Problemi con le ragazze e attrazione per due zie

Salve:) sin da sempre ho avuto problemi nel relazionarmi con le ragazze:) Ho conosciuto diverse ragazze e quando magari mi facevo avanti per conoscerle meglio anche fuori , mi hanno sempre messo da parte, hanno preso sempre particolari scuse o mi hanno dato buca, lasciandomi solo..sono socievole, simpatico e non metto mai "pressione" alle ragazze; e' brutto , perche' quando si rifiuta una persona per un caffe', lo si rifiuta dal punto di vista "umano", non gli dai la possibilità di relazionarsi con te e conoscerti al di fuori di certi contesti..in questa cosa ci ho sofferto molto e in molte cose della mia vita ho perso il controllo in conseguenza di ciò e delle ragazze della mia età non riesco più a fidarmi...però è da circa due anni che ho cominciato a provare una forte attrazione per due mie zie..magari in loro c'e' qualcosa che mi piace.. spesso mi è capitato che fisicamente sono stato più attratto in certi periodi da loro, piuttosto che dalle mie coetanee e spesso ho sognato di avere rapporti con loro..a volte mi è capitato di sognare l'una, a volte l'altra..una volta ho visto una di loro che è uscita dalla doccia, era con l'asciugamano che le ricopriva il corpo, ma il fatto di vederla così e pensare che sotto l'asciugamano ci fosse il suo corpo e pensando a cio' che ho sognato più volte, per un certo periodo fatto aumentare quest'attrazione..mi sarebbe piaciuto parlarne con una di loro, ma mi vergogno:)
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

il problema principale è il fatto che Lei non riesce a relazionarsi con le ragazze e che vive il rifiuto come qualcosa di drammatico.
Probabilmente c'è qualcosa nel Suo approccio che non funziona, perché l'ansia di fare colpo su una ragazza è sempre presente e ciò potrebbe renderla goffo o comunque in ansia...

Per quanto riguarda l'interesse per le zie, è vero che quando si è soli per tanto tanto può capitare di provare più facilmente attrazione e innamorarsi di qualcuno.

Prenderei in considerazione l'idea di sentire il parere diretto di uno psicologo psicoterapeuta per capire e risolvere il problema.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598


Gentile utente,

non riesce a fidarsi delle sue coetanee
ed è attratto dalle zie, più adulte e dunque più affidabili e più accettanti.

Si è chiesto cosa non funziona nell'approccio verso le coetanee?
Forse ora ha dato ormai per persa la partita: <<..delle ragazze della mia età non riesco più a fidarmi...<<
ma la giovane età fa invece pensare che si tratti di inesperienza, di ansia, di paura del rifiuto.

Un percorso psicologico sicuramente La potrebbe aiutare a capire e ad essere più adeguato nelle situazioni descritte.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Io diciamo che quando ci provo con una ragazza che mi piace non sono ansioso, anzi sono molto socievole..quest' anno ho iniziato a frequentare l'università e mi rapporto più con le ragazze che con i ragazzi, però do sempre una buona impressione di me e loro con me parlano tranquillamente...più che altro quando in passato ho cercato di voler conoscere meglio una ragazza (perché ovviamente non si può conoscere una persona soltanto via messaggi), proponendole di vederci per un caffè, è sempre andata male...cosa c'e' di male nel prendere un caffè con una persona? Per me niente, perché è un'occasione utile per conoscersi meglio!Proprio per questo io non ho avuto contatti col mondo femminile in sé:né amiche, né fidanzate...in certi periodi della mia vita ho provato quest'attrazione così forte per le mie due zie, cominciavo a vederle proprio come persone con cui avrei voluto fare l'amore e in loro c'e' quel qualcosa che mi attrae tantissimo..in quei momenti nessuna donna mi attrae più di una di loro! In certe occasioni mi è capitato di dare qualche "occhiatina" alle loro forme, o quando facevano la doccia...spesso, ripeto, le ho sognate in atteggiamenti molto intimi...una volta pensai di parlarne con una di loro, ma non lo feci perché temevo una certa reazione:)
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598


Mi aspettavo qualche risposta alle domande in #2...



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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Più volte mi sono chiesto che cosa non funzionasse con le mie coetanee, però tutto sommato quando mi rapporto con loro, sono tranquillo e cerco di dare una buona impressione di me e se una ragazza dovesse piacermi, le faccio capire semplicemente di volerla conoscere meglio, tutto qua...la mancanza di una ragazza in questi anni è stata per me anche una sofferenza a livello fisico...ho provato, come ho detto, una forte attrazione per due mie zie; ogni volta che le vedevo mi sentivo troppo attratto da loro..sinceramente in certi periodi sono stato attratto più dall'idea di avere qualcosa di fisico(anche per esempio un semplice bacio ) con una delle mie zie, che con le mie coetanee..tuttora ogni tanto nella mia mente ricorre qualche pensiero e sogno erotico su loro, anche perche "sbirciando" e dando qualche occhiata , sono state le donne tramite cui ho visto per la prima volta il corpo femminile dal vivo..avrei voluto parlarne con una di loro, ma non sapevo cosa fare e quale sarebbe stata la reazione...quindi ho deciso di frequentare ogni tanto qualche escort, per alleviare la sofferenza fisica che è scaturita dal non avere una ragazza per tantissimi anni; in un certo senso so che questo non potrebbe colmare ciò di cui ho bisogno a livello interiore, però magari soddisfa il lato fisico e tiene a bada certe pulsioni, che addirittura mi rendevano nervoso e non mi facevano concentrare in varie situazioni quotidiane