Ansia, amore

Gentili dottori vi scrivo perché purtroppo non ho esattamente cosa mi sta succedendo. Premetto che già sono seguita da una psicologa ma vorrei anche altri pareri. È già la seconda volta che durante una relazione vengo presa improvvisamente dal panico e non riesco più a capire cosa provo, non so più dare una definizione a ciò che sento, penso a ripenso a ciò che provo, mi testo quando sono con il mio partner, e in particolare in quest'ultima relazione sono passata dalla paura di non amarlo abbastanza al vederlo a volte brutto e non capire perché. Facendo varie ricerche ho sentito parlare del doc da relazione, so che è difficile fare una diagnosi online, e so che devo seguire quello che mi dice la mia psicologa. Ma purtroppo ho un'ansia terribile e ho bisogno di capire se è possibile che sia dovuto al doc o se sia dovuta al fatto che realmente non amo il mio ragazzo! Il punto è che per adesso l'unica cosa che mi frena dall'essere felice con lui è il fatto di non vederlo sempre bello, allora quando lo vedo così inizio a guardargli continuamente quei piccoli difetti che ha per capire perché mi disturbano. So che quanto scritto è abbastanza confusionario. Quello che mi chiedo è secondo voi può essere doc da relazione ? Premesso che ho avuto altre fissazioni ma di minor duranta inerenti a rito magici e a riti religiosi ( per un certo periodo di tempo non troppo lungo, pregavo sempre alla stessa ora). La mia psicologa parla di ansia generalizzata e a volte mi fa pensare da ciò che dice che in realtà lei pensa che il mio problema sia con la relazione, o forse con i miei genitori ( spesso le seduta sono incentrate sul rapporto che ho con loro ). Io comunque sento che il problema non è il mio ragazzo ma la mia incapacità a farmi amare, tutto è cominciato (entrambe le volte) quando io ho iniziato a chiedermi " ma lo amo abbastanza ? Lo amo quanto mi ama lui ? " e da quel momento crisi totale, nonostante lui mi ripete che da me si sentiva amato. Non so cosa fare, l'ansia è davvero esagerata quando inizio a fare questi ragionamenti, più penso più l'ansia sale e più non capisco cosa voglio e cosa sento