Un terzo figlio ed è
salve, ho 30 anni e sono sposata da 5 anni. Io e mio marito abbiamo due splendidi bambini (4 e 2 anni).
Io desidero immensamente un terzo figlio ed è da un anno e mezzo che lo sto chiedendo a mio marito, ma lui non ne vuole proprio sapere.
Sto veramente andando in crisi...lui si lamenta perché sono diversa e fredda ma è più forte di me...io non riesco a farmi passare questo desiderio e inconsciamente me la prendo con mio marito e mi freddo verso di lui...
So che non è giusto obbligarlo a farlo visto che non lo vuole ma io non riesco a superare questa cosa...ho provato anche a rivolgermi alla psicologa del consultorio del mio paese ma niente...non mi ha aiutato...ogni mese prima dell'arrivo del ciclo ci spero sempre...e tutti i mesi ci resto male...consigli???non voglio rovinare il mio rapporto di coppia!!!
Io desidero immensamente un terzo figlio ed è da un anno e mezzo che lo sto chiedendo a mio marito, ma lui non ne vuole proprio sapere.
Sto veramente andando in crisi...lui si lamenta perché sono diversa e fredda ma è più forte di me...io non riesco a farmi passare questo desiderio e inconsciamente me la prendo con mio marito e mi freddo verso di lui...
So che non è giusto obbligarlo a farlo visto che non lo vuole ma io non riesco a superare questa cosa...ho provato anche a rivolgermi alla psicologa del consultorio del mio paese ma niente...non mi ha aiutato...ogni mese prima dell'arrivo del ciclo ci spero sempre...e tutti i mesi ci resto male...consigli???non voglio rovinare il mio rapporto di coppia!!!
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gentile ragazza, forse va approfondita questa ricerca del figlio un po affannosa. Alla luce del fatto che ne avete già due perchè deve nascere il conflitto solo perchè suo marito, legittimamente, può non desiderarne un terzo?
Forse c'è un qualche valore emotivo che lei attribuisce a questa nuovo gravidanza che cerca al punto tale da diventare fredda nei suoi confronti?
E' di questo che si dovrebbe discutere con un terapeuta.
saluti
Forse c'è un qualche valore emotivo che lei attribuisce a questa nuovo gravidanza che cerca al punto tale da diventare fredda nei suoi confronti?
E' di questo che si dovrebbe discutere con un terapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
Leggendola mi chiedo com'è la sua vita da donna, da lavoratrice e da moglie.
É felice?
Appagata?
Ed inoltre, come è stata figlia? È stata amata?
Il desiderio, quasi ossessivo, di un figlio, avendone già due, potrebbe celare altri disagi.
Leggendola mi chiedo com'è la sua vita da donna, da lavoratrice e da moglie.
É felice?
Appagata?
Ed inoltre, come è stata figlia? È stata amata?
Il desiderio, quasi ossessivo, di un figlio, avendone già due, potrebbe celare altri disagi.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Lavoro partime presso un ufficio e come moglie e donna mi sento appagata ed amata da mio marito.
I miei genitori mi hanno amata.
Ho avuto qualche trauma relativo alla gravidanza e al parto...mia madre ha perso all'ottavo mese di gravidanza un bambino ed io ero grande (17 anni).
Ho avuto 2 aborti di cui una gestione ed un parto pretermine.
Probabilmente queste esperienze mi hanno segnato e non riesco a gestire questo desiderio.
Grazie per la risposta.
I miei genitori mi hanno amata.
Ho avuto qualche trauma relativo alla gravidanza e al parto...mia madre ha perso all'ottavo mese di gravidanza un bambino ed io ero grande (17 anni).
Ho avuto 2 aborti di cui una gestione ed un parto pretermine.
Probabilmente queste esperienze mi hanno segnato e non riesco a gestire questo desiderio.
Grazie per la risposta.
[#4]
Gentile utente,
Occorre fare attenzione che questo "desiderio" non si trasformi in un pensiero ossessivo.
Il terzo figlio è frutto di un desiderio comune, non unilaterale.
Può darsi che - alla base di ciò - in Lei esistano bisogni irrisolti,
ma la necessità - e il desiderio, mi pare - di salvaguardare la coppia, doverbbe portarLa a tenere sotto controllo questa impellenza.
La psicologa del consultorio potrà aiutarLa solo se Lei sarà disponibile ad essere aiutata.
Se Lei pensa a sè come "io non riesco a farmi passare questo desiderio",
in questa impermeabilità nessuno potrà aiutarLa, nessuno potrà "entrare", neppure noi online.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 01/02/2017.
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