Paure che mi impediscono di essere me stessa

Ciao a tutti,

da quando è successo il terremoto nel centro Italia ho paura e non vivo più in serenità come prima. Nei documenti la mia casa non è antisisimica, però ho chiesto ad un dipendente del comune maggiori dettagli e mi ha detto che gli edifici costruiti dopo gli anni cinquanta (come il mio) sono stati adottati dei criteri di solidità e dinamicità per cui non ci sono problemi. La mia casa inoltre non è danneggiata.
Questo non mi ha dato nessun sollievo, non credo ad una parola di quello che mi hanno detto e sto perennemente in una condizione di ansia. Ho persino paura di non realizzare i miei sogni perchè in me è nata la convinzione che morirò e non avrò modo di vivere la vita che ho sempre sognato.
La cosa che mi rende più triste è che in passato non ho mai avuto il coraggio di farmi avanti nelle situazioni che ritenevo importanti. Mesi fa ho trovato il coraggio ma non le occasione per cambiare. Con i recenti eventi naturali è come se mi fosse crollato il mondo addosso.
Mi dedico e studio le cose che mi interessano ma in me rimane una certa inquietudine e ansia e non riesco a liberarmene.
Che devo fare?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

eventi naturali e/oppure incontrollabili hanno il potere di innescare uno stato d'animo di ansia diffusa che fa vivere male.
I comportamenti di evitamento non fanno che rafforzare il nostro senso d'insicurezza e inadeguatezza;
quando siamo in ansia tendiamo a creare una catena di pensieri allarmanti che dobbiamo cercare di spezzare.

Conoscere i fatti è necessario, ma la spasmodica ricerca di informazioni nella speranza di riuscire a ridurre l'ansia farà ottenere l’effetto opposto.

Se tale stato di allarme continuerà, l'aiuto di un nostro Collega sarà utile.

Saluti cordiali.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile ragazza, da quello che descrive sembra che il problema non sia il terremoto, ma un certo disagio che vive di fondo e che non fa altro che enfatizzare gli eventi (la paura del terremoto è solo un sintomo di questo)
se non riesce a tranquillizzarsi da sola è il caso di parlarne con un professionista.
NON si tratta di una frase fatta ma questo invito nasce perchè dietro molti disagi possono celarsi condizioni psicopatologiche che vanno subito affrontate.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Utente,

a molte persone della sua zona è letteralmente crollato il mondo addosso, quando hanno perso casa e/o lavoro a causa delle scosse di terremoto.
In tanti si sentono come lei e sono sicura che i miei colleghi che operano in Centro Italia stanno trattando molti casi come il suo.
Le consiglio di rivolgersi a uno di loro per elaborare le emozioni che ha provato e che sta ancora provando a causa dell'accaduto.

In particolare le suggerisco di parlare di quella preesistente paura di "buttarsi", di farsi avanti e realizzare un cambiamento che aveva in parte superato e che oggi trova un potenziale "alleato" concreto nel sisma e nella paura di morire che lei comprensibilmente prova.
Esiste la possibilità di superare il blocco, ma deve farsi aiutare se vuole riuscirci.

Le faccio tanti auguri,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it