Sesso

Gentile utente
L'episodio di aborto volontario (se non ho capito male) che riferisce potrebbe aver contribuito psicologicamente all'insorgenza del disturbo. Ho visto anche che circa un paio d'anni fa aveva inserito altre richieste per problemi in dermatologia e venereologia. Li ha poi risolti?

Entrambi questi fattori, culminati con quello che probabilmente la sta facendo soffrire di più, ossia l'aborto, potrebbero averle provocato un blocco nei confronti della sessualità che, come saprà, risente fortemente dei vissuti che la persona attraversa.

Le suggerisco di richiedere una consulenza psicologica o psicosessuologica presso un professionista privato oppure recandosi alla sua ASL. Durante i consulti avrà la possibilità di ricevere aiuto sia per l'anorgasmia che per superare i postumi dell'aborto.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Si li ho risolti, con la gravidanza mi è sparita del tutto l'orticaria diagnosticata cronica che avevo da 12 anni a questa parte e non prendo più nessun antistaminico. Io ogni giorno che passa spero sempre di riuscire a rimanere incinta una seconda volta e se potessi tornare indietro mi creda che non ripeterei mai quello che ho fatto anche a costo di rimanere da sola. Adesso sono sempre con il ragazzo con il quale avevo progettato una vita e una famiglia insieme e con il quale avevo concepito il bimbo che ora purtroppo non c'è più, spero di avere presto un'altra possibilità di diventare mamma perchè lo desidero veramente con tutta me stessa!
Sto già andando da una psicoterapeuta e a piccoli passi mi sta aiutando a provare a superare questo trauma che mi porto avanti ma il mio ragazzo non sa nulla e non deve sapere perchè sono sicura che non capirebbe.
Intanto La ringrazio con tutto il cuore e spero presto di scrivervi che finalmente diventerò mamma.
grz 1000 ancora!
Saluti.