Cosa mi è successo?
Ciao a tutti, scrivo qui perchè non riesco a capire cosa sia successo nella mia vita.. Ho 23 anni e sono una bella ragazza, studio sono al quinto anno di università, in questi anni devo ammettere ho sempre dato peso ad altro come vivermi le storie d'amore e partire per fare nuove esperienze.. Ora essendo all'ultimo anno ho ripreso i libri in mano e mi sono messa sotto... Solo che c'é una strana tristezza che governa la mia vita e le mie giornate.. Ho avuto una crisi di panico, pervhè sono stata costretta a lasciare la mia città universitaria e tornarmene nel mio paesino..che non mi piace per niente.. Però il mio carattere è sempre stato energetico solare sono sempre stata ottimista ora è come se si fosse spento qualcosa..e ho paura di restare così per sempre.. Mi sono isolata non mi va di uscire di vedere qualcuno.. Non sono fidanzata.. Mi ero innamorata di un ragazzo e per la prima volta mi sono sentita rifiutata.. Questo mi ha fatto male e mi ha condizionata tanto in tutto.. Come posso ritrovare la mia grinta e il mio ottimismo? Grazie a tutti.
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Gentile ragazza,
prima di pensare a che cosa fare, secondo te che cosa è successo e che peso dai al fatto di esserti nuovamente trasferita e dover chiudere il percorso di studi?
Quanto tempo fa hai avuto la crisi d'ansia? Sei stata dal medico per questo?
prima di pensare a che cosa fare, secondo te che cosa è successo e che peso dai al fatto di esserti nuovamente trasferita e dover chiudere il percorso di studi?
Quanto tempo fa hai avuto la crisi d'ansia? Sei stata dal medico per questo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Carissima , concordo con la Collega e con le sue domande.. Spesso, in vista della fine del corso di studi ho visto ragazzi presi , da una sorta di.. vertigine, più che la felicità di avercela quasi fatta e di aver quasi raggiunto una meta a cui si aspirava, vedo paura, ansia, perchè dopo la la laurea , c'è la verifica , diciamo , cioè il confronto con il reale , con il possibile.
Per cui studiare , ancora, diventa pesante, tutto sembra più diffiicile .. la delusione d'amore fa la sua parte nel rendere tristi e scoraggiati. Vada dal medico intanto e valuti se un percorso con un Collega de visu non sarebbe un aiuto e un supporto per fare chiarezza.. Ci riscriva , se crede, noi restiamo in ascolto con molti auguri.. un passo alla volta ce la farà, battute d'arresto sono umane e frequenti...
Per cui studiare , ancora, diventa pesante, tutto sembra più diffiicile .. la delusione d'amore fa la sua parte nel rendere tristi e scoraggiati. Vada dal medico intanto e valuti se un percorso con un Collega de visu non sarebbe un aiuto e un supporto per fare chiarezza.. Ci riscriva , se crede, noi restiamo in ascolto con molti auguri.. un passo alla volta ce la farà, battute d'arresto sono umane e frequenti...
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Utente
Ringrazio per le risposte, a distanza di giorni devo dire che mi sento molto meglio e che il mio consulto sia relativo al fatto che non riuscivo a conprendere a cosa fosse dovuto quel momento di forte paura che ho avuto in vista del cambiamento che mi ha portato a cambiare città e a chiudere i ponti con i legami che avevo stretto li, ma ho capito che i legami restano anche con la distanza, che volere è potere e che il mio sfogo era dovuto alla mia curiosità nell'indagare e comprendere ciò che mi era successo, in quanto mi piace conoscere le sfacettature della psiche umana e comprendere i vari meccanismi quali lo stress o la paura che conducono il corpo ad avere tali reazioni. Ringrazio per le risposte che hanno fatto si che io potessi comprendere. Grazie mille :)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 17/01/2017.
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