Ansia e conseguenze lutto

Salve,
da pochi giorni abbiamo avuto un lutto improvviso in famiglia. Essendo da sempre molto uniti, il dolore è stato profondo e inevitabile.
Io sono una ragazza ansiosa, in passato ho vissuto periodi di forte ansia, attacchi di panico e ipocondria, problematiche già affrontate con una psicologa e che ero riuscita a superare.

Questo evento però mi ha fatto scontrare con la mortalità, e ora vivo nel terrore di una malattia o di una morte improvvisa, mia o dei miei cari. Non riesco ad accettare la cosa e ho paura di non riuscire a vivere più la mia vita e i miei affetti in modo spensierato. Ho il terrore che in qualsiasi momento potrebbe succedere qualcosa di brutto. Inoltre sapere che la mia famiglia soffre, mi rende ancora più agitata e pessimista, per la paura che i miei cari non saranno più sereni e la mia famiglia una fonte di forza e di gioia come un tempo.

Come fare a scacciare questi brutti pensieri ed evitare che si trasformino in una fobia?So che è ancora presto per superare il lutto, ma vorrei sapere se è normale avere questa reazione dopo un evento simile e quando è necessario preoccuparsi ed eventualmente ricorrere all'aiuto di un esperto. Io vorrei solo ritornare pian piano alla normalità e alla serenità, evitando che questi pensieri e questo pessimismo diventino persistenti e invalidanti.

Vi ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

condoglianze per la perdita subita.

E' normalissimo sentirsi così, soprattutto se è mancata una persona in modo imprevisto e improvviso, senza che nessuno potesse "prepararsi" all'evento.

Infatti, quando accadono eventi del genere ad esempio per incidenti o comunque improvvisamente, facciamo ancora più fatica a riordinare le idee e ad elaborare il lutto e potrebbe persino verificarsi una sintomatologia come quella dello stress post traumatico.

Posso chiedere come è morta questa persona?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2017 al 2023
Ex utente
Gentile Dottoressa,
la morte riguarda mia zia (sorella di mia madre), per infarto. Aveva circa 60 anni ma non soffriva di patologie cardiache. Avevamo pranzato insieme poche ore prima, ecco perché parlo di lutto improvviso. Non c'è stato un periodo di malattia.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Proprio per questa ragione, poiché si tratta di un evento che nessuno avrebbe mai potuto immaginare, direi che la sintomatologia che descrive è del tutto fisiologica.
Non si preoccupi delle problematiche che ha riscontrato in passato, se ha risolto. Il lutto, soprattutto nei termini che ci ha descritto qui, sconvolgerebbe chiunque.
Condoglianze ancora.

Cordiali saluti,
Ansia

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