Crisi nervose di mia figlia 2 anni
Salve, ultimamente ho notato un grande cambiamento in mia figlia di due anni e mezzo.
Cerco di spiegarmi meglio: circa a settembre ha assistito ad una lite verbale tra il padre e la nonna e da quel giorno è diventata nervosissima, urla per qualsiasi cosa, picchia, e cosa peggiore non vuole aver più nessun rapporto con il papà. Se le chiede di uscire con lui lei li dice viene anche mamma e se la risposta è no lei risponde con "no sto a casa con mamma". Non dorme vicino a lui. Non deve baciarla e alcune volte non vuole neanche che le parli. Molto spesso lo picchia o gli tira i capelli e ripete in continuazione papà è brutto. Inoltre è molto agitata anche quando dorme, spesso urla di notte. Anche quando gioca con gli altri bambini (specialmente se sono maschi) li picchia, e se la innervosiscono inizia a tremare.
Non sappiamo più che fare affinchè ritorni sorridente e tranquilla.
Aiutateci!!! Grazie mille e scusate se mi sono dilungata.
Cerco di spiegarmi meglio: circa a settembre ha assistito ad una lite verbale tra il padre e la nonna e da quel giorno è diventata nervosissima, urla per qualsiasi cosa, picchia, e cosa peggiore non vuole aver più nessun rapporto con il papà. Se le chiede di uscire con lui lei li dice viene anche mamma e se la risposta è no lei risponde con "no sto a casa con mamma". Non dorme vicino a lui. Non deve baciarla e alcune volte non vuole neanche che le parli. Molto spesso lo picchia o gli tira i capelli e ripete in continuazione papà è brutto. Inoltre è molto agitata anche quando dorme, spesso urla di notte. Anche quando gioca con gli altri bambini (specialmente se sono maschi) li picchia, e se la innervosiscono inizia a tremare.
Non sappiamo più che fare affinchè ritorni sorridente e tranquilla.
Aiutateci!!! Grazie mille e scusate se mi sono dilungata.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora,
i bambini hanno bisogno di serenità e assistere a liti tra adulti può spaventarli molto.
Per rassicurare la bimba è necessario non assecondare proprio tutte le sue richieste di evitamento del papà, sia perché immagino sia mortificante per il papà, sia perché in questo modo rischiate di confermare tacitamente che il "papà è brutto e cattivo" e quindi non può stare da solo con lei, né dormirci vicino, né uscire con lei.
Cordiali saluti,
i bambini hanno bisogno di serenità e assistere a liti tra adulti può spaventarli molto.
Per rassicurare la bimba è necessario non assecondare proprio tutte le sue richieste di evitamento del papà, sia perché immagino sia mortificante per il papà, sia perché in questo modo rischiate di confermare tacitamente che il "papà è brutto e cattivo" e quindi non può stare da solo con lei, né dormirci vicino, né uscire con lei.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
1. tenga sempre conto che i collegamenti li creiamo noi adulti.
La lite poteva essere minimizzata con la bimba: "Anche i bimbi litigano talvolta, anche i grandi talvolta, ma rimangono amici"; cosa del resto veritiera.
Senza creare cioè alcun collegamento mentale tra lite e aggressività.
2. I collegamenti li creiamo noi adulti.
Chi ci dice che la lite sia l'UNICA causa del comportamento della bimba? I due anni sono ricchi di cambiamenti evolutivi; i bimbi entrano nella "fase oppositiva", cercano di imporsi sull'adulto, fanno alleanze col genitore più arrendevole, ecc.
Non si enfatizzi la famosa lite..., i motivi dei comportamenti di una bimba di 2 anni sono innumerevoli e non sempre individuabili.
3. I collegamenti li creiamo noi adulti.
Sembra che Lei, mamma che scrive, "creda veramente" a questa ipotetica causa,
come se la lite avesse ferito LEI, sbaglio? (la mamma era la Sua o di Suo marito?).
Sembra che ora Lei e il padre vi troviate su due fronti differenti, anziche uniti contro lo strapotere della bimba; che non fa bene nemmeno a lei stessa bambina onnipotente.
1. tenga sempre conto che i collegamenti li creiamo noi adulti.
La lite poteva essere minimizzata con la bimba: "Anche i bimbi litigano talvolta, anche i grandi talvolta, ma rimangono amici"; cosa del resto veritiera.
Senza creare cioè alcun collegamento mentale tra lite e aggressività.
2. I collegamenti li creiamo noi adulti.
Chi ci dice che la lite sia l'UNICA causa del comportamento della bimba? I due anni sono ricchi di cambiamenti evolutivi; i bimbi entrano nella "fase oppositiva", cercano di imporsi sull'adulto, fanno alleanze col genitore più arrendevole, ecc.
Non si enfatizzi la famosa lite..., i motivi dei comportamenti di una bimba di 2 anni sono innumerevoli e non sempre individuabili.
3. I collegamenti li creiamo noi adulti.
Sembra che Lei, mamma che scrive, "creda veramente" a questa ipotetica causa,
come se la lite avesse ferito LEI, sbaglio? (la mamma era la Sua o di Suo marito?).
Sembra che ora Lei e il padre vi troviate su due fronti differenti, anziche uniti contro lo strapotere della bimba; che non fa bene nemmeno a lei stessa bambina onnipotente.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Grazie mille per le vostre risposte. Ho creato questo collegamento per vari motivi:
- lei ne parla ancora.. ancora adesso mi dice papà è stato cattivo con nonna
- prima adorava uscire con lui e stare con lui.. adesso è terrorizzata e se le chiede esci con me? Lei impaurita si nasconde dietro di me e urla
Comunque la madre è la sua
- lei ne parla ancora.. ancora adesso mi dice papà è stato cattivo con nonna
- prima adorava uscire con lui e stare con lui.. adesso è terrorizzata e se le chiede esci con me? Lei impaurita si nasconde dietro di me e urla
Comunque la madre è la sua
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
Qualche suggerimento per Lei affinchè possa aiutare la Sua bimba.
Lei si dimostra affettuosa con Suo marito, disconfermando con i Suoi COMPORTAMENTI il fatto che lui sia "cattivo"?
Corregge le affermazioni della bimba come sopra detto (#2, punto1)?
Il modo che i bimbi hanno di interpretare il mondo e i fatti che succedono dipende dallo "sguardo" (dal giudizio, cioè) dei genitori, del Suo di mamma: ne tiene sempre conto?
Intende aiutare la Sua bimba a superare questa paura, stimolando e facilitando la relazione tra padre e figlia?
[#5]
Utente
Le ho provate tutte.. quando le faccio il bagnetto chiamo anche lui cosi giocano un po insieme.. cerco di farla uscire con lui il piu possibile anche se le sceneggiate che fa sono terribili.. quando dice che papà è cattivo cerco di parlarle e di spiegarle cio che ha visto e sentito durante la lite.. ma nulla.. non vedo risultati anzi.. si allontana sempre di più :(
[#6]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Lei si dimostra affettuosa con Suo marito, confermando con i Suoi COMPORTAMENTI il fatto che lui NON è "cattivo"?
I bambini apprendono non tanto dalle parole, ma da quel che vedono.
La "famosa lite" di settembre (come un secolo fa per un bambino..!) diamola per "passata" ormai.
Ogni volta che ne parla per disinnescarla, alimenta nuovamente il ricordo e lo rinforza ...
Parlandole, Lei si rivolge alla MENTE della bambina, ma sono le sue emozioni che vanno "curate" con i fatti.
La coppia coniugale unita e amorosa è la prova che il papà non è "cattivo".
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.6k visite dal 28/12/2016.
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