Un chiodo fisso: e se non lo amassi più?
Salve vi scrivo principalmente perché sono una persona molto sensibile e questo mi porta ad essere parecchio ansiosa nella vita, mi fisso molto sui miei pensieri, anche su una una sola domanda facendone un vero dramma e portandomela in testa per settimane ma spesso il parare degli altri mi ha aiutato a tornare con i piedi per terra e per questo vi chiedo aiuto.
Sono fidanzata da un po' con un ragazzo che ho amato follemente da quando è iniziata la nostra storia, è stata la mia prima relazione e così mi sono dedicata molto a lui.
Spesso la nostra storia ha avuto dei momenti di crisi a causa di alcuni miei pensieri.
Durante la nostra storia ho sofferto molto pensando che l'affinità stesse andando scemando e solo dopo ho realizzato che l'amore non è tutto rosa e fiori, lui ha un carattere molto forte, ma mi ha sempre dimostrato tanto, dunque non mi dilungo ancora.
Ritornando a ciò che ho capito, il mio star sola mi ha fatto sorgere una domanda: "e se non lo amassi più?"
Premetto che il solo pensiero mi fa soffrire da morire, sono una ragazza molto innamorata ma mi fisso.
Aiutatemi, questa domanda mi disturba e mi fa vivere male da quasi tre settimane. Io non ci penso minimamente a lasciarlo, perché se lui c'è io sono serena e felice, ma aiutatemi a scacciare questa domanda, non voglio soffrire per una fissa.
la Sua ansia tende ad invadere Le cose a cui più tiene. In questo caso l'amore, che così descrive:
"... è stata la mia prima relazione ... il fulcro della mia vita, il mio unico hobby, il mio unico amico, il mio unico pensiero,..."
Già solo il fatto che si possa essere un po' più staccati, senza "essere coccolata 24h su 24h" l'ha fatta agitare e proeoccupare.
Il Suo modo di essere sta resistendo al cambiamento che Lei cerca di mettere in atto.
Lei è consapevole di essere una "ragazza che si fissa molto", e ciò sta avvenendo nuovamente.
Considerato che conosce il suo punto debole, e che questo meccanismo si ripresenta in modo ricorrente pur cambiando i contenuti, perchè non decidere di farsi aiutare di persona?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
legga questo articolo e forse comprenderà che non si tratta di amore o non amore ma di una dinamica probabilmente ossessiva
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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