Mitomania , bugiardo cronico
il mio ragazzo, ormai ex perché l'ho lasciato al momento è un bugiardo cronico. All'inizio della storia mi mentì sul vero padre perché si vergognava forse delle sue origini . Una lunga storia, genitori separati quando lui era bambino , poi padre morto dopo poco tempo ecc Lo perdonai perché è un ragazzo che ha vissuto col nonno con l'alzhaimer senza genitori di cui uno morto e la mamma un po stramba in giro per il mondo, senza cugini, fratelli e parenti, in pratica totalmente solo . Gli dissi che poteva dirmi tutta la verità in quell'occasione e che amandolo l'avrei capito ma disse piangendo di non avere altro da dirmi. Oggi dopo sette mesi per puro caso e strane coincidenze scopro che in realtà continuava a mentirmi dicendomi di andare all'università, che voleva diventare un grande avvocato (in effetti l'attore teatrale può farlo), che col suo eloquio sarebbe andato avanti spedito, cosa vera perché ha una capacità dialettica fuori dal normale e potrebbe davvero emergere. in realtà non si era mai iscritto (sarebbe stato per lui il primo anno). Mi parlava di libri, di esami, ha perfino simulato ansia pre esame ecc un attore coi fiocchi... allora l'ho lasciato... dice che si vergognava di dirmi che voleva mollare l'idea dell'uni perché deve seguire il nonno in questo periodo e non ci sta con la testa ... a sto punto l'ho lasciato... piange , soffre ma l'ha voluto lui... che dice di amarmi io non so che farmene... ha detto che se gli trovo uno psicologo è disposto anche ad andarci ma io non credo risolva molto. Che mi dite? io dal mio canto ho fatto sacrifici nella vita, vivo senza mamma (persa anni fa), con una famiglia economicamente un po' difficile, se sapessi che effettivamente con la sua buona volontà e un buono psicologo potrebbe "guarire" io vorrei anche aiutarlo ma altrimenti con tutto l'amore che posso provare io tutelerò me stessa e mi farò una vita da sola perché studio e mi sacrifico... cosa farà lui nella vita? vorrebbe iscriversi all'università l'anno prossimo ma io sono già più grande di lui, ho quasi finito, a breve lavorerò , non posso avere il mantenuto, lo psicopatico... non so che fare... mi sentirei male a lasciarlo ma forse devo...
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gentile ragazza, la condizione del suo ragazzo può sicuramente essere affrontata, ma se stiamo parlando di un bugiardo patologico la terapia è sicuramente lunga, seppur fattibile. Il resto dipende dalla pazienza che lei porta ed è quindi solo una sua scelta personale.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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non ci sono tempi standard, dipende da cosa si stia davvero affrontando, dall'eventuale diagnosi e dalla motivazione del paziente. ciò che conta è che lui abbia un primo approccio psicologico con uno specialista per capire il da farsi.
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 19/01/2017.
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