psicoterapia psicoanalitica..
Salve . Vi scrivo per chiedervi un consiglio..
soffro dal ansia generalizzata e personalità ossessiva "sto diagnosi e fatto dallo specialista in psichiatria " che mi segue da qualche anno..
sono in cura con la paroxetina 40mg al giorno,un po di miglioramento ce stato ma non sentirmi bene , visto i miei sintomi "resistenti " la psichiatra mi consiglia di iniziare un percorso psicoterapeutico orientamento psicoanalitico . E cosi 7 mesi fa inizio la terapia psicoanalitica con dele sedute settimanale affiancando con quella farmacologica (paroxetina 40mg)
la mia preoccupazione e che ancora non ho notato qualche cambiamento.
e ancora presto per avere un miglioramento?
e vero che i mie problemi con ansia hanno l origine dalla mia infanzia e secondo la psichiatra la psicoanalisi e di prima scelta per i mie disturbi.
grazie mille per la vostra disponibilità..
soffro dal ansia generalizzata e personalità ossessiva "sto diagnosi e fatto dallo specialista in psichiatria " che mi segue da qualche anno..
sono in cura con la paroxetina 40mg al giorno,un po di miglioramento ce stato ma non sentirmi bene , visto i miei sintomi "resistenti " la psichiatra mi consiglia di iniziare un percorso psicoterapeutico orientamento psicoanalitico . E cosi 7 mesi fa inizio la terapia psicoanalitica con dele sedute settimanale affiancando con quella farmacologica (paroxetina 40mg)
la mia preoccupazione e che ancora non ho notato qualche cambiamento.
e ancora presto per avere un miglioramento?
e vero che i mie problemi con ansia hanno l origine dalla mia infanzia e secondo la psichiatra la psicoanalisi e di prima scelta per i mie disturbi.
grazie mille per la vostra disponibilità..
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
Le psicoterapie seguono vari orientamenti.
Francamente, succede che il professionista ritenga che il proprio sia il migliore.
Ma non è proprio così: per il singolo disturbo, uno specifico orientamento può essere di elezione. Ad ed. per la depressione
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Affinchè Lei possa documentarsi su quello a Lei più adatto, allego le letture:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
Per qualsiasi chiarimento noi ci siamo.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Dr.ssa. Carla Maria Brunialti ti ringrazio per la risposta . ho letto con molto interesse la tu risposta e i "link" comunque darli una risposta decisiva e impossibile.. come hai detto " ogni professionista ritenga che il proprio sia il migliore" ..
piu meno ho capito che la terapia cognitivo comportamentale lavora sopratutto sul sintomo, quindi modifica il modo di pensare e comportamento ,pero sensa cercare la causa o l'origine del sintomo.
invece nella terapia psicoanalitica si cerca di scavare nel vissuto del soggetto. traumi .brutte esperienze ect ,per curare non solo il sintomo ma anche la casua ,secondo me la vedo una terapia lunga e "dolorosa " pero sapendo che ho una personalità ansioso-ossessivo e sopra le spalle numerose esperienze spiacevole da quando avevo 14 anni ,appunto per quello la mia psichiatra ha consigliato intraprendere sto tipo di psicoterapia che sinceramente mi sembra sensato. la mia preoccupazione adesso e che dopo diversi mesi non noto ancora degli miglioramenti, (magari ci vorrà ancora tempo?) non so.....
piu meno ho capito che la terapia cognitivo comportamentale lavora sopratutto sul sintomo, quindi modifica il modo di pensare e comportamento ,pero sensa cercare la causa o l'origine del sintomo.
invece nella terapia psicoanalitica si cerca di scavare nel vissuto del soggetto. traumi .brutte esperienze ect ,per curare non solo il sintomo ma anche la casua ,secondo me la vedo una terapia lunga e "dolorosa " pero sapendo che ho una personalità ansioso-ossessivo e sopra le spalle numerose esperienze spiacevole da quando avevo 14 anni ,appunto per quello la mia psichiatra ha consigliato intraprendere sto tipo di psicoterapia che sinceramente mi sembra sensato. la mia preoccupazione adesso e che dopo diversi mesi non noto ancora degli miglioramenti, (magari ci vorrà ancora tempo?) non so.....
[#3]
Utente
Salve .. comunque vorrei ancora qualche parere che e utilissimo per me..
la terapie psicoanalitica può essere efficace negli disturbi d'ansia?
In teoria quanto dura un percorso psicoanalitico per concludere efficace?
come ho detto sopra questo tipo di intervento mi e stato consigliato dalla specialista psichiatra,dicendomi che e la cura adatta a te ..
avendo un carattere ossessivo sono consapevole che anche le mie domande tendono essere del tipo ossessivo..
Comunque la forza di volontà per cambierà e collaborare con mio terapeuta non manca, ci metto tutta la mia forza per avere effetti positivi...
sono in attesa dei vostri consigli... grazie mille...
la terapie psicoanalitica può essere efficace negli disturbi d'ansia?
In teoria quanto dura un percorso psicoanalitico per concludere efficace?
come ho detto sopra questo tipo di intervento mi e stato consigliato dalla specialista psichiatra,dicendomi che e la cura adatta a te ..
avendo un carattere ossessivo sono consapevole che anche le mie domande tendono essere del tipo ossessivo..
Comunque la forza di volontà per cambierà e collaborare con mio terapeuta non manca, ci metto tutta la mia forza per avere effetti positivi...
sono in attesa dei vostri consigli... grazie mille...
[#4]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
le consiglio questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#5]
Utente
Ti ringrazio Dr. Armando De Vincentiis.
per quanto ho capito la terapia psicoanalitica non e di prima scelta per tali disturbi per non dire inefficace..
dopo 7 mesi di terapia con incontri settimanali e gia l'ora di fare un valutazione della situazione visto che per ora no ho avuto miglioramenti ?
sinceramente non so che devo fare , ho anche parlato con il psicologo che sono i cura, e per lui e ancora presto per avere dei cambiamenti "miglioramenti" dicendomi che lo psicoanalisi ha bisogno per piu tempo per essere efficace "rispetto altre terapie psicologiche...
per quanto ho capito la terapia psicoanalitica non e di prima scelta per tali disturbi per non dire inefficace..
dopo 7 mesi di terapia con incontri settimanali e gia l'ora di fare un valutazione della situazione visto che per ora no ho avuto miglioramenti ?
sinceramente non so che devo fare , ho anche parlato con il psicologo che sono i cura, e per lui e ancora presto per avere dei cambiamenti "miglioramenti" dicendomi che lo psicoanalisi ha bisogno per piu tempo per essere efficace "rispetto altre terapie psicologiche...
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
bisogna distinguere tra le due problematiche che porta: da una parte un disturbo d'ansia, dall'altro un disturbo depressivo.
Se posso essere d'accordo con il fatto che per un disturbo d'ansia, è possibile trattare più velocemente il problema, nel caso della depressione è più difficile.
La persona depressa, solitamente, è molto sensibile a tutte le esperienze di perdita che ha subito nel corso della propria vita. Per questa ragione, ha bisogno di vedere in una psicoterapia tutto ciò e talvolta pochi mesi non sono sufficienti, o meglio non sono sufficienti per poter modificare gli schemi disfunzionali del pz.
In ogni caso, non ne farei tanto o solo una questione di tempo: è importante che il pz inizi a capire come funziona, quali sono le esperienze cui è più sensibile, quali sono gli schemi disfunzionali, ecc... Una volta compresi tali meccanismi, sarà più facile produrre un cambiamento.
Cordiali saluti,
bisogna distinguere tra le due problematiche che porta: da una parte un disturbo d'ansia, dall'altro un disturbo depressivo.
Se posso essere d'accordo con il fatto che per un disturbo d'ansia, è possibile trattare più velocemente il problema, nel caso della depressione è più difficile.
La persona depressa, solitamente, è molto sensibile a tutte le esperienze di perdita che ha subito nel corso della propria vita. Per questa ragione, ha bisogno di vedere in una psicoterapia tutto ciò e talvolta pochi mesi non sono sufficienti, o meglio non sono sufficienti per poter modificare gli schemi disfunzionali del pz.
In ogni caso, non ne farei tanto o solo una questione di tempo: è importante che il pz inizi a capire come funziona, quali sono le esperienze cui è più sensibile, quali sono gli schemi disfunzionali, ecc... Una volta compresi tali meccanismi, sarà più facile produrre un cambiamento.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 04/01/2017.
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