Disturbo d'ansia
Buonasera , ho 18 anni e da circa 6 mesi (dopo uno svenimento) soffro d'ansia. Sono stato indirizzato da un neurologo che mi ha prescritto una cura con il Bromazepam mattina e sera , che però non mi ha fatto migliorare , anzi mi svegliavo con sintomi ancora più forti. Quindi dopo circa 1 settimana ho deciso di smettere di prenderle , e sono stato effettivamente meglio , i sintomi sono diminuiti notevolmente. Il problema è che sono sempre presenti seppur lievi (aumentando quando mi trovo in situazioni stressanti) , non riesco a concentrarmi adeguatamente , ho qualche problema alla vista , e mi piacerebbe farli sparire del tutto , sono un laureando in medicina e non posso permettermi distrazioni , perciò chiedo consiglio a voi futuri colleghi. :)
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile ragazzo,
*Hai avuto una diagnosi specifica riconducibile alla sintomatologia ansiosa di cui parli?
* che segni e sintomi presenta questa emozione in te (oltre a difficoltà di concentrazione e problemi di vista)?
* come mai sei stato da un neurologo e non da uno psichiatra?
* la decisione di interrompere la terapia farmacologica è stata presa autonomamente?
* riusciresti a descrivere il giorno/momento in cui hai avuto lo svenimento?
* cosa temi di più/ quale è la tua paura più grande?
*Hai avuto una diagnosi specifica riconducibile alla sintomatologia ansiosa di cui parli?
* che segni e sintomi presenta questa emozione in te (oltre a difficoltà di concentrazione e problemi di vista)?
* come mai sei stato da un neurologo e non da uno psichiatra?
* la decisione di interrompere la terapia farmacologica è stata presa autonomamente?
* riusciresti a descrivere il giorno/momento in cui hai avuto lo svenimento?
* cosa temi di più/ quale è la tua paura più grande?
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente
Scrive qui perché desidera un parere da un punto di vista psicologico, oppure preferisce chiedere al medico?
Saprà infatti che i farmaci devono essere monitorati dal medico.
Vero è che si può anche importare un trattamento psicologicospecifico per l ansia. Ci ha mai pensato?
Un' altra spiegazione al suo disagio è quella relativa al monitoraggio eccessivo che la persona ansiosa ha sul corpo e quindi ogni doloroso e fastidietto diventano costanti proprio perché la sua attenzione è ferma lì.
Cordiali saluti
Scrive qui perché desidera un parere da un punto di vista psicologico, oppure preferisce chiedere al medico?
Saprà infatti che i farmaci devono essere monitorati dal medico.
Vero è che si può anche importare un trattamento psicologicospecifico per l ansia. Ci ha mai pensato?
Un' altra spiegazione al suo disagio è quella relativa al monitoraggio eccessivo che la persona ansiosa ha sul corpo e quindi ogni doloroso e fastidietto diventano costanti proprio perché la sua attenzione è ferma lì.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Gentilissimi dottori , grazie per la risposta.
Ho avuto una diagnosi specifica , cioè disturbo d'ansia con relativi attacchi di panico , non cronico.
Di solito l'ansia mi riconduce alle sensazioni provate allo svenimento , debolezza alle gambe , giramenti di testa , tachicardia , sensazione di soffocamento.
La decisione di interrompere la cura è stata presa autonomamente , ho considerato nulli i rischi dato che è stata intrapresa per pochissimo tempo , circa 2-3 giorni e con dosaggi minimi (prescritti dallo stesso neurologo) , e poi i sintomi sono gestibili.
La mia paura più grande è quella di stare male ancora , l'ansia mi porta a percepire le cose in maniera distorta , quindi anche che le cose intorno a me non siano reali.
Ho avuto una diagnosi specifica , cioè disturbo d'ansia con relativi attacchi di panico , non cronico.
Di solito l'ansia mi riconduce alle sensazioni provate allo svenimento , debolezza alle gambe , giramenti di testa , tachicardia , sensazione di soffocamento.
La decisione di interrompere la cura è stata presa autonomamente , ho considerato nulli i rischi dato che è stata intrapresa per pochissimo tempo , circa 2-3 giorni e con dosaggi minimi (prescritti dallo stesso neurologo) , e poi i sintomi sono gestibili.
La mia paura più grande è quella di stare male ancora , l'ansia mi porta a percepire le cose in maniera distorta , quindi anche che le cose intorno a me non siano reali.
[#4]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Caro ragazzo,
Tu scrivi: << La mia paura più grande è quella di stare male ancora>>. E che l'ansia ti porta a deficit di percezione.
Dato che sei molto giovane e hai da studiare e una vita davanti che ti auguro di cuore serena, sarebbe il caso di prevenire una eventuale cronicizzazione dei tuoi Attacchi di Panico.
Hai pensato di rivolgerti ad un collega psicoterapeuta? Nel tuo caso sarebbero particolarmente utili due approcci:
- cognitivo comportamentale;
- strategico breve.
Queste letture ti torneranno utili. ;)
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/104-il-disturbo-da-attacchi-di-panico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/1223-cos-e-l-attacco-di-panico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/427-la-psicoterapia-il-modello-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/376-che-cos-e-la-psicoterapia-breve-strategica.html
Un caro saluto
Tu scrivi: << La mia paura più grande è quella di stare male ancora>>. E che l'ansia ti porta a deficit di percezione.
Dato che sei molto giovane e hai da studiare e una vita davanti che ti auguro di cuore serena, sarebbe il caso di prevenire una eventuale cronicizzazione dei tuoi Attacchi di Panico.
Hai pensato di rivolgerti ad un collega psicoterapeuta? Nel tuo caso sarebbero particolarmente utili due approcci:
- cognitivo comportamentale;
- strategico breve.
Queste letture ti torneranno utili. ;)
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/104-il-disturbo-da-attacchi-di-panico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/1223-cos-e-l-attacco-di-panico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/427-la-psicoterapia-il-modello-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/376-che-cos-e-la-psicoterapia-breve-strategica.html
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 20/01/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.