Problemi di vario genere
Buonasera, sono uno studente al terzo anno di scienze politiche. Ho 21 anni. Ho deciso di scrivere questo consulto perché non riesco ad uscire dalla mia difficile situazione. Non riuscirò mai a spiegare tutto ( troppi fattori che si incrociano l'uno con l'altro) e quindi cercherò di porle alcune domande sperando di trovare la risposta che cerco.
E' probabile che sia diventato ( ovviamente non sempre ma in molti giorni della mia vita) più scontroso, arrogante, cattivo nei confronti di quasi tutti che mi stanno attorno( anche con i miei genitori) soltanto perché vivo, per svariati motivi, senza una ragazza che desiro follemente?
Cioè, con il passare del tempo, cosa può comportare il vivere la propria vita con la mancaza di una persona che, molto probabilmente, si vorrebbe accanto a noi?
Generalmente, la mancanza di amore e di affetto, quali conseguenze possono avere sulla personalità, sull'atteggiamento, sul comportamento di una persona?
Io ho tanti problemi psicologici e non riesco più a controllare la mia mente troppo riflessiva, razionale ( questo si è accenutato anche con l'università). Prima non ero così. Adesso mi arrabbio facilmente, a tratti odio tutti. 3 gioni su 10 sono felice, 7 su 10 sono nervoso, stressato, ansioso , non appagato ecc... Ripeto, non posso spiegare tutto, non ci riuscirei al momento.
E' probabile che sia diventato ( ovviamente non sempre ma in molti giorni della mia vita) più scontroso, arrogante, cattivo nei confronti di quasi tutti che mi stanno attorno( anche con i miei genitori) soltanto perché vivo, per svariati motivi, senza una ragazza che desiro follemente?
Cioè, con il passare del tempo, cosa può comportare il vivere la propria vita con la mancaza di una persona che, molto probabilmente, si vorrebbe accanto a noi?
Generalmente, la mancanza di amore e di affetto, quali conseguenze possono avere sulla personalità, sull'atteggiamento, sul comportamento di una persona?
Io ho tanti problemi psicologici e non riesco più a controllare la mia mente troppo riflessiva, razionale ( questo si è accenutato anche con l'università). Prima non ero così. Adesso mi arrabbio facilmente, a tratti odio tutti. 3 gioni su 10 sono felice, 7 su 10 sono nervoso, stressato, ansioso , non appagato ecc... Ripeto, non posso spiegare tutto, non ci riuscirei al momento.
[#1]
Gentile ragazzo,
posso chiederti per quali ragioni secondo te non hai una ragazza?
Se questo desiderio molto forte non è in qualche maniera gestito è possibile che il tuo atteggiamento con le ragazze tradisca qualcosa che le allontana, ci hai mai pensato?
Per rispondere alla tua domanda, se tutto ciò diventa un chiodo fisso, è chiaro che può toglierti la serenità.
Sarebbe indicata una consulenza diretta da uno psicologo, meglio se allo Spazio Giovani della tua zona.
Cordiali saluti,
posso chiederti per quali ragioni secondo te non hai una ragazza?
Se questo desiderio molto forte non è in qualche maniera gestito è possibile che il tuo atteggiamento con le ragazze tradisca qualcosa che le allontana, ci hai mai pensato?
Per rispondere alla tua domanda, se tutto ciò diventa un chiodo fisso, è chiaro che può toglierti la serenità.
Sarebbe indicata una consulenza diretta da uno psicologo, meglio se allo Spazio Giovani della tua zona.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
La sua è una domanda molto pertinente.
Premetto che sono un ragazzo caratterialmente e mentalmente difficile.
Ho avuto una storia di circa 3 anni ( inizialmente fatta di amore, sul finale per me era solo sesso) . Poi ho decisa di chiuderla io perché non provavo più niente e perché mi ero invaghito ( con un colpo di fulmine) di una ragazza che ancora oggi vorrei che fosse al mio fianco. L'ho corteggiata e lei ha riambiato da sempre l'interesse, solo che poi, un po per colpa mia e un po per colpa sua, adesso ci troviamo a trattarci come degli sconosciuti.
Oltre a questa ragazza però, non ne ho trovata nessun'altra capace di suscitare in me un enorme interesse. Ho cominicato ad idealizzarla ed a prenderla come modello ( E QUINDI A PENSARE CHE NON ESISTA RAGAZZA MIGLIORE DI LEI).
Se non ho la ragazza le posso assicurare che è colpa solo e soltanto del mio carattere( molto spesso non tento l'approccio perché sono timido) , dei mei gusti e del mio atteggiamento.
Ho buttato al vento molte relazioni sulla fase iniziale della conoscenza. Infatti, molte ragazze si mostrano interessate a me fin dal momento che mi vedono per la prima volta ma io non porto avanti una storia quando non sento un interesse forte.
Quando le donne vedono che io non prendo nessun tipo di iniziativa amorosa con loro, si sentono rifiutate e allora si allontanano.
Esteticamente ci sono molto ragazze carine che mi attraggono ( sessualmente però), poi quando vado a conoscerle non ci trovo niente di interessante e allora le tratto come delle semplici conoscenti.
Io non le tratto male, anzi.
Con me si trovano bene ed ho molto rispetto per loro;
Però quando conosco la maggior parte di loro perdo quella forza di volontà per continuare a conoscerle e le vedo come delle semplici conoscenze. Dico fra me e me " non ne vale la pena".
Perché mi comporto cosi?Le giuro io ci provo a cambiare ma non ci riesco. Sembra che sia destinato a rimanere solo. Eppure io la voglio la ragazza. Le giuro. La voglio fortemente! ma non una qualunque. Io voglio un amore forte, passionale sincero e duraturo! io credo nell'amore. Non so essere falso, non mi colpiscono tutte. Sono schietto e sincero . Solo che non riesco mai a fare il passo decisivo ( ad essere uomo per capirsi). Io voglio una ragazza con una mente meravigliosa ( oltre ad vere un bel aspetto fisico ovviamente). Perché sono così difficile? sono timido ma so anche essere determinato. Sono anche orgoglioso ma quando ne vale la pena lo metto da parte!.
Secondo lei, adesso che le ho spiegato un pochino la situazione ( ci sono tatnttisimi altri fattori e situazioni che non ho detto ) perché mi trovo ad essere solo nonostante le ragazze, almeno inizialmente, mostrino il loro interesse? Detesto la maggior parte delle coppie di oggi che stanno insieme solo per figura o soltanto perché non hanno il coraggio di rimanere soli. IO VOGLIO L'AMORE VERO SENNò TUTTO IL RESTO è NOIAAAAAA.
Premetto che sono un ragazzo caratterialmente e mentalmente difficile.
Ho avuto una storia di circa 3 anni ( inizialmente fatta di amore, sul finale per me era solo sesso) . Poi ho decisa di chiuderla io perché non provavo più niente e perché mi ero invaghito ( con un colpo di fulmine) di una ragazza che ancora oggi vorrei che fosse al mio fianco. L'ho corteggiata e lei ha riambiato da sempre l'interesse, solo che poi, un po per colpa mia e un po per colpa sua, adesso ci troviamo a trattarci come degli sconosciuti.
Oltre a questa ragazza però, non ne ho trovata nessun'altra capace di suscitare in me un enorme interesse. Ho cominicato ad idealizzarla ed a prenderla come modello ( E QUINDI A PENSARE CHE NON ESISTA RAGAZZA MIGLIORE DI LEI).
Se non ho la ragazza le posso assicurare che è colpa solo e soltanto del mio carattere( molto spesso non tento l'approccio perché sono timido) , dei mei gusti e del mio atteggiamento.
Ho buttato al vento molte relazioni sulla fase iniziale della conoscenza. Infatti, molte ragazze si mostrano interessate a me fin dal momento che mi vedono per la prima volta ma io non porto avanti una storia quando non sento un interesse forte.
Quando le donne vedono che io non prendo nessun tipo di iniziativa amorosa con loro, si sentono rifiutate e allora si allontanano.
Esteticamente ci sono molto ragazze carine che mi attraggono ( sessualmente però), poi quando vado a conoscerle non ci trovo niente di interessante e allora le tratto come delle semplici conoscenti.
Io non le tratto male, anzi.
Con me si trovano bene ed ho molto rispetto per loro;
Però quando conosco la maggior parte di loro perdo quella forza di volontà per continuare a conoscerle e le vedo come delle semplici conoscenze. Dico fra me e me " non ne vale la pena".
Perché mi comporto cosi?Le giuro io ci provo a cambiare ma non ci riesco. Sembra che sia destinato a rimanere solo. Eppure io la voglio la ragazza. Le giuro. La voglio fortemente! ma non una qualunque. Io voglio un amore forte, passionale sincero e duraturo! io credo nell'amore. Non so essere falso, non mi colpiscono tutte. Sono schietto e sincero . Solo che non riesco mai a fare il passo decisivo ( ad essere uomo per capirsi). Io voglio una ragazza con una mente meravigliosa ( oltre ad vere un bel aspetto fisico ovviamente). Perché sono così difficile? sono timido ma so anche essere determinato. Sono anche orgoglioso ma quando ne vale la pena lo metto da parte!.
Secondo lei, adesso che le ho spiegato un pochino la situazione ( ci sono tatnttisimi altri fattori e situazioni che non ho detto ) perché mi trovo ad essere solo nonostante le ragazze, almeno inizialmente, mostrino il loro interesse? Detesto la maggior parte delle coppie di oggi che stanno insieme solo per figura o soltanto perché non hanno il coraggio di rimanere soli. IO VOGLIO L'AMORE VERO SENNò TUTTO IL RESTO è NOIAAAAAA.
[#3]
Gentile ragazzo,
tu chiedi: "Dico fra me e me " non ne vale la pena".
Perché mi comporto cosi?"
Sembra che sia proprio tu a spiegarlo nelle righe successive e cioè: "ma non una qualunque. Io voglio un amore forte, passionale sincero e duraturo! io credo nell'amore. Non so essere falso, non mi colpiscono tutte. Sono schietto e sincero . Solo che non riesco mai a fare il passo decisivo ( ad essere uomo per capirsi). Io voglio una ragazza con una mente meravigliosa ( oltre ad vere un bel aspetto fisico ovviamente). "
In altre parole, tu ricerchi qualcosa che stai idealizzando, per il quale è indispensabile razionalizzare tutto.
Invece l'attrazione non funziona sempre in questo modo. E poi non è detto che tu non possa poi apprezzare e restare colpito da una ragazza che conosci poco e di cui potrai approfondire la conoscenza, ti pare?
Altra ipotesi è la paura di affrontare e vivere una relazione.
Sarebbe anche interessante capire che cos' quel tuo modo di essere "così difficile" e perché lo sei...
Cordiali saluti,
tu chiedi: "Dico fra me e me " non ne vale la pena".
Perché mi comporto cosi?"
Sembra che sia proprio tu a spiegarlo nelle righe successive e cioè: "ma non una qualunque. Io voglio un amore forte, passionale sincero e duraturo! io credo nell'amore. Non so essere falso, non mi colpiscono tutte. Sono schietto e sincero . Solo che non riesco mai a fare il passo decisivo ( ad essere uomo per capirsi). Io voglio una ragazza con una mente meravigliosa ( oltre ad vere un bel aspetto fisico ovviamente). "
In altre parole, tu ricerchi qualcosa che stai idealizzando, per il quale è indispensabile razionalizzare tutto.
Invece l'attrazione non funziona sempre in questo modo. E poi non è detto che tu non possa poi apprezzare e restare colpito da una ragazza che conosci poco e di cui potrai approfondire la conoscenza, ti pare?
Altra ipotesi è la paura di affrontare e vivere una relazione.
Sarebbe anche interessante capire che cos' quel tuo modo di essere "così difficile" e perché lo sei...
Cordiali saluti,
[#4]
Ex utente
Quando sono veramente interessato ad una ragazza, cerco di analizzare ogni suo singolo atteggiamento sia quando è di fronte a me sia quando si comporta con gli altri. Spesso però, quando di fatto lei mi mostra il suo interesse, non riesco a lasciarmi andare totalmente( ad esempio a baciarla). Sono timido e non riesco ad essere uomo. Per vari motivi . O perché ho paura di un eventuale rifiuto, o, come ha detto lei, ho la paura di affrontare una relazione; oppure perché mi aspetto che il passo avanti lo faccia lei. E questo è sbagliato lo so! Se in passato la mia relazione iniziò, è perché quella ragazza fece di tutto per mettersi con me. In un certo senso mi piace essere un pò corteggiato. E lo sono sempre stato fondamentalmente. Forse anche questo è un problema.
Tuttavia, sono molto umile e ritengo giusto che sia l'uomo a fare la mossa decisiva però penso anche che ci sono ragazze che ci sanno fare e altre un po meno. Molte ragazze non sanno di niente. Sono prive di emozioni.
Quello che mi attrare principalmente in una donna è la sua mente e la sua capacità di tenermi testa, e la sua capacità nel farsi corteggiare e nel corteggiarmi. Per ora non l'ho trovata una così. O forse si ma per ora non sono riuscito a conquistarla del tutto.
A me attraggono le ragazze mentalmente e caratterialmente difficili . E penso sia per questo che adesso mi trovo solo; mi butto in storie impossibili che alla fine non mi portano ad essere felice. Il problema principale sono io, ne sono certo.
Penso che lei abbia colto uno dei punti che mi portano ad essere cosi difficile ( lo sono anche per tanti altri motivi). Io razionalizzo troppo, osservo troppo e cerco di dare una spiegazione a tutto. E questo oltre a farlo nella vita normale, lo faccio anche in amore. (Tranne però in alcuni casi quando l'amore è stato forte sono stato istintivo e irrazionale) .
Il mio problema è proprio questo: essendo una specie di perfezionista, sono alla ricerca di una ragazza che per me potrebbe essere perfetta. Perché sono diventato così esigente?
E poi sembra proprio che le ragazze, inizialmente, non si fidino di me, del mio atteggiamento spesso ambiguo e misterioso, e che le portano quindi a prendere le dovute distanze.
Noto che molte di loro non sono disposte a rischiare e a mettere da parte un pò del loro orgoglio. Forse è anche questo quello che voglio.
Io metto da parte tutto, ma anche l'altra parte deve fare altrettanto. Altrimenti mi allontano e mando al diavolo tutto.
Cosa mi consiglia di fare per dare una svolta a tutto ciò?
Tuttavia, sono molto umile e ritengo giusto che sia l'uomo a fare la mossa decisiva però penso anche che ci sono ragazze che ci sanno fare e altre un po meno. Molte ragazze non sanno di niente. Sono prive di emozioni.
Quello che mi attrare principalmente in una donna è la sua mente e la sua capacità di tenermi testa, e la sua capacità nel farsi corteggiare e nel corteggiarmi. Per ora non l'ho trovata una così. O forse si ma per ora non sono riuscito a conquistarla del tutto.
A me attraggono le ragazze mentalmente e caratterialmente difficili . E penso sia per questo che adesso mi trovo solo; mi butto in storie impossibili che alla fine non mi portano ad essere felice. Il problema principale sono io, ne sono certo.
Penso che lei abbia colto uno dei punti che mi portano ad essere cosi difficile ( lo sono anche per tanti altri motivi). Io razionalizzo troppo, osservo troppo e cerco di dare una spiegazione a tutto. E questo oltre a farlo nella vita normale, lo faccio anche in amore. (Tranne però in alcuni casi quando l'amore è stato forte sono stato istintivo e irrazionale) .
Il mio problema è proprio questo: essendo una specie di perfezionista, sono alla ricerca di una ragazza che per me potrebbe essere perfetta. Perché sono diventato così esigente?
E poi sembra proprio che le ragazze, inizialmente, non si fidino di me, del mio atteggiamento spesso ambiguo e misterioso, e che le portano quindi a prendere le dovute distanze.
Noto che molte di loro non sono disposte a rischiare e a mettere da parte un pò del loro orgoglio. Forse è anche questo quello che voglio.
Io metto da parte tutto, ma anche l'altra parte deve fare altrettanto. Altrimenti mi allontano e mando al diavolo tutto.
Cosa mi consiglia di fare per dare una svolta a tutto ciò?
[#5]
Ex utente
Quindi alla fine mi chiedo questo. Cioé il non riuscire a trovare la persona giusta ma al contempo avere questo forte desiderio di trovar l'amore e non riuscirci puó rendermi più scontroso e arrogante? Più che altro perché cerco di tenerlo nascosto. Il tenere nascosti i problemi al proprio interno puó incidere sul mio comportamento?
[#6]
Non saper gestire alcune questioni può essere fonte di stress e incidere sul comportamento, soprattutto se si è confusi.
Quanto al fatto "Il mio problema è proprio questo: essendo una specie di perfezionista, sono alla ricerca di una ragazza che per me potrebbe essere perfetta. Perché sono diventato così esigente? ", questo perfezionismo di solito può creare non pochi problemi. Potrebbe anche essere la spia di una problematica ansiosa che sarebbe opportuno approfondire con uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Quanto al fatto "Il mio problema è proprio questo: essendo una specie di perfezionista, sono alla ricerca di una ragazza che per me potrebbe essere perfetta. Perché sono diventato così esigente? ", questo perfezionismo di solito può creare non pochi problemi. Potrebbe anche essere la spia di una problematica ansiosa che sarebbe opportuno approfondire con uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 26/12/2016.
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