Attacchi di panico e vertigini
Buongiorno,
ho 18 anni e sono anni che soffro di ansia e attacchi di panico, sono stata e sono tutt'ora in cura da uno psicologo e dopo un brutto periodo ero riuscita a superare quasi del tutto l'ansia. Sono circa due mesi che mi si sono ripresentati continui e costanti giramenti di testa sia da ferma che in movimento, ma da qualche giorno sono molto forti e non riesco a fare più nulla in modo tranquillo. Inoltre mi sono venuti due attacchi di panico molto forti, con violente vertigini e senso di soffocamento e tremori. In passato ho fatto alcuni esami e mi hanno escluso patologie fisiche. Volevo sapere se poteva darmi dei consigli per come diminuire questo costante senso di vertigine e calmare l'ansia.
Grazie per la disponibilità.
ho 18 anni e sono anni che soffro di ansia e attacchi di panico, sono stata e sono tutt'ora in cura da uno psicologo e dopo un brutto periodo ero riuscita a superare quasi del tutto l'ansia. Sono circa due mesi che mi si sono ripresentati continui e costanti giramenti di testa sia da ferma che in movimento, ma da qualche giorno sono molto forti e non riesco a fare più nulla in modo tranquillo. Inoltre mi sono venuti due attacchi di panico molto forti, con violente vertigini e senso di soffocamento e tremori. In passato ho fatto alcuni esami e mi hanno escluso patologie fisiche. Volevo sapere se poteva darmi dei consigli per come diminuire questo costante senso di vertigine e calmare l'ansia.
Grazie per la disponibilità.
[#1]
Gentile ragazza,
ci scrivi << Sono circa due mesi che ho....>>
Ok
*Prima di questi 2 mesi, è successo qualcosa? prova a pensarci...
* ti ricordi e riesci a raccontare un po il giorno/momento, in cui hai avuto questa ricaduta?
* ne hai parlato con il tuo psicologo? (Spero sia anche psicoterapeuta...) se non lo hai fatto, come mai?
*che tipo di terapia/e hai seguito?
* sono state regolari e cadenzate le sedute terapeutiche?
* hai assunto o stai assumendo farmaci?
ci scrivi << Sono circa due mesi che ho....>>
Ok
*Prima di questi 2 mesi, è successo qualcosa? prova a pensarci...
* ti ricordi e riesci a raccontare un po il giorno/momento, in cui hai avuto questa ricaduta?
* ne hai parlato con il tuo psicologo? (Spero sia anche psicoterapeuta...) se non lo hai fatto, come mai?
*che tipo di terapia/e hai seguito?
* sono state regolari e cadenzate le sedute terapeutiche?
* hai assunto o stai assumendo farmaci?
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta,
Prima di questi due mesi no, non è successo nulla di particolare, nessun evento che possa avermi fatto paura. L'ultimo attacco di panico è stato stamattina, ma da anni ho giorni in cui l'ansia è più forte e la testa mi gira di più, giorni in cui sto bene, ma da circa 4/5 giorni le vertigini sono aumentate e provo un continuo senso di ansia, di tensione. Il mio è uno psicoterapeuta e si, ne ho parlato, e pensa che sia causato dall'avvicinarsi dell'esame di maturità e dei test di ingresso universitari. La terapia che ho seguito non so definirla, e le sedute sono una volta alla settimana. Non ho mai assunto farmaci in quanto il mio psicoterapeuta li riteneva inutili nel mio caso finora e perché sono molto giovane. Mi è stato consigliato di non dare peso ai sintomi e affrontare l'ansia, ma ultimamente mi è difficile e cerco di creare condizioni che mi rassicurano di più.
Cordiali saluti.
Prima di questi due mesi no, non è successo nulla di particolare, nessun evento che possa avermi fatto paura. L'ultimo attacco di panico è stato stamattina, ma da anni ho giorni in cui l'ansia è più forte e la testa mi gira di più, giorni in cui sto bene, ma da circa 4/5 giorni le vertigini sono aumentate e provo un continuo senso di ansia, di tensione. Il mio è uno psicoterapeuta e si, ne ho parlato, e pensa che sia causato dall'avvicinarsi dell'esame di maturità e dei test di ingresso universitari. La terapia che ho seguito non so definirla, e le sedute sono una volta alla settimana. Non ho mai assunto farmaci in quanto il mio psicoterapeuta li riteneva inutili nel mio caso finora e perché sono molto giovane. Mi è stato consigliato di non dare peso ai sintomi e affrontare l'ansia, ma ultimamente mi è difficile e cerco di creare condizioni che mi rassicurano di più.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile ragazza,
a mio avviso devi discutere meglio la problematica con lo psicoterapeuta, perché creare le condizioni che ti rassicurano fanno diminuire il livello d'ansia certamente, ma solo per un breve momento.
Inoltre, è indispensabile seguire le prescrizioni del terapeuta, perché "affrontare l'ansia" e cioè mettere a fuoco le difficoltà e poi fare concretamente qualcosa per superare le crisi, è ciò che solo il tuo psicoterapeuta può mostrarti.
Posso chiederti quali prescrizioni ti sono state date fin qui?
a mio avviso devi discutere meglio la problematica con lo psicoterapeuta, perché creare le condizioni che ti rassicurano fanno diminuire il livello d'ansia certamente, ma solo per un breve momento.
Inoltre, è indispensabile seguire le prescrizioni del terapeuta, perché "affrontare l'ansia" e cioè mettere a fuoco le difficoltà e poi fare concretamente qualcosa per superare le crisi, è ciò che solo il tuo psicoterapeuta può mostrarti.
Posso chiederti quali prescrizioni ti sono state date fin qui?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 12/01/2017.
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