Non riuscire a capire il comportamento di una persona a me cara
Buongiorno dottori,
volevo porvi la mia situazione.
Da due giorni che sono in crisi,triste e giu' di morale per una persona a me cara e non riesco a capire il suo comportamento.
Ci conosciamo da quasi 8 anni ed è piu' grande di me di qualche anno. In pratica è stato il mio primo amore,ma la storia è finita male.
Poi,nel corso,degli anni ci sono stati dei riavvicinamenti e abbiamo mantenuto un rapporto di amicizia e affetto(o almeno,per me è sempre stato cosi).
Ultimamente ha avuto dei problemi suoi personali...ed io ci sono sempre stata. Correvo da lui se era incavolato e doveva sfogarsi. L'ho ospitato a casa da me,quando era in crisi con la sua compagna. L'ho fatto dormire nel mio letto e un piatto di pasta se aveva fame.
Negli ultimi giorni eravamo spesso insieme ed è arrivato al punto di dirmi che mi ama ancora...che se alla fine ci siamo sempre ritrovati, è perchè tra noi non è mai svanito il sentimento. Io ho cercato di prendere le distanze...di non farmi fare ancora male da lui...dalle sue parole. Ne abbiamo parlato e sembrava tutto ok. Ma in questi ultimi 10 gg ha continuato a chiamarmi "amore",mi faceva sentire importante con le sue piccole attenzioni.
Fino a l'altro ieri,quando,per una mia frase in un momento in cui ho perso le staffe,lui si è girato verso di me in un modo cosi' brusco e rabbioso(fino a due ore prima mi chiamava amore)che mi ha destabilizzato. Se n'è andato non dicendomi una parola. L'ho chiamato dicendo che volevo parlare e che il suo modo è stato poco carino e ci siamo visti poco dopo ma lui non ha voluto sapere ragioni.
Anzi,era ancora piu' rabbioso,mi urlava contro e, morale della favola,chiedendogli ripetutamente perchè ce l'avesse tanto con me e perchè mi stava trattando in quel modo,lui mi ha risposto che se mi tratta cosi' male è perchè lo fa per "aiutarmi",per farmi dare una "svegliata" e perchè visto che non mi sta aiutando mio padre allora lo fa lui.
Cosa vuol dire? Cioè...è una spiegazione sensata?
Alla fine me ne sono andata e lui,davanti a me,ha cancellato il mio numero e ha detto che non mi cercherà piu' e di lasciarlo in pace.
Io,adesso,mi sento...svuotata. Ferita e illusa. Non capisco perchè mi ha trattato cosi dopo tutto quello che ho fatto per lui(visto che aveva solo me e ci sono sempre stata solo io nei suoi momenti no). Sembra che se lo sia dimenticato...ed è la cosa che mi fa piu' rabbia e tristezza.
volevo porvi la mia situazione.
Da due giorni che sono in crisi,triste e giu' di morale per una persona a me cara e non riesco a capire il suo comportamento.
Ci conosciamo da quasi 8 anni ed è piu' grande di me di qualche anno. In pratica è stato il mio primo amore,ma la storia è finita male.
Poi,nel corso,degli anni ci sono stati dei riavvicinamenti e abbiamo mantenuto un rapporto di amicizia e affetto(o almeno,per me è sempre stato cosi).
Ultimamente ha avuto dei problemi suoi personali...ed io ci sono sempre stata. Correvo da lui se era incavolato e doveva sfogarsi. L'ho ospitato a casa da me,quando era in crisi con la sua compagna. L'ho fatto dormire nel mio letto e un piatto di pasta se aveva fame.
Negli ultimi giorni eravamo spesso insieme ed è arrivato al punto di dirmi che mi ama ancora...che se alla fine ci siamo sempre ritrovati, è perchè tra noi non è mai svanito il sentimento. Io ho cercato di prendere le distanze...di non farmi fare ancora male da lui...dalle sue parole. Ne abbiamo parlato e sembrava tutto ok. Ma in questi ultimi 10 gg ha continuato a chiamarmi "amore",mi faceva sentire importante con le sue piccole attenzioni.
Fino a l'altro ieri,quando,per una mia frase in un momento in cui ho perso le staffe,lui si è girato verso di me in un modo cosi' brusco e rabbioso(fino a due ore prima mi chiamava amore)che mi ha destabilizzato. Se n'è andato non dicendomi una parola. L'ho chiamato dicendo che volevo parlare e che il suo modo è stato poco carino e ci siamo visti poco dopo ma lui non ha voluto sapere ragioni.
Anzi,era ancora piu' rabbioso,mi urlava contro e, morale della favola,chiedendogli ripetutamente perchè ce l'avesse tanto con me e perchè mi stava trattando in quel modo,lui mi ha risposto che se mi tratta cosi' male è perchè lo fa per "aiutarmi",per farmi dare una "svegliata" e perchè visto che non mi sta aiutando mio padre allora lo fa lui.
Cosa vuol dire? Cioè...è una spiegazione sensata?
Alla fine me ne sono andata e lui,davanti a me,ha cancellato il mio numero e ha detto che non mi cercherà piu' e di lasciarlo in pace.
Io,adesso,mi sento...svuotata. Ferita e illusa. Non capisco perchè mi ha trattato cosi dopo tutto quello che ho fatto per lui(visto che aveva solo me e ci sono sempre stata solo io nei suoi momenti no). Sembra che se lo sia dimenticato...ed è la cosa che mi fa piu' rabbia e tristezza.
[#1]
Gentile ragazza,
Che lei si senta illusa, ferita, che avverta tristezza e rabbia è normale ed è una reazione assolutamente comprensibile di fronte a ciò che ha vissuto!
posso chiederle che cosa intende quando all'inizio dice che la vostra storia è finita male?
Come era la vostra relazione?
questi repentini cambiamenti di umore e di rapportarsi all'altro, il suo ex, li aveva anche prima? Se si, verso chi?
Trova qualcosa del suo ex compagno in queste letture? Se si, cosa?
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/440-il-disturbo-borderline-di-personalita-piccola-guida-per-pazienti-e-familiari.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1274-il-disturbo-borderline-di-personalita.html
Che lei si senta illusa, ferita, che avverta tristezza e rabbia è normale ed è una reazione assolutamente comprensibile di fronte a ciò che ha vissuto!
posso chiederle che cosa intende quando all'inizio dice che la vostra storia è finita male?
Come era la vostra relazione?
questi repentini cambiamenti di umore e di rapportarsi all'altro, il suo ex, li aveva anche prima? Se si, verso chi?
Trova qualcosa del suo ex compagno in queste letture? Se si, cosa?
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/440-il-disturbo-borderline-di-personalita-piccola-guida-per-pazienti-e-familiari.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1274-il-disturbo-borderline-di-personalita.html
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Gentile dottore,
grazie per la sua risposta.
Quando ho detto che,la nostra storia è finita male,è perchè ci sono stati dei tradimenti(da parte sua). Ed io,in qualche modo,gliel'ho sempre sottolineato tutte le volte che ci sono stati questi riavvicinamenti(ancora 10 gg fa')quando mi ha detto che è ancora innamorato.
La nostra relazione non è mai stata limpida,proprio perchè io avevo e ho sempre avuto paura di un suo possibile tradimento. (visto anche le sue precedenti relazioni...l'ha fatto con tutte,non solo con me).
E cambiamenti di umore ce ne sono sempre stati...da quando lo conosco è sempre nervoso...ce l'ha col mondo intero(capisco che ha una situazione non facile)però è sempre cosi' irrascibile e a me è sempre dispiaciuto vederlo cosi e ho cercato sempre di dargli una mano,stargli vicino.E un'altra cosa che mi manda in confusione è che,magari,un attimo prima mi dice che mi ama e l'attimo dopo che dovrei farmi un'altra vita,che cosa sto a fare con lui.
Anche perchè non ha molte relazioni di amicizia e,come le ho scritto,mi è dispiaciuto vedere i suoi occhi pieni di rabbia e astio verso di me che l'ho sempre aiutato e gli son sempre stata vicino.Non ne capisco il motivo.
Non so come comportarmi...anche perchè mi ha detto di lasciarlo in pace(come se adesso fosse pure colpa mia).
grazie per la sua risposta.
Quando ho detto che,la nostra storia è finita male,è perchè ci sono stati dei tradimenti(da parte sua). Ed io,in qualche modo,gliel'ho sempre sottolineato tutte le volte che ci sono stati questi riavvicinamenti(ancora 10 gg fa')quando mi ha detto che è ancora innamorato.
La nostra relazione non è mai stata limpida,proprio perchè io avevo e ho sempre avuto paura di un suo possibile tradimento. (visto anche le sue precedenti relazioni...l'ha fatto con tutte,non solo con me).
E cambiamenti di umore ce ne sono sempre stati...da quando lo conosco è sempre nervoso...ce l'ha col mondo intero(capisco che ha una situazione non facile)però è sempre cosi' irrascibile e a me è sempre dispiaciuto vederlo cosi e ho cercato sempre di dargli una mano,stargli vicino.E un'altra cosa che mi manda in confusione è che,magari,un attimo prima mi dice che mi ama e l'attimo dopo che dovrei farmi un'altra vita,che cosa sto a fare con lui.
Anche perchè non ha molte relazioni di amicizia e,come le ho scritto,mi è dispiaciuto vedere i suoi occhi pieni di rabbia e astio verso di me che l'ho sempre aiutato e gli son sempre stata vicino.Non ne capisco il motivo.
Non so come comportarmi...anche perchè mi ha detto di lasciarlo in pace(come se adesso fosse pure colpa mia).
[#3]
Cara ragazza,
il suo ex compagno non ha mai sviluppato una coerenza interna. Ovvero l'abilità/capacità/competenza di possedere un'emotivitá e un carattere stabili e coerenti nel tempo e nello spazio propri e delle relazioni con gli altri (tra cui lei). Ne sono una dimostrazione di ciò i cambiamenti umorali e i continui tradimenti che giustamente lei non tollerava e bene, anzi benissimo, ha fatto a salvarsi mettendo il proprio benessere prima di quello degli altri. Per questo, lei ha tutta la mia stima!
L'assenza di coerenza interna non consente al suo ex compagno di avere autoriflessivitá (capacità di riflettere sui propri stati cognitivi [pensieri ed emozioni] ) e decentramento (capacità di assumere il punto di vista dell'altro). Sulla base di queste mancanze (clinicamente noti con il termine di deficit metacognitivi) lui è tornato da lei mentre era in crisi con la compagna, ha detto di amarla ancora, le ha dato attenzioni, per poi, dopo poco tempo voltarsi verso di lei in modo spregevole fino a dirle di non volerla più sentire e vedere. E anche se lei non avesse detto nulla le cose non sarebbero cambiate.
<< un'altra cosa che mi manda in confusione è che,magari,un attimo prima mi dice che mi ama e l'attimo dopo che dovrei farmi un'altra vita>>
L'instabilità emotiva, affettiva e relazionale (data dalla mancanza di coerenza interna) è proprio questa!
Ci credo bene che lei si sia sentita destabilizzata e confusa di fronte ad un modo di fare così incoerente. Nello stesso modo è comprensibile la sua delusione e la sua rabbia dato che c'era solo lei nei suoi momenti "no".
<< Non capisco perchè mi ha trattato cosi dopo tutto quello che ho fatto per lui>> Spero per il suo bene che adesso abbia un quadro più chiaro di quanto accaduto.
Lei ha fatto il massimo! Lo ha accolto in casa, lo ha aiutato come poteva e nel migliore dei modi in cui potesse farlo. Lei non ha colpe; non ha fatto ne creato danno a nessuno. È lui che le ha attivato l'emozione del senso di colpa alla quale emozione probabilmente lei è molto suscettibile. Ma le cattiverie che le ha detto sono e restano esclusivamente giudizi di lui verso di lei. Lei non è come dice il suo ex.
si prenda cura di lei! ha tutte le carte in regola per costruirsi una vita e una relazione sana serena con un altro uomo.
Se da una lettura agli articoli che le ho postato nel precedente consulto capirà molto...
un grande in bocca al lupo
Serenità
il suo ex compagno non ha mai sviluppato una coerenza interna. Ovvero l'abilità/capacità/competenza di possedere un'emotivitá e un carattere stabili e coerenti nel tempo e nello spazio propri e delle relazioni con gli altri (tra cui lei). Ne sono una dimostrazione di ciò i cambiamenti umorali e i continui tradimenti che giustamente lei non tollerava e bene, anzi benissimo, ha fatto a salvarsi mettendo il proprio benessere prima di quello degli altri. Per questo, lei ha tutta la mia stima!
L'assenza di coerenza interna non consente al suo ex compagno di avere autoriflessivitá (capacità di riflettere sui propri stati cognitivi [pensieri ed emozioni] ) e decentramento (capacità di assumere il punto di vista dell'altro). Sulla base di queste mancanze (clinicamente noti con il termine di deficit metacognitivi) lui è tornato da lei mentre era in crisi con la compagna, ha detto di amarla ancora, le ha dato attenzioni, per poi, dopo poco tempo voltarsi verso di lei in modo spregevole fino a dirle di non volerla più sentire e vedere. E anche se lei non avesse detto nulla le cose non sarebbero cambiate.
<< un'altra cosa che mi manda in confusione è che,magari,un attimo prima mi dice che mi ama e l'attimo dopo che dovrei farmi un'altra vita>>
L'instabilità emotiva, affettiva e relazionale (data dalla mancanza di coerenza interna) è proprio questa!
Ci credo bene che lei si sia sentita destabilizzata e confusa di fronte ad un modo di fare così incoerente. Nello stesso modo è comprensibile la sua delusione e la sua rabbia dato che c'era solo lei nei suoi momenti "no".
<< Non capisco perchè mi ha trattato cosi dopo tutto quello che ho fatto per lui>> Spero per il suo bene che adesso abbia un quadro più chiaro di quanto accaduto.
Lei ha fatto il massimo! Lo ha accolto in casa, lo ha aiutato come poteva e nel migliore dei modi in cui potesse farlo. Lei non ha colpe; non ha fatto ne creato danno a nessuno. È lui che le ha attivato l'emozione del senso di colpa alla quale emozione probabilmente lei è molto suscettibile. Ma le cattiverie che le ha detto sono e restano esclusivamente giudizi di lui verso di lei. Lei non è come dice il suo ex.
si prenda cura di lei! ha tutte le carte in regola per costruirsi una vita e una relazione sana serena con un altro uomo.
Se da una lettura agli articoli che le ho postato nel precedente consulto capirà molto...
un grande in bocca al lupo
Serenità
[#4]
Utente
Grazie mille,dottore.
Sto iniziando a vedere la persona sotto una luce diversa.
Si,gli articoli li ho letti già prima.
E, in effetti,ho ritrovato molto di lui in quei 2 articoli.
Io l'ho sempre giustificato per le sue situazioni personali ed ho fatto fin troppo per lui.
"E' lui che le ha attivato l'emozione del senso di colpa alla quale emozione probabilmente lei è molto suscettibile". ed è proprio cosi',dottore. Io mi son sempre sentita in colpa..mi son sempre sentita inadeguata e sbagliata. Mi sono assunte colpe non mie.
Ho fatto di tutto e fin troppo. Ora basta.
Inizio a fare per me stessa ed il mio futuro.
Grazie mille,dottore.
Sto iniziando a vedere la persona sotto una luce diversa.
Si,gli articoli li ho letti già prima.
E, in effetti,ho ritrovato molto di lui in quei 2 articoli.
Io l'ho sempre giustificato per le sue situazioni personali ed ho fatto fin troppo per lui.
"E' lui che le ha attivato l'emozione del senso di colpa alla quale emozione probabilmente lei è molto suscettibile". ed è proprio cosi',dottore. Io mi son sempre sentita in colpa..mi son sempre sentita inadeguata e sbagliata. Mi sono assunte colpe non mie.
Ho fatto di tutto e fin troppo. Ora basta.
Inizio a fare per me stessa ed il mio futuro.
Grazie mille,dottore.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 25/01/2017.
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