Rapporti con gli altri
Buongiorno..esco ormai con il mio ragazzo da una decina di anni e mi sono sempre chiesta perché con me e con i suoi genitori non si comporta come con cugini,amici,colleghi. Lui ha 44 anni.
Esempio: sua mamma è una bravissima persona..se gli chiede per esempio com'e il tempo in montagna lui la liquida con un semplice e frettoloso "bello"..idem se gli chiedo io..o se gli chiedo con entusiasmo com'e andata la giornata sembra quasi infastidito. Lui non mi chiede mai come è andato qualcosa che ho fatto o come sto..lo fa solo se mi vede un po distaccata, ma non posso sembre far finta di esserlo..
Se invece un cugino o un amico gli chiedono qualcosa si rivolge a loro in modo diverso,piu aperto e racconta anche particolari che a me non avrebbe mai detto. Altra cosa..con me che sono una persona solare non ride mai..se a volte gli scappa si trattiene..mentre con gli amici fa sonore risate. A me questo comportamento pesa abbastanza perché non riesco a capirlo.
Come devo interpretarlo?
Grazie Clara
Esempio: sua mamma è una bravissima persona..se gli chiede per esempio com'e il tempo in montagna lui la liquida con un semplice e frettoloso "bello"..idem se gli chiedo io..o se gli chiedo con entusiasmo com'e andata la giornata sembra quasi infastidito. Lui non mi chiede mai come è andato qualcosa che ho fatto o come sto..lo fa solo se mi vede un po distaccata, ma non posso sembre far finta di esserlo..
Se invece un cugino o un amico gli chiedono qualcosa si rivolge a loro in modo diverso,piu aperto e racconta anche particolari che a me non avrebbe mai detto. Altra cosa..con me che sono una persona solare non ride mai..se a volte gli scappa si trattiene..mentre con gli amici fa sonore risate. A me questo comportamento pesa abbastanza perché non riesco a capirlo.
Come devo interpretarlo?
Grazie Clara
[#2]
Utente
Si..alla domanda non ha risposto direttamente. Una volta dopo un uscita con amici gli ho detto: meno male che siamo usciti con loro cosi ti ho sentito ridere. Lui in quel momento non ha detto nulla. Poi per un paio di gg è stato un po piu aperto ma dopo e'tornato lo stesso. Ho notato che anche il papà si comporta in modo un po simile con la mamma
[#3]
Gentile Clara,
se ho ben capito, è un modo di fare che lui ha sempre avuto: come mai proprio ora, dopo tanto tempo trascorso insieme, questa caratteristica del suo ragazzo, pare infastidirla di più?
Vivete insieme?
Quali progetti di vita condividete?
Cordialmente,
se ho ben capito, è un modo di fare che lui ha sempre avuto: come mai proprio ora, dopo tanto tempo trascorso insieme, questa caratteristica del suo ragazzo, pare infastidirla di più?
Vivete insieme?
Quali progetti di vita condividete?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
Utente
Qualche mese fa mio papà non è stato bene ..ero parecchio giù ma non ho avuto da lui il sostegno di cui avevo bisogno..per me anche solo una carezza sarebbero stati importanti ma anche chiedendo..nulla. ora x fortuna mio papà sta bene ma la cosa mi ha fatto riflettere. L'idea è di sposarsi l'anno prossimo. .stiamo cercando casa e l'idea che con me possa essere cosi chiuso e molto piu simpatico e chiacchierone con gli altri mi fa un po paura. Da cosa potrebbe derivare questa differenza di comportamento?
[#5]
<<Da cosa potrebbe derivare questa differenza di comportamento? >>
Le ipotesi possono essere varie e riguardare, ad esempio, il suo modo di essere, la vita che conduce, i modelli che ha avuto e la relazione che ha con Lei...
Ritengo però che sarebbe per Lei più utile focalizzare l'attenzione su se stessa e sulle sue aspettative, domandandosi quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi di questo rapporto e in che misura si bilancino o si compensino.
Valutare cosa le dà e cosa le toglie. E a cosa è disposta a rinunciare e a cosa no.
Le ipotesi possono essere varie e riguardare, ad esempio, il suo modo di essere, la vita che conduce, i modelli che ha avuto e la relazione che ha con Lei...
Ritengo però che sarebbe per Lei più utile focalizzare l'attenzione su se stessa e sulle sue aspettative, domandandosi quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi di questo rapporto e in che misura si bilancino o si compensino.
Valutare cosa le dà e cosa le toglie. E a cosa è disposta a rinunciare e a cosa no.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 28/12/2016.
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