X favore non ditemi di prendere farmaci, non li prendo neanche quando ho la febbre a 39

SALVE, A GIUGNO HO AVUTO DEGLI ATTACCHI DI PANICO MA POI SONO PASSATI E LUGLIO ED AGOSTO SONO ASTATO ABBASTANZA BENE. ANCHE SETTEMBRE BENE, POI AD OTTOBRE HO RICOMINCIATO AD AVERE L'ANSIA (MA NON FORTE COME PRIMA.). POI MI è PASSATO ANCORA MA ADESSO SONO 2 SETTIMANE CHE HO DEI MOMENTI IN CUI MI SEMBRA DI NON RIUSCIRE A CONTROLLARE IL MIO CERVELLO. NEL SENSO CHE CONTINUO A PENSARE A TANTISSIME COSE SENZA SENSO ANCHE SE MAGARI DENTRO DI ME VORREI PENSARE AD ALTRO. ADESSO POI HO COMINCIATO A PENSARE CHE STO IMPAZZENDO. NON DITEMI DI NON PENSARCI CHE SE CI RIUSCISSI GIA LO FAREI!!! SECONDO VOI COSA HO??!! COMUNQUE QUESTO SUCCEDE QUASI SEMPRE VERSO SERA E NEI MOMENTI IN CUI SONO SOLO MENTRE NEL RESTO DELLA GIORNATA STO BENE. X FAVORE NON DITEMI DI PRENDERE FARMACI, NON LI PRENDO NEANCHE QUANDO HO LA FEBBRE A 39!!!
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Dr.ssa Virginia Caprino Psicologo 15
Gentile utente,
leggo dal consulto da lei posto in area medica che le è stato consigliato dal Dott. Ruggiero di effettuare una visita psichiatrica. L'ha fatto?
Non le dirò di non pensare ai pensieri che ha...non servirebbe, come lei già sa. Soffre di un disturbo ansioso che va curato nel miglior modo possibile.
Ribadisco ciò che ha detto il Dott. Ruggiero...un aiuto specialistico è ciò che fa al caso suo. L'utilizzo del farmaco serve per ristabilire un equilibrio fisologico e psicologico per poter lavorare sull'ansia e sui motivi che la sorreggono.
Cari saluti

Dr.ssa Virginia Caprino

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Dr. Giacomo Luigi Del Monte Psicologo, Psicoterapeuta 215
Gentile utente,
mi chiedevo come mai lei parla di attacchi di panico.
Questa diagnosi le è stata fatta da qualcuno? Forse dal medico di base? Tuttavia come detto dai colleghi una visita specialistica la potrebbe aiutare e se eventualmente risultasse un disturbo ansioso potrebbe esserle utile capire il significato del suo sintomo.
Lei è giovane con tutta la vita davanti e dice di non voler prendere i farmaci.
Non conosco la gravità della situazione, quindi non mi posso esprimere(anche perchè non sono un medico), l'unica cosa che cmq posso consigliarle oltre la visita specialistica, è di fare anche alcuni colloqui di sostegno per poter entrare maggiormente nel suo problema e decidere insieme al professionista la strada più utile per lei.
Buone cose.

Dott. Giacomo Del Monte
www.psicosalute.it

Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
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www.sessuologoesessualita.it

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Utente
Utente
grazie mille a tutti x le risposte.
la diagnosi l'ha fatta il medico di base.
secondo voi se la visita la facessi dallo psicologo andrebbe bene? me ne sapreste consigliare qualcuno tra brescia e cremona? grazie mille
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Dr.ssa Virginia Caprino Psicologo 15
Gentile Utente,
le consiglio di contattare uno psicologo ma non sono in grado di fornirle il nominativo di un professionista nella sua zona.
Cordialmente
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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 708 23
Gentile Utente,

A Brescia ne troverà di psicologi. Veda l'albo dell'ordine degli psicologi della Lombardia.
Cercando uno psicoterapeuta controlli che sia iscritto all'apposito albo.

Un visita psichiatrica non guasta. Veda se trova uno psichiatra che sia anche psicoterapeuta. Di solito non si limitano, questi psi+psi, a dare solo psico-farmaci.

Auguri.
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