Ansia, paura, terrore di perdere chi amo
Ciao a tutti, sono una ragazza di vent'anni e da un po' di tempo ho il terrore di perdere le persone che amo, soprattutto mia mamma, la persona alla quale sono più legata inquanto, avendo genitori separati e brutti rapporti con mio padre,è sempre stata l'unica persona che più mi ha sostenuto e più mi ha amato, senza la quale mi sentirei morire.
Da un po' di tempo ho paura che se lei un giorno possa non essere più qui con me, la mia vita finirebbe. Non avrei un posto in cui stare, qualcuno che mi ami, non saprei come mandare avanti la casa ecc. sono pensieri che mi fanno star male, è da questi ne scaturiscono altri come per esempio la paura del giudizio delle persone che mi sta limitando anche per quanto riguarda l'università poichè non sto riuscendo a sbloccarmi, a dare gli esami, a fare amicizia ecc. ho la convinzione di non valere niente, di non riuscire a fare nulla. Vivo costantemente tra ansia e stress, soffro d'insonnia e spesso scoppio in lacrime. Non so più come continuare è come liberarmi da questi pensieri. A casa non dico niente perché non vorrei che si preoccupassero per me, ma io sto davvero emotivamente male.
Da un po' di tempo ho paura che se lei un giorno possa non essere più qui con me, la mia vita finirebbe. Non avrei un posto in cui stare, qualcuno che mi ami, non saprei come mandare avanti la casa ecc. sono pensieri che mi fanno star male, è da questi ne scaturiscono altri come per esempio la paura del giudizio delle persone che mi sta limitando anche per quanto riguarda l'università poichè non sto riuscendo a sbloccarmi, a dare gli esami, a fare amicizia ecc. ho la convinzione di non valere niente, di non riuscire a fare nulla. Vivo costantemente tra ansia e stress, soffro d'insonnia e spesso scoppio in lacrime. Non so più come continuare è come liberarmi da questi pensieri. A casa non dico niente perché non vorrei che si preoccupassero per me, ma io sto davvero emotivamente male.
[#1]
Gentile ragazza,
sembra che tu sia entrata in una dinamica ansiosa/ossessiva che non ti permette di vedere lucidamente tutto ciò che hai attorno.
Queste preoccupazioni eccessive a mio avviso meriterebbero un approfondimento diagnostico, nel senso che è importante valutare se parliamo di un problema legato all'ansia e capire che cosa fare per poterti aiutare.
La bassa autostima è probabilmente legata al modo in cui, di conseguenza, ti comporti. Se sei timorosa nell'approcciare la vita, non sviluppi un senso di autoefficacia.
Perché non provi a sentire direttamente uno psicologo allo spazio giovani della tua città?
sembra che tu sia entrata in una dinamica ansiosa/ossessiva che non ti permette di vedere lucidamente tutto ciò che hai attorno.
Queste preoccupazioni eccessive a mio avviso meriterebbero un approfondimento diagnostico, nel senso che è importante valutare se parliamo di un problema legato all'ansia e capire che cosa fare per poterti aiutare.
La bassa autostima è probabilmente legata al modo in cui, di conseguenza, ti comporti. Se sei timorosa nell'approcciare la vita, non sviluppi un senso di autoefficacia.
Perché non provi a sentire direttamente uno psicologo allo spazio giovani della tua città?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 08/01/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.