Ansia e doc
[#2]
Ex utente
mi scusi ma si è bloccato il pc e perciò non sono riuscito a scrivere tutto allora dicevo, Sono un ragazzo di 23 anni e soffro da circa tre o 4 anni di ansia. A dicembre ho deciso di prendere seriamente in considerazione il problema perchè mi sta creando molti problemi e difficoltà sopratutto nello studio.(Sono uno studente universitario) HO deciso di rivolgermi ad una psicoterapeutica dell'usl della mia città con la quale ho iniziato subito un percorso di psicoterapia che si svolge con un incontro settimanale della durata di un ora, e consiste semplicemente in un colloquio . A distanza di un anno non sono guarito, e credo di non aver ottenuto dei risultati positivi e soddisfacenti, perciò mi sono venuti una serie di dubbi sul suo operato. Io ho provato a farle molte domande del genere: che tipo di psicoterapia è? oppure che problema ho? ma mi sembra molto generica e forse anche un po confusa, una volta dice che ho la nevrosi poi un altra volta sono ipocondriaco e sembra quasi che si voglia arrampicare sugli specchi per cercare di dare delle risposte e spiegazioni alle mie domande. Da questa diffidenza ho deciso allora di fare una visita psichiatrica all'ospedale della mia città. La psichiatra dopo una mezz ora di colloquio mi ha detto che ho il disturbo ossessivo compulsivo e mi ha dato che dopo una terapia farmacologica il problema mi passera. Mi ha prescritto lo " zoloft " da assumere per una ventina di giorni e dopo di che, andare ad una visita di controllo per vedere come va. IO non ho ancora assunto questo farmaco perche non sono ancora molto sicuro di averne effettivamente bisogno e ho paura, che mi possa fare piu male che bene. A questo punto non so piu cosa fare, se continuare a fare questa ( presunta ) psicoterapia che si basa semplicemente di colloqui, oppure prendere i farmaci che mi ha prescitto la psichiatra. CHi mi puo aiutare nel prendere una decisione migliore per riouscire a risolvere questi problemi di ansia? E poi volevo chiedere La psicoterapia per l'ansia ha realmente effetti positivi o devo cominciare a pensare che sono tutte cose che vengono fatte per fare soldi ma che in realta non servono a nulla? e poi questa benedetta psicoterapia puo bastare da sola a guarire da questi problemi? E infine per soddisfare una mia curiosità, volevo sapere la psicoterapia come viene svolta? si basa semolicemente su colloqui normalissimi o esistono delle tecniche specifiche ? per favore aiutatemi, perchè non so piu cosa fare.
[#3]
Gentile Utente,
intanto direi che lei non è stato molto fortunato, il che non significa che le cose non possano cambiare
Se la sua terapeuta ha usato il termine "nevrosi" molto probabilmente effettua una psicoterapia di tipo "dinamico", che purtroppo non ha dimostrato di ottenere buoni risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia e del DOC, a differenza della psicoterapia cognitivo comportamentale, per la quale in questo senso lei può trovare decine di studi scientifici (basta guardare il sito www.pubmed.com)
Intanto potrebbe leggersi, per chiarirsi ulteriormente le idee su questo approccio, questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Questa terapia ha come punto di forza proprio il fatto che prevede tutta una serie di tecniche comportamentali che vengono insegnate al paziente per gestire l'ansia, i pensieri ossessivi, i rituali, ecc.
Io personalmente non ho notizia di disturbi ossessivi guariti grazie alla sola somministrazione farmacologica (e sono pronto a ricredermi nel caso) ma numerosi studi scientifici hanno dimostrato che la migliore soluzione è l'associazione tra farmaci e psicoterapia cognitivo comportamentale
A Parma tra l'altro, dove mi sono specializzato io, ci sono numerosi colleghi molto preparati in questo trattamento (se vuole può scrivermi privatamente per avere dei nominativi)
Spero di aver risposto a tutte le sue domande
intanto direi che lei non è stato molto fortunato, il che non significa che le cose non possano cambiare
Se la sua terapeuta ha usato il termine "nevrosi" molto probabilmente effettua una psicoterapia di tipo "dinamico", che purtroppo non ha dimostrato di ottenere buoni risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia e del DOC, a differenza della psicoterapia cognitivo comportamentale, per la quale in questo senso lei può trovare decine di studi scientifici (basta guardare il sito www.pubmed.com)
Intanto potrebbe leggersi, per chiarirsi ulteriormente le idee su questo approccio, questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Questa terapia ha come punto di forza proprio il fatto che prevede tutta una serie di tecniche comportamentali che vengono insegnate al paziente per gestire l'ansia, i pensieri ossessivi, i rituali, ecc.
Io personalmente non ho notizia di disturbi ossessivi guariti grazie alla sola somministrazione farmacologica (e sono pronto a ricredermi nel caso) ma numerosi studi scientifici hanno dimostrato che la migliore soluzione è l'associazione tra farmaci e psicoterapia cognitivo comportamentale
A Parma tra l'altro, dove mi sono specializzato io, ci sono numerosi colleghi molto preparati in questo trattamento (se vuole può scrivermi privatamente per avere dei nominativi)
Spero di aver risposto a tutte le sue domande
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 13/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.