pò di donne tramite internet per interessi in comune.
Essendomi interessato alla psicologia ho conosciuto diverse psicologhe in vari forum di psicologia. Avere interessi in comune aiuta.
Però attrarre è una cosa diversa.
Nel mio caso posso dire che per me l'aspetto fisico di una donna conta molto ed è la molla che mi fa scattare l'interesse ad avere una relazione.
Posso anche dire che non tutte le persone vengono attratte fisicamente per l'aspetto, ci sono appunto anche altri fattori, ad esempio il carisma e la personalità.
Il problema (nel mio caso) è che non riesco a creare attrazione fisica.
Ed è per questo che anche la psicoterapia non ha avuto effetti secondo me.
Tutte le cose che mi sono state dette posso anche accettarle e prenderle per buone.
Ma se alla fine le donne non provano interesse nei miei confronti che ci posso fare?
C'è stata qualche donna che mi ha approcciato negli anni e mi ha mostrato interesse ma erano così brutte che proprio non riuscivo a farmele piacere.
E quelle che piacevano a me non ricambiavano.
Dovrei migliorare in qualcosa, anche se non so cosa cambiare e come cambiare.
Entrambi i terapeuti in questo non mi sono stati d'aiuto.
La prima psicoterapeuta mi ha riferito che dovrei migliorare il carattere (anche se è un pò tardi secondo lei).
Ma cosa vuol dire "cambiare il carattere"?
Secondo me il carattere è una componente che può influire su una relazione ma non sufficiente a creare attrazione fisica.
Guardandomi dentro e parlando a me stesso mi farebbe piacere conoscere una donna con un bel carattere ma allo stesso tempo quando vedo una donna di aspetto poco piacevole non nasce un'attrazione.
Penso che ci siano diverse componenti per provare il desiderio di avere una relazione con una persona.
Se ad esempio l'aspetto avesse così poca rilevanza non si spiegherebbe il motivo per cui le donne che ho conosciuto (e non mi piacevano) erano anche quelle eternamente single perché oggettivamente bruttine.
Mentre quelle più belle avevano la fila di uomini al seguito. Eppure caratterialmente quelle meno belle avevano anche un carattere migliore, più disponibili ad uscire e conoscersi.
Le belle invece erano più...come dire...altezzose e spesso maleducate.
La prima psicoterapeuta si è trasferita dopo sei mesi e così sono andato da un nuovo psicoterapeuta.
Dopo un anno di psicoterapia non ho avuto nessun riscontro positivo e così ho abbandonato.
Non ho mai avuto relazioni sentimentali in 38 anni.
Volevo capire il motivo.
La prima psicoterapeuta mi ha detto che non conta solo l'aspetto fisico ma anche il carattere, i valori in comune, gli interessi in comune, ecc...
Il secondo psicoterapeuta mi ha detto che sono lo "chef della gnocca". E qui ho deciso di lasciare la terapia. Secondo lui sono troppo selettivo.
A dire il vero mi piacciono le belle donne ma non punto ad una miss.
Nemmeno io sono un adone.
Non avendo amicizie ho conosciuto un pò di donne tramite internet per interessi in comune.
Essendomi interessato alla psicologia ho conosciuto diverse psicologhe in vari forum di psicologia. Avere interessi in comune aiuta.
Però attrarre è una cosa diversa.
Nel mio caso posso dire che per me l'aspetto fisico di una donna conta molto ed è la molla che mi fa scattare l'interesse ad avere una relazione.
Posso anche dire che non tutte le persone vengono attratte fisicamente per l'aspetto, ci sono appunto anche altri fattori, ad esempio il carisma e la personalità.
Il problema (nel mio caso) è che non riesco a creare attrazione fisica.
Ed è per questo che anche la psicoterapia non ha avuto effetti secondo me.
Tutte le cose che mi sono state dette posso anche accettarle e prenderle per buone.
Ma se alla fine le donne non provano interesse nei miei confronti che ci posso fare?
C'è stata qualche donna che mi ha approcciato negli anni e mi ha mostrato interesse ma erano così brutte che proprio non riuscivo a farmele piacere.
E quelle che piacevano a me non ricambiavano.
Dovrei migliorare in qualcosa, anche se non so cosa cambiare e come cambiare.
Entrambi i terapeuti in questo non mi sono stati d'aiuto.
La prima psicoterapeuta mi ha riferito che dovrei migliorare il carattere (anche se è un pò tardi secondo lei).
Ma cosa vuol dire "cambiare il carattere"?
Secondo me il carattere è una componente che può influire su una relazione ma non sufficiente a creare attrazione fisica.
Guardandomi dentro e parlando a me stesso mi farebbe piacere conoscere una donna con un bel carattere ma allo stesso tempo quando vedo una donna di aspetto poco piacevole non nasce un'attrazione.
Penso che ci siano diverse componenti per provare il desiderio di avere una relazione con una persona.
Se ad esempio l'aspetto avesse così poca rilevanza non si spiegherebbe il motivo per cui le donne che ho conosciuto (e non mi piacevano) erano anche quelle eternamente single perché oggettivamente bruttine.
Mentre quelle più belle avevano la fila di uomini al seguito. Eppure caratterialmente quelle meno belle avevano anche un carattere migliore, più disponibili ad uscire e conoscersi.
Le belle invece erano più...come dire...altezzose e spesso maleducate.
[#1]
L'attrazione non è fisicità-correlata, ma dipende da mille fattori.
La capacità di sedurre..
Di incuriosire..
Di interessare..
Di essere simpatici..
Allegri..
Affettuoso..
Dal proprio mondo interno...
Dovrebbe scegliere un terapeuta più adatto a Lei, ed esplorare quello che le manca.
Spesso l'essere selettivi, o non amati, è una strategia difensiva della psiche.
Le allego delle letture su amore e paura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6090-amore-e-paura-le-intermittenze-del-cuore.html
È questa video intervista:
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok
La capacità di sedurre..
Di incuriosire..
Di interessare..
Di essere simpatici..
Allegri..
Affettuoso..
Dal proprio mondo interno...
Dovrebbe scegliere un terapeuta più adatto a Lei, ed esplorare quello che le manca.
Spesso l'essere selettivi, o non amati, è una strategia difensiva della psiche.
Le allego delle letture su amore e paura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6090-amore-e-paura-le-intermittenze-del-cuore.html
È questa video intervista:
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
Dr.ssa Valeria,
ad un certo punto della psicoterapia ho iniziato a provare interesse verso la psicoterapeuta ma ho considerato negativa la cosa razionalmente dopo aver letto Freud e le sue deduzioni sul transfert.
Interesse non ricambiato ma che comunque avrei rifiutato a priori.
Solo se ci fosse stato un interesse esplicito da parte della psicoterapeuta avrei valutato una relazione ma sospendendo immediatamente la terapia.
Questo perché continuando ad approfondire le letture in psicologia questo tipo di rapporti sono sbagliati e non utili.
Inoltre lo vieta anche il codice deontologico.
C'è dentro di me una parte che vorrebbe amare ed essere amata e un'altra che ha un interesse a spingersi oltre per capire l'animo umano e per capirlo è disposto anche a rinunciare all'amore.
ad un certo punto della psicoterapia ho iniziato a provare interesse verso la psicoterapeuta ma ho considerato negativa la cosa razionalmente dopo aver letto Freud e le sue deduzioni sul transfert.
Interesse non ricambiato ma che comunque avrei rifiutato a priori.
Solo se ci fosse stato un interesse esplicito da parte della psicoterapeuta avrei valutato una relazione ma sospendendo immediatamente la terapia.
Questo perché continuando ad approfondire le letture in psicologia questo tipo di rapporti sono sbagliati e non utili.
Inoltre lo vieta anche il codice deontologico.
C'è dentro di me una parte che vorrebbe amare ed essere amata e un'altra che ha un interesse a spingersi oltre per capire l'animo umano e per capirlo è disposto anche a rinunciare all'amore.
[#5]
Ex utente
Devo ammettere comunque che quando ho chiesto ad entrambi gli psicoterapeuti su come fare a sedurre, entrambi non mi hanno dato una risposta.
E nemmeno sono riusciti a dirmi come attrarre.
Se ci fosse un protocollo della seduzione tutti diventerebbero seduttori/seduttrici.
La psicoterapia ritengo sia più utile per chi ha problemi a mantenere una relazione o farla funzionare.
Ma la capacità di sedurre non è competenza degli psicologi.
È come se andassi da uno psicoterapeuta e chiedessi: "come si realizza un'opera d'arte? Un bel quadro".
Il massimo che potrebbe fare uno psicoterapeuta è delineare quali immagini creano emozioni.
Ma da lì a trasformare una persona in un artista ne passa acqua sotto i ponti.
E nemmeno sono riusciti a dirmi come attrarre.
Se ci fosse un protocollo della seduzione tutti diventerebbero seduttori/seduttrici.
La psicoterapia ritengo sia più utile per chi ha problemi a mantenere una relazione o farla funzionare.
Ma la capacità di sedurre non è competenza degli psicologi.
È come se andassi da uno psicoterapeuta e chiedessi: "come si realizza un'opera d'arte? Un bel quadro".
Il massimo che potrebbe fare uno psicoterapeuta è delineare quali immagini creano emozioni.
Ma da lì a trasformare una persona in un artista ne passa acqua sotto i ponti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 04/02/2017.
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