Doc da relazione o fine amore?
Buongiorno,
Sono una ragazza di 20 anni e sono due mesi che non so più dove sbattere la testa. Da poco più di un anno sto con un ragazzo meraviglioso. Prima di lui ho avuto due relazioni.. la prima di 3 anni finita malissimo, per cui sono quasi caduta in depressione, e la seconda di 1 anni ma dove non mi sono mai innamorata e venivo trattata male. Quando ho conosciuto il mio attuale ragazzo la mia vita è totalmente cambiata. Ho passato l'anno più bello di tutta la mia vita. Ovviamente ne avevo paura e ricordo che continuavo a dire che: non era normale essere così felici. Nemmeno il tempo di dirlo che dopo un viaggio con degli amici sono cominciati questi dubbi. Principalmente mi chiedevo: ma io lo amo? È solo per il fatto di chiedermelo mi dicevo che avevo già la risposta. Da qui l'inferno... piangevo ogni giorno, ho smesso di andare a scuola, dormivo e basta e paradossalmente stavo bene solo se con lui. Poi mi è venuto il doc omosex (forse per smettere di ossessionarmi su lui) e ho passato altre 3 settimane così. Ora questa ossessione mi è passata perché comunque aveva preso la mia natura è chiaramente, anche con tutte le fisse del mondo non può cambiare. Ora sono tornate le mie fisse con il mio ragazzo. Lui cerca di starmi il più possibile vicino e questo mi fa sentire ancora più in colpa. È come se, dato che ho pensato queste cose ora non è giusto tornare come prima.. non è giusto nei suoi confronti. Come se lo avessi tradito quasi. Perché è una persona meravigliosa e non merita di stare con una come me. Il solo pensiero di vivere senza lui mi fa morire è peggio ancora immaginarmi con un altro o lui con un'altra. Secondo voi è doc o in realtà mi sento solo in colpa dei miei cambiamenti di sentimenti?? Io ormai sono in un limbo.. non riesco né a tornare serena come prima ne a chiudere la storia se fosse necessario.. aiuto
Sono una ragazza di 20 anni e sono due mesi che non so più dove sbattere la testa. Da poco più di un anno sto con un ragazzo meraviglioso. Prima di lui ho avuto due relazioni.. la prima di 3 anni finita malissimo, per cui sono quasi caduta in depressione, e la seconda di 1 anni ma dove non mi sono mai innamorata e venivo trattata male. Quando ho conosciuto il mio attuale ragazzo la mia vita è totalmente cambiata. Ho passato l'anno più bello di tutta la mia vita. Ovviamente ne avevo paura e ricordo che continuavo a dire che: non era normale essere così felici. Nemmeno il tempo di dirlo che dopo un viaggio con degli amici sono cominciati questi dubbi. Principalmente mi chiedevo: ma io lo amo? È solo per il fatto di chiedermelo mi dicevo che avevo già la risposta. Da qui l'inferno... piangevo ogni giorno, ho smesso di andare a scuola, dormivo e basta e paradossalmente stavo bene solo se con lui. Poi mi è venuto il doc omosex (forse per smettere di ossessionarmi su lui) e ho passato altre 3 settimane così. Ora questa ossessione mi è passata perché comunque aveva preso la mia natura è chiaramente, anche con tutte le fisse del mondo non può cambiare. Ora sono tornate le mie fisse con il mio ragazzo. Lui cerca di starmi il più possibile vicino e questo mi fa sentire ancora più in colpa. È come se, dato che ho pensato queste cose ora non è giusto tornare come prima.. non è giusto nei suoi confronti. Come se lo avessi tradito quasi. Perché è una persona meravigliosa e non merita di stare con una come me. Il solo pensiero di vivere senza lui mi fa morire è peggio ancora immaginarmi con un altro o lui con un'altra. Secondo voi è doc o in realtà mi sento solo in colpa dei miei cambiamenti di sentimenti?? Io ormai sono in un limbo.. non riesco né a tornare serena come prima ne a chiudere la storia se fosse necessario.. aiuto
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Gentile ragazza,
un pensiero è solo un pensiero e tutti noi abbiamo un sacco di pensieri diversi durante la giornata, ma solo quando si è molto ansiosi si ha la tendenza a rompersi la testa dietro a questi pensieri.
Altrimenti, capita che non ci facciamo caso o addirittura ci ridiamo su.
Dal momento che per te sta diventando un problema e ti fa stare male, è importante che tu ti rivolga ad uno psicologo psicoterapeuta, meglio se allo spazio giovani della tua città per valutazione e capire cosa fare di conseguenza.
Cordiali saluti,
un pensiero è solo un pensiero e tutti noi abbiamo un sacco di pensieri diversi durante la giornata, ma solo quando si è molto ansiosi si ha la tendenza a rompersi la testa dietro a questi pensieri.
Altrimenti, capita che non ci facciamo caso o addirittura ci ridiamo su.
Dal momento che per te sta diventando un problema e ti fa stare male, è importante che tu ti rivolga ad uno psicologo psicoterapeuta, meglio se allo spazio giovani della tua città per valutazione e capire cosa fare di conseguenza.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 05/01/2017.
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