Gelosia retroattiva, insicurezza
Contesto:
sono un uomo di quasi 60 anni, ho conosciuto da pochi mesi una donna coetanea
Amo la mia nuova donna, lei ha avuto diverse storie prima di me alternate a periodi di solitudine, piuttosto lunghi. Inoltre e' molto esigente affettivamente e gelosa, ha chiuso lei le relazioni precedenti perche' i partner erano "egoisti".
In particolare, ha avuto una ultima relazione (fino circa un paio d'anni fa, probabilmente ....) con uomo sessualmente molto in gamba che a detta sua "mi ha colto in un momento di debolezza, mi ha sedotto, ha approfittato di me,
io me ne andavo e lui tornava creando una ragnatela,
e malgrado una delle mie personalita' si ribellasse a lui (NB lei e' una donna molto sofisticata e lui, dalla descrizione una persona molto grezza e insensibile, l'altra debole gli cedeva di nuovo, e' un MOSTRO e io voglio cancellarlo, mi ha fatto solo del male..".
Lei cerca sempre di tranquillizzarmi dicendo che io sono meglio
di lui e dei precedenti da tutti i punti vi vista
Vuole accreditare che io sono il vero "amore", che gli altri erano uno zero
in confronto a me, che e' la prima volta che in vita sua si sta comportando
da donna innamorata con un uomo,
Qual'e il problema?
Che mentre lei dichiara di volerlo
dimenticare/seppellire, ne parla molto piu' spesso di quello che
a me sembrerebbe normale, e quando le chiedo che cosa ci fosse di cosi'
"terribile" nella loro relazione non ottengo che risposte del tipo:
"mi vergogno di lui", " mi trattava male","era insensibile"... .
la mia impressione e' che ci siano episodi positivi molto piu' importanti,
che secondo me a lei tornano in mente e vuole nascondere.
Purtroppo,
ho iniziato a sviluppare una curiosita' morbosa per la vicenda,
ho guardato il il profilo "social" dell'ex , le ho fatto notare diverse
contraddizioni .
Risponde che certe cose le ha cancellate dalla memoria, si innervosisce o dispera anche piangendo "mi fai del male..".
E' riuscita a dimenticare , finche' non le ho mostrato le foto, che a settembre
era andata alla cena di compleanno dell' ex fidanzato !! Come tante altre foto recenti di cene e occasioni dove lei
e' sorridente e certo non sembra costretta a farlo... , "Sai in quelle occasioni eravamo con amici, lui voleva fare il selfie e io non potevo fare brutta figura'"
Piu' lei tenta di sminuire, piu' io penso che la cosa sia stata importante, piu' la fine della storia e' in termini vaghi, piu' indago su ogni dettaglio e inoltre sto iniziando a perdere la fiducia in tutto quello che mi dice,
penso che i suoi complimenti siano parole facili da dire... .
Io sto iniziando a credere di non essere cosi' "speciale" e a credere di essere semplicemente "l'ultimo in ordine di tempo".
Insomma mi sto distanziando e la cosa mi rende disperato.
Riconosco che sto facendole del male e comportandomi malissimo,
ma ogni volta che trovo una incongruenza in quello che mi dice,
l'angoscia riaffiora, mai mi sarei immaginato di sprofondare in questo abisso..
sono un uomo di quasi 60 anni, ho conosciuto da pochi mesi una donna coetanea
Amo la mia nuova donna, lei ha avuto diverse storie prima di me alternate a periodi di solitudine, piuttosto lunghi. Inoltre e' molto esigente affettivamente e gelosa, ha chiuso lei le relazioni precedenti perche' i partner erano "egoisti".
In particolare, ha avuto una ultima relazione (fino circa un paio d'anni fa, probabilmente ....) con uomo sessualmente molto in gamba che a detta sua "mi ha colto in un momento di debolezza, mi ha sedotto, ha approfittato di me,
io me ne andavo e lui tornava creando una ragnatela,
e malgrado una delle mie personalita' si ribellasse a lui (NB lei e' una donna molto sofisticata e lui, dalla descrizione una persona molto grezza e insensibile, l'altra debole gli cedeva di nuovo, e' un MOSTRO e io voglio cancellarlo, mi ha fatto solo del male..".
Lei cerca sempre di tranquillizzarmi dicendo che io sono meglio
di lui e dei precedenti da tutti i punti vi vista
Vuole accreditare che io sono il vero "amore", che gli altri erano uno zero
in confronto a me, che e' la prima volta che in vita sua si sta comportando
da donna innamorata con un uomo,
Qual'e il problema?
Che mentre lei dichiara di volerlo
dimenticare/seppellire, ne parla molto piu' spesso di quello che
a me sembrerebbe normale, e quando le chiedo che cosa ci fosse di cosi'
"terribile" nella loro relazione non ottengo che risposte del tipo:
"mi vergogno di lui", " mi trattava male","era insensibile"... .
la mia impressione e' che ci siano episodi positivi molto piu' importanti,
che secondo me a lei tornano in mente e vuole nascondere.
Purtroppo,
ho iniziato a sviluppare una curiosita' morbosa per la vicenda,
ho guardato il il profilo "social" dell'ex , le ho fatto notare diverse
contraddizioni .
Risponde che certe cose le ha cancellate dalla memoria, si innervosisce o dispera anche piangendo "mi fai del male..".
E' riuscita a dimenticare , finche' non le ho mostrato le foto, che a settembre
era andata alla cena di compleanno dell' ex fidanzato !! Come tante altre foto recenti di cene e occasioni dove lei
e' sorridente e certo non sembra costretta a farlo... , "Sai in quelle occasioni eravamo con amici, lui voleva fare il selfie e io non potevo fare brutta figura'"
Piu' lei tenta di sminuire, piu' io penso che la cosa sia stata importante, piu' la fine della storia e' in termini vaghi, piu' indago su ogni dettaglio e inoltre sto iniziando a perdere la fiducia in tutto quello che mi dice,
penso che i suoi complimenti siano parole facili da dire... .
Io sto iniziando a credere di non essere cosi' "speciale" e a credere di essere semplicemente "l'ultimo in ordine di tempo".
Insomma mi sto distanziando e la cosa mi rende disperato.
Riconosco che sto facendole del male e comportandomi malissimo,
ma ogni volta che trovo una incongruenza in quello che mi dice,
l'angoscia riaffiora, mai mi sarei immaginato di sprofondare in questo abisso..
[#1]
Gentile utente,
dal suo racconto non si riesce a capire bene se si tratta di "gelosia retrospettiva"
oppure di "gelosia attuale".
O forse non è il suo racconto,
è la realtà stessa ad essere confusa.
Ha parlato chiaramente alla Sua donna, nel modo esplicito in cui ha scritto a noi?
Che cioé
"Piu' lei tenta di sminuire, piu' io penso che la cosa sia stata importante, piu' la fine della storia e' in termini vaghi, piu' indago su ogni dettaglio e inoltre sto iniziando a perdere la fiducia in tutto quello che mi dice..."
E, se sì, come ha reagito la persona?
Tornando a Lei:
certo, a XXanta anni è difficile che l'altra non abbia un passato affettivo e sessuale.
Il problema sta nel definire se sia passato o ... com/presente.
Su questo Lei deve essere molto chiaro con la signora, visto che sta soffrendo e dubitando.
Sia chiaro però anche con se stesso, consapevole cioé che l'aut aut potrebbe rappresentare la fine della storia.
Altro aspetto: i confronti sono micidiali, in ogni area della relazione compresa quella sessuale. E dunque, se vuol farsi del male, raccolga particolari delle ex storie.
Se invece è consapevole di essere unico, con i Suoi punti di forza e di debolezza come ognuno del resto, sia tranquillo su di sè.
dal suo racconto non si riesce a capire bene se si tratta di "gelosia retrospettiva"
oppure di "gelosia attuale".
O forse non è il suo racconto,
è la realtà stessa ad essere confusa.
Ha parlato chiaramente alla Sua donna, nel modo esplicito in cui ha scritto a noi?
Che cioé
"Piu' lei tenta di sminuire, piu' io penso che la cosa sia stata importante, piu' la fine della storia e' in termini vaghi, piu' indago su ogni dettaglio e inoltre sto iniziando a perdere la fiducia in tutto quello che mi dice..."
E, se sì, come ha reagito la persona?
Tornando a Lei:
certo, a XXanta anni è difficile che l'altra non abbia un passato affettivo e sessuale.
Il problema sta nel definire se sia passato o ... com/presente.
Su questo Lei deve essere molto chiaro con la signora, visto che sta soffrendo e dubitando.
Sia chiaro però anche con se stesso, consapevole cioé che l'aut aut potrebbe rappresentare la fine della storia.
Altro aspetto: i confronti sono micidiali, in ogni area della relazione compresa quella sessuale. E dunque, se vuol farsi del male, raccolga particolari delle ex storie.
Se invece è consapevole di essere unico, con i Suoi punti di forza e di debolezza come ognuno del resto, sia tranquillo su di sè.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie per l'opinione innazitutto.
Chiarisco che sto parlando del passato, perche'
sono sicuro che la mia partner non ha visto l'ex negli ultimi 4 mesi.
La mia partner, davanti a contestazioni esplicite, del tono di questa conversazione, non risponde, cambia argomento oppure si trincera dietro frasi: "mi fai del male, sono episodi di cui mi vergogno, e' un passato che voglio cancellare, la piovra del male ritorna coi tentacoli a ferirmi...",. L'impressione e' che la storia sia veramente finita e lei voglia sinceramente accantonarla, e che ogni volta che l'argomento riaffiora stia veramente male, forse perche' le presenta una parte della sua personalita' che non coincide con quella che lei ama fornire di se'. Diverse volte le richieste di spiegazione sono state deviate
ed io non me la sento di fare una prova di forza su questo.
Devo quindi cercare di risolvere il problema dal mio lato.
Riguardo le ex storie concordo con lei: meglio non farsi del male. A mia discolpa posso solo dire che e' stata la mia partner
a essere troppo elogiativa a parole nei miei confronti, salvo poi contraddirsi da sola,abbastanza ingenuamente tra l'altro in diverse occasioni, elogiando gli ex fidanzati su diversi aspetti. Da notare che ogni tanto durante il discorso si rendeva conto dell'incongruenza delle versioni e cercava di moderare l'impatto della frase.
Nulla di drammatico, ma molte frasi che lei dice per lodarmi sono adesso per me solo belle parole.
Chiarisco che sto parlando del passato, perche'
sono sicuro che la mia partner non ha visto l'ex negli ultimi 4 mesi.
La mia partner, davanti a contestazioni esplicite, del tono di questa conversazione, non risponde, cambia argomento oppure si trincera dietro frasi: "mi fai del male, sono episodi di cui mi vergogno, e' un passato che voglio cancellare, la piovra del male ritorna coi tentacoli a ferirmi...",. L'impressione e' che la storia sia veramente finita e lei voglia sinceramente accantonarla, e che ogni volta che l'argomento riaffiora stia veramente male, forse perche' le presenta una parte della sua personalita' che non coincide con quella che lei ama fornire di se'. Diverse volte le richieste di spiegazione sono state deviate
ed io non me la sento di fare una prova di forza su questo.
Devo quindi cercare di risolvere il problema dal mio lato.
Riguardo le ex storie concordo con lei: meglio non farsi del male. A mia discolpa posso solo dire che e' stata la mia partner
a essere troppo elogiativa a parole nei miei confronti, salvo poi contraddirsi da sola,abbastanza ingenuamente tra l'altro in diverse occasioni, elogiando gli ex fidanzati su diversi aspetti. Da notare che ogni tanto durante il discorso si rendeva conto dell'incongruenza delle versioni e cercava di moderare l'impatto della frase.
Nulla di drammatico, ma molte frasi che lei dice per lodarmi sono adesso per me solo belle parole.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 03/02/2017.
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